(Adnkronos) - Vanno avanti senza sosta le operazioni di ricerca delle persone rimaste bloccate o travolte dalle catastrofiche inondazioni nel Texas centrale. Sono almeno 32 le vittime registrate nella contea di Kerr, hanno dichiarato le autorità in una conferenza stampa ieri sera. Sembra che tra le vittime ci siano nove bambini. Decine i dispersi. Mancano all'appello tra le 23 e le 25 ragazze di un gruppo di circa 750 bambini presenti al Camp Mystic, un campo estivo cristiano per ragazze situato lungo le rive del fiume Guadalupe, il cui livello è aumentato di 8 metri in soli 45 minuti a causa delle intense precipitazioni. Tutti gli ospiti di circa 18 altri campi lungo il fiume sono stati ritrovati, hanno dichiarato i funzionari. Tra questi il Camp La Junta, per ragazzi, che ha informato le famiglie che tutti i campeggiatori sono al sicuro. La direttrice e coproprietaria di Heart O' the Hills è morta nella catastrofica alluvione che ha colpito la zona, secondo un annuncio dello stesso campo: Jane Ragsdale era il "cuore e l'anima" del campo, si legge sul sito. "Abbiamo ricevuto la notizia che Jane Ragsdale non ce l'ha fatta", prosegue il messaggio. "Piangiamo la perdita di una donna che ha influenzato innumerevoli vite ed era la definizione stessa di forza e potere". Il campo, situato lungo il fiume Guadalupe, non era in funzione al momento dell'alluvione e "la maggior parte delle persone che si trovavano al suo interno in quel momento sono state ritrovate e si trovano ora in zone più elevate", si legge nell'annuncio. Oltre 850 persone sono state tratte in salvo secondo quanto riporta il Washington Post. Una massiccia operazione di soccorso è in corso nella regione: almeno 14 elicotteri, 12 droni e oltre 500 persone di diverse unità stanno partecipando alle ricerche soccorrendo adulti e bambini, alcuni rifugiati sugli alberi. Ad assicurare che le ricerche proseguiranno senza sosta è stato il governatore Greg Abbott. Il presidente Donald Trump ha dichiarato ieri sera che la sua amministrazione sta collaborando con Abbott nella risposta all'emergenza. "Ci prenderemo cura di loro", ha detto ai giornalisti sull'Air Force One, definendo l'alluvione "terribile e scioccante". Video diffusi sui social media mostrano case e alberi spazzati via dall'improvvisa alluvione causata dalle forti piogge notturne, con accumuli d'acqua fino a 30 cm. Il governatore ha condiviso un video che mostra il salvataggio di una vittima recuperata dalla cima di un albero da un soccorritore calato da un elicottero. "Melania ed io preghiamo per tutte le famiglie colpite da questa tragedia terribile". Lo ha scritto su Truth social il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, commentando l'alluvione che ha colpito il Texas provocando almeno 24 morti. "L'amministrazione Trump sta collaborando con le autorità statali e locali sul campo in Texas per rispondere alla tragica alluvione di ieri. La nostra segretaria alla Sicurezza interna, Kristi Noem, sarà lì a breve", ha aggiunto Trump, elogiando "i nostri coraggiosi soccorritori sul posto che stanno facendo ciò che sanno fare meglio". Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato un messaggio al presidente Trump: "Signor Presidente, desidero esprimere a nome del popolo italiano e mio personale, profonda vicinanza al Suo Paese per le vittime ed i dispersi causati dalle alluvioni che hanno colpito il Texas e in particolare la Contea di Kerr, fra cui figurano anche tanti bambini. Nell’augurare massimo successo alle squadre impegnate nelle complesse operazioni di soccorso, il nostro pensiero va alle famiglie delle vittime e di quanti attendono di conoscere il destino dei loro cari dispersi. In un momento di così grave lutto per l’amico popolo statunitense, desidero farLe pervenire, Signor Presidente, i sentimenti del mio più sincero cordoglio e di quello della Repubblica Italiana". "Apprendo con dolore la notizia della devastante alluvione che questa notte ha colpito la contea di Kerr, in Texas, causando numerosi morti e molti dispersi, fra i quali ci sarebbero anche diversi bambini presenti nell'area per un campo estivo" scrive sui social Giorgia Meloni. "Tutta la mia più sincera vicinanza e quella del governo italiano, ai familiari delle vittime e al popolo degli Stati Uniti". Il Camp Mystic ha quasi un secolo di vita, tra le sue strutture figura una sala ricreativa costruita negli anni '20 con cipressi locali, si legge sul New York Times. In una breve e-mail inviata ai genitori ieri mattina, Camp Mystic ha annunciato di aver subito un'alluvione "di livello catastrofico". Il campo ha due sedi lungo il fiume vicino a Hunt. I genitori delle ragazze che non sono state rintracciate sono stati avvisati. Il campo ha annunciato di aver collaborato alle operazioni di ricerca e soccorso, ma ha spiegato di non avere elettricità, acqua o Wi-Fi e di avere difficoltà a ottenere ulteriori aiuti a causa dell'allagamento di una vicina autostrada. Sui social e tramite messaggi, i genitori hanno fatto circolare foto di alcune delle ragazze scomparse e si sono scambiati resoconti di salvataggi drammatici: bambine aggrappate agli alberi o trascinate dal fiume. Il campo è stato fondato nel 1926, secondo il sito web, ed è gestito dalla stessa famiglia fin dagli anni '30. Gli attuali proprietari, Dick e Tweety Eastland, lo gestiscono dal 1974. Hanno lavorato a fianco dei precedenti proprietari per anni dopo la laurea presso l'Università del Texas ad Austin. Le attività del campo includono tiro con l'arco, cucina, cheerleading, pesca e una varietà di sport. I video pubblicati sull'account Instagram del campo mostrano numerosi gruppi di ragazze che partecipano a spettacoli di danza di gruppo. L'emergenza ha colto di sorpresa le autorità locali: Nim Kidd, capo della Divisione di Gestione delle Emergenze del Texas, ha dichiarato in una conferenza stampa che le previsioni del Servizio Meteorologico Nazionale (NWS) "non avevano previsto la quantità di pioggia che abbiamo visto". Parole che hanno fatto eco alle dichiarazioni di Rob Kelly, giudice della Contea di Kerr: "Abbiamo inondazioni di continuo... Non avevamo motivo di credere che questa situazione sarebbe stata simile a quella che è stata. Assolutamente no". Giovedì pomeriggio, l'NWS aveva diramato un avviso di allerta inondazioni che segnalava la Contea di Kerr come una zona ad alto rischio di inondazioni improvvise per tutta la notte. Un funzionario della sicurezza pubblica ha lanciato un avvertimento riguardo a "un'altra ondata" che potrebbe colpire altre contee dello stato.
(Adnkronos) - L’Università UniCamillus annuncia l’apertura dei bandi di ammissione per l’anno accademico 2025/2026 relativi ai corsi di laurea triennale per le Professioni sanitarie in lingua inglese e in lingua italiana. La sede di riferimento è quella di Roma. Possono partecipare alle selezioni i diplomati delle scuole superiori. I corsi di laurea triennale erogati in lingua inglese presso l’Università UniCamillus (sede di Roma) sono: Infermieristica; Fisioterapia; Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia. Per accedere, è necessario presentare la propria domanda online tramite il portale Gomp (https://unicamillus-studenti.gomp.it/Login/Index?ReturnUrl=%2f) entro le ore 13:00 dell’11 luglio 2025. Ogni candidato potrà indicare fino a tre preferenze, pagando una sola quota di iscrizione. La prova di ammissione in lingua inglese si svolgerà giovedì 17 luglio 2025. I risultati verranno pubblicati sul sito ufficiale dell’Ateneo entro il 22 luglio. Nel caso in cui il corso scelto come prima opzione risultasse già completo, il candidato verrà preso automaticamente in considerazione per la seconda o terza scelta indicata, secondo l’ordine di preferenza e la disponibilità dei posti. I corsi di laurea triennale in lingua italiana che fanno parte dell’offerta formativa di UniCamillus (sede di Roma) sono: Ostetricia; Tecniche di Laboratorio Biomedico. Le modalità di iscrizione, scadenze e svolgimento della prova sono identiche a quelle dei corsi in inglese: la domanda va presentata entro le ore 13 dell’11 luglio 2025, esclusivamente tramite il portale Gomp, e l’esame si terrà in italiano il 17 luglio. I risultati saranno resi noti sul sito dell’Ateneo entro il 22 luglio 2025. Anche in questo caso, è possibile indicare una seconda preferenza pagando una sola quota di iscrizione. Per tutti i corsi di laurea triennale – in italiano e in inglese – la selezione consisterà in una prova svolta in modalità home-based, comodamente dal proprio pc. Sarà composta da 60 domande a risposta multipla da completare in 60 minuti. Gli argomenti spaziano dalla logica alla cultura generale, dalle scienze di base (biologia, chimica, fisica, matematica) fino a temi umanitari e sociali in linea con la missione etica dell’Ateneo. Per maggiori dettagli, è possibile consultare la pagina del sito dell’Ateneo dedicata ai bandi o scrivere all’indirizzo email infocenter@unicamillus.org. L’apertura dei bandi per i corsi di laurea per le professioni sanitarie arriva in concomitanza con la pubblicazione dell’ultimo Report Almalaurea, che ha premiato l’Università UniCamillus come Ateneo che riesce a coniugare ottima didattica, piena soddisfazione degli studenti e futuro lavorativo concreto e di successo. Tra i dati più eloquenti, citiamo l’89,5% degli studenti che conclude il percorso universitario nei tempi previsti, un dato nettamente superiore alla media nazionale. Ancora, l’84,3% dei laureati riesce a trovare lavoro entro un anno dalla laurea, percependo uno stipendio iniziale più alto rispetto alla media. Inoltre, il 95,2% degli studenti si dichiara soddisfatto del proprio percorso universitario, apprezzando in particolare la qualità delle strutture e il rapporto armonioso con i docenti. Da segnalare anche la notevole presenza di studenti internazionali, che è il doppio rispetto alla media nazionale, a testimonianza del crescente prestigio dell’Ateneo a livello globale.
(Adnkronos) - “Spesso si pensa che sia l’Europa a imporre scelte ai Paesi membri, ma nel caso dell’economia circolare è accaduto il contrario: l’Italia ha tracciato per prima la strada, con esperienze concrete di raccolta differenziata, impianti industriali e filiere produttive che l’Unione ha inserito nelle proprie direttive e regolamenti, e che hanno anticipato gli obiettivi europei. Abbiamo una leadership internazionale che raccontiamo ancora troppo poco: il modello italiano dell’economia circolare è un esempio straordinario, da preservare e rafforzare per il futuro”. Questo il commento di Stefano Ciafani, presidente nazionale Legambiente, in occasione dell’Ecoforum 2025, tenutosi a Roma e organizzato da Legambiente, Nuova Ecologia e Kyoto Club.