INFORMAZIONI![]() Gianluca AndraghettiGianluca Andraghetti |
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(Adnkronos) - Quando inizia Uomini e Donne? Il dating show di Canale 5 condotto da Maria De Filippi sta per tornare. Dopo la pausa estiva, infatti, le registrazioni sono già cominciate e i nuovi dei due tronisti sono stati resi noti. La nuova stagione di Uomini e Donne dovrebbe partire il prossimo lunedì 22 settembre alle ore 14.45 su Canale 5. L'annuncio ufficiale non è ancora stato diffuso, ma il dating show dovrebbe tornare in onda nello stesso periodo degli anni precedenti. Nel frattempo, sono stati annunciati i nomi dei due tronisti: Flavio Ubirti e Cristiana Anania. Dopo aver partecipato come tentatore a Temptation Island, il 24enne siederà sul trono di Maria De Filippi. Con un video di presentazione pubblicato sui canali social è arrivato l'annuncio ufficiale: "Ciao sono Flavio, ho 24 anni e sono di Figline Valdarno, paesino in provincia di Firenze". Flavio nutre una grande passione per lo sport, in particolare per il calcio: "In particolare faccio il portiere e nonostante si dica che i portieri siano tutti un po' fuori di testa, e spesso hanno ragione, io mi sento di essere un ragazzo tranquillo ed equilibrato". "Il portiere deve avere un carattere forte perché ha grandi responsabilità, deve essere sveglio, reattivo e deve saper guidare il resto dei compagni", continua Flavio a spiegare nella clip di presentazione. Da questo ruolo, Flavio ha imparato a gestire gli errori: "Io devo allo sport la disciplina e resilienza che ho". Flavio vive con i suoi genitori e il fratello Giulio: "Ho un rapporto speciale con tutti, mamma c'è sempre per me e mio padre è il mio migliore amico. Siamo una famiglia semplicissima ma non mi hanno mai fatto mancare nulla". Flavio ammette di non sopportare le persone presuntuose: "Quelle che pensano di arrivare senza darsi da fare o peggio ancora chi pensa che non ce ne sia bisogno". Il suo motto? "Se voglio farlo, mi riesce farlo". Cristiana ha 22 anni ed è di Palermo: "Siciliana doc e fiera di esserlo", dice nel filmato. Cristiana è una speaker radiofonica presso una radio locale e ha deciso di partecipare al dating show di Canale 5 con un unico obiettivo: trovare la persona giusta. La giovane 22enne infatti è convinta che tutto ciò che le è destinato troverà sempre il modo di raggiungerla. "Sono felice, simpatica, solare ma anche permalosa e un po’ troppo logorroica… sono un vulcano di energia!", racconta col sorriso. "Dietro questa mia apparente sicurezza ed esuberanza - spiega la tronista - ci sono tantissimi buchi neri che mi hanno portato a crescere molto più di quanto avrei dovuto. Sono figlia di genitori separati e in tantissime occasioni ho dovuto fare io da guida a chi avrebbe dovuto insegnarmi la vita. Fortunatamente, però, ho avuto nella mia vita i miei nonnini, nonna Rosanna e nonno Michele, che mi hanno accompagnata fin dall’inizio nella mia infanzia", aggiunge la giovane nella clip di presentazione. E conclude: "L’amore per me è vita e io ho una voglia di vivere che non può spegnermi nessuno".
(Adnkronos) - "Il cumulo contributivo 2025 è un’opportunità concreta per anticipare la pensione". Lo dice in un'intervista all'Adnkronos/Labitalia Andrea Martelli, esperto di consulenza previdenziale, fondatore e amministratore di MiaPensione. "Per usufruirne - spiega - è necessario aver versato contributi in almeno due gestioni diverse, non essere già titolari di pensione diretta in una di esse e aver raggiunto i requisiti contributivi e anagrafici previsti dalla normativa. Il vantaggio principale di questo strumento è che ogni periodo assicurativo viene valorizzato, anche in caso di esperienze lavorative brevi o discontinue, evitando la dispersione dei diritti previdenziali maturati". "Nel 2025 - fa notare - grazie al cumulo, è possibile anticipare l’accesso alla pensione una volta raggiunti i requisiti contributivi previsti - 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne. Sommando i versamenti effettuati in diverse gestioni, molti lavoratori riescono così a superare più rapidamente la soglia contributiva minima, senza dover attendere l’età pensionabile ordinaria". "Per sfruttare appieno i benefici del cumulo - suggerisce - è cruciale verificare con precisione la propria posizione contributiva presso tutti gli enti interessati. Disallineamenti, mancati accrediti o buchi contributivi - specie nei periodi di transizione tra impieghi - potrebbero ostacolare il pensionamento o ridurre l’importo della pensione. E' quindi consigliabile richiedere l’estratto conto contributivo a Inps e ad altri enti coinvolti, segnalare tempestivamente eventuali anomalie e valutare la regolarizzazione di contributi mancanti, anche tramite versamenti volontari o azioni di recupero entro i 5 anni previsti dalla prescrizione". "Tra le strategie più efficaci per aumentare l’anzianità contributiva - afferma l'esperto - il riscatto della laurea rappresenta una leva rilevante, soprattutto per chi ha iniziato a lavorare dopo il 1996 e rientra nel sistema contributivo puro. Oltre a incrementare i contributi utili, i costi del riscatto sono interamente deducibili dal reddito imponibile, generando un risparmio fiscale immediato. Per chi ha una posizione mista (parte retributiva e parte contributiva), il riscatto può perfino consentire il raggiungimento dei 18 anni di contributi al 31/12/1995, facendo scattare un calcolo pensionistico più favorevole con quote retributive maggiori". "Il trattamento pensionistico conseguito con il cumulo - chiarisce - è soggetto a tassazione Irpef ordinaria, secondo gli scaglioni di reddito. Tuttavia, vi sono diverse strategie per ottimizzare l’imposizione fiscale, come sfruttare le detrazioni per pensionati, valutare la no tax area (fino a 8.500 euro annui per gli over 75), programmare la distribuzione di arretrati o Tfr per beneficiare della tassazione separata, fino a pianificare l’anno di uscita, per evitare salti di aliquota marginale". "In un contesto previdenziale complesso e in continua evoluzione - sostiene - l’accesso tempestivo a informazioni corrette può fare la differenza tra una pensione penalizzante e un trattamento ottimizzato. La pensione è un diritto, ma è anche nostro dovere essere costantemente informati, per effettuare scelte il più possibile strategiche e consapevoli. Abbiamo a nostra disposizione numerosi strumenti, dal sito Inps e le sue circolari ufficiali, iscriversi a newsletter specializzate in materia previdenziale e affidarsi a consulenti esperti in materia pensionistica, capaci di analizzare caso per caso le soluzioni più vantaggiose".
(Adnkronos) - Luglio 2025 è stato il terzo luglio più caldo a livello globale, con una temperatura media di 16,68 °C, 0,45 °C in più rispetto alla media di luglio del periodo 1991-2020. Inoltre, è stato più freddo di 0,27 °C rispetto al record di luglio 2023 e di 0,23 °C nel confronto con luglio 2024, il secondo più caldo. Lo rende noto il Copernicus Climate Change Service (C3S), implementato dal Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine per conto della Commissione europea con finanziamenti dell'Ue. Guardando, poi, alla media stimata del periodo 1850-1900, luglio 2025 è stato di 1,25 °C più caldo, diventando quindi il quarto mese degli ultimi 25 con una temperatura globale inferiore a 1,5 °C rispetto al livello preindustriale. Il periodo di 12 mesi da agosto 2024 a luglio 2025 è stato di 0,65 °C superiore alla media del periodo 1991-2020 e di 1,53 °C superiore al livello preindustriale. Secondo Carlo Buontempo, direttore del C3S, "due anni dopo il luglio più caldo mai registrato, la recente serie di record di temperatura globale è terminata, almeno per ora. Ma questo non significa che il cambiamento climatico si sia arrestato. Abbiamo continuato ad assistere agli effetti del riscaldamento globale in eventi quali il caldo estremo e le inondazioni catastrofiche di luglio. Se non stabilizziamo rapidamente le concentrazioni di gas serra nell'atmosfera, dovremo aspettarci non solo nuovi record di temperatura, ma anche un aggravamento di questi impatti, e dobbiamo prepararci a questo". La temperatura media sul territorio europeo a luglio 2025 è stata di 21,12 °C, 1,30 °C in più rispetto alla media di luglio del periodo 1991-2020, rendendo il mese scorso il quarto luglio più caldo mai registrato nel Continente.