INFORMAZIONIGiorgio Accetti |
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(Adnkronos) - I 'guardoni' della pagina 'Mia moglie' sbattuti in mutande sui manifesti affissi nel centro di Torino senza il loro consenso con l'hashtag 'Mio marito'. E' la provocazione dello street artist Andrea Villa in risposta alla pagina in cui gli uomini condividevano le foto delle compagne senza il loro consenso, affissi oggi, giovedì 4 settembre, in Lungo Dora Siena e Corso Regina Margherita nel capoluogo piemontese. "'Mio marito' è una serie di manifesti che ribalta lo sguardo patriarcale alla base di spazi come il gruppo 'Mia moglie' - spiega Villa in un post su Instagram - , dove uomini condividono foto private delle proprie compagne senza consenso. In questo lavoro i protagonisti diventano loro: i mariti, esposti sulla pubblica piazza senza autorizzazione, con volti e contesti leggermente alterati. L’opera - chiarisce l'artista - mette in discussione il concetto di possesso e il doppio standard sociale, ricordando il caso della maestra licenziata per la sua attività su OnlyFans: mentre le donne vengono punite e stigmatizzate, gli uomini raramente subiscono conseguenze. 'Mio marito' diventa così un atto di resistenza e di riequilibrio simbolico.
(Adnkronos) - Fondirigenti, il fondo interprofessionale leader in Italia per il finanziamento della formazione dei dirigenti promosso da Confindustria e Federmanager, è da sempre impegnato nella ricerca sui temi della cultura manageriale d’impresa, e nella promozione dello sviluppo sostenibile e inclusivo, anche per favorire la crescita di nuove generazioni di manager. Nell’ambito di questo impegno, ha istituito il Premio Giuseppe Taliercio, con l’obiettivo di promuovere tra i giovani il ricordo della figura e dei valori del manager a cui la Fondazione è intitolata, e per sostenere la ricerca sulle grandi trasformazioni che interesseranno l’economia e l’imprenditorialità. Il Premio, giunto quest’anno alla quinta edizione, prevede l’assegnazione di tre premi (ciascuno del valore di 3 mila euro) per tesi di laurea magistrale sul ruolo del management e della formazione manageriale e si rivolge a laureati di età inferiore o uguale a 29 anni che abbiano discusso, tra il 02.10.2024 e il 31/10/2025, presso qualsiasi ateneo italiano, una tesi per il conseguimento di una Laurea magistrale, con una votazione non inferiore a 105/110. Il titolo dovrà essere conseguito, entro la data di presentazione delle candidature, in uno dei seguenti ambiti disciplinari: economia, sociologia, giurisprudenza, scienze politiche, psicologia, scienze della formazione, ingegneria, statistica, marketing, comunicazione. “Il Premio conferma l’impegno del Fondo nel promuovere la cultura manageriale d’impresa come elemento imprescindibile di crescita per il Paese, trasmettendo, al tempo stesso, l’eredità di Giuseppe Taliercio alle nuove generazioni di manager –spiega il presidente di Fondirigenti Marco Bodini - a conferma di quanto sia importante, per il nostro Paese, investire in competenze per avere dirigenti competenti, responsabili e capaci di innovare”. Le tesi dovranno avere per oggetto le competenze manageriali e il ruolo del management in una o più delle seguenti macroaree tematiche relative alla gestione d’impresa, per le quali si indicano, a titolo esemplificativo, alcune possibili declinazioni di contenuto.Innovazione e transizione digitale: transizione digitale: management e gestione delle tecnologie emergenti (ia, iot, blockchain, ...); applicazione dei principi di gestione agile e lean nelle aziende; gestione dati e sicurezza: big data e analisi dei dati, cybersecurity. Leadership, cambiamento e governance: leadership in tempi di crisi e strategie di resilienza organizzativa; gestione del cambiamento; governance ed etica: buone pratiche di governance; trasparenza e accountability. Sostenibilità, benessere organizzativo e hr: sostenibilità ambientale, sociale ed economica e csr: modelli di business responsabile; esg e reportistica non finanziaria; benessere organizzativo, strategie e approcci; smart working e lavoro agile; d&i, strategie e buone pratiche; formazione manageriale e hr, nuove tecniche formative e knowledge management, talent attraction e retention. Finanza, marketing e comunicazione: gestione finanziaria e rapporti con gli intermediari finanziari, fintech e finanza sostenibile, fusioni e acquisizioni per le pmi, normative internazionali, export e dogane; marketing digitale e omnicanale, social e new media, brand management e reputazione aziendale. Sarà possibile candidarsi da oggi 3 settembre al 31 ottobre 2025 seguendo le informazioni sulle modalità di partecipazione indicate nel Regolamento. Gli esiti della selezione, con l'individuazione dei vincitori e l'assegnazione dei premi, verranno pubblicati sul sito www.fondirigenti.it entro il mese di dicembre 2025. Tutte le informazioni sul Premio sono a disposizione nella pagina dedicata sul sito di Fondirigenti.
(Adnkronos) - Nell’estate 2025, su 388 campionamenti effettuati nelle acque costiere e lacustri in 19 regioni, il 34% è risultato oltre i limiti di legge, cioè 1 campione su 3. In particolare, il 35% dei punti campionati con Goletta Verde è risultato inquinato o fortemente inquinato con una media di un punto ogni 80 km; per i bacini lacustri, il 30% dei punti campionati da Goletta dei Laghi è risultato oltre i limiti di legge. Questo il bilancio finale delle campagne estive di Legambiente, Goletta Verde e Goletta dei Laghi 2025. Anche quest’anno foci dei fiumi, canali e corsi d’acqua che sfociano a mare o nel lago si confermano punti critici: il 54% dei punti analizzati (101 su 188) è risultato inquinato o fortemente inquinato. Situazione migliore per i campioni prelevati direttamente in mare o nelle acque del lago, ossia in aree lontane da foci o scarichi, dove solo il 15% dei punti campionati è risultato oltre i limiti di legge (30 su 200). Al problema dell’inquinamento, si affianca quello della crisi climatica. Legambiente, rielaborando i dati forniti dalle immagini satellitari di Copernicus, ha calcolato che a giugno e luglio la temperatura media delle acque superficiali del Mediterraneo è stata di 25,4°C, la più calda dal 2016 ad oggi, collocandosi al primo posto nell’ultimo decennio, e superando i precedenti record del 2022 (media 25,2°C) e quello del 2024 (25,1°C) e i valori degli anni fino al 2021 che erano intorno ai 24,5°C. Un aumento sensibile di circa mezzo grado centigrado che mette a repentaglio la biodiversità marina e che amplifica gli eventi meteorologici più estremi, osserva Legambiente. Di fronte al bilancio emerso da Goletta Verde e dei Laghi, l'associazione torna a ribadire "l’urgenza di approvare un piano nazionale per la tutela delle acque costiere e interne che abbia al centro una governance integrata su più livelli prevedendo piani di adattamento ai cambiamenti climatici; più risorse economiche da destinare al servizio di depurazione per ammodernare gli impianti rispondendo ai più stringenti parametri per il trattamento e riuso delle acque reflue; più controlli da parte di Regioni, Arpa e Comuni sui punti critici e una migliore gestione delle acque interne". “Al governo - commenta Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente - chiediamo di definire e approvare al più presto un piano nazionale per la tutela di mare e laghi, investendo su innovazione e sostenibilità per ammodernare i sistemi di depurazione e per diffondere il riuso in agricoltura delle acque depurate. Sullo sviluppo delle rinnovabili in mare, dopo l’approvazione del decreto porti, è urgente stanziare le risorse economiche necessarie per infrastrutturare i due hub cantieristici di Taranto e di Augusta, che potranno garantire anche nuova occupazione green a due aree portuali che hanno sempre avuto a che fare con la logistica delle fonti fossili”.