(Adnkronos) - Con l'operazione su Banca Popolare di Sondrio "abbiamo rafforzato la nostra posizione sul panorama bancario italiano, soprattutto in Lombardia. L’operazione è stata portata a termine senza problemi". Lo ha detto oggi l'ad di Bper, Gianni Franco Papa, durante la call di commento dei risultati del primo semestre 2025 della banca. "Abbiamo concluso l'offerta su Banca Popolare di Sondrio con una buona partecipazione che ci permetterà una rapida integrazione delle due banche. L’unione sarà un acceleratore, dopo l’integrazione prevediamo un aggiornamento al piano industriale. Il completamento della fusione con Banca Popolare di Sondrio avverrà entro aprile dell'anno prossimo". "Bper punta a un payout ratio medio del 75% nel nuovo piano industriale al 2027. Considerate che siamo nel mezzo di un processo di integrazione. Se la posizione del Cet1 e le capacità della nuova entità saranno a livello che abbiamo dimostrato finora, potremmo considerare di alzare il payout ratio. Ma è troppo presto per dirlo". L'ad di Bper nega la possibilità di future operazioni di integrazione, almeno per il momento: "Stiamo ancora lavorando a quella che potremo chiamare la prima tornata di m&a. Al momento guardiamo alla consolidazione in Banca Popolare di Sondrio e poi vedremo cosa succederà". "Dovete considerare - ha poi aggiunto - che per noi, negli ultimi cinque anni, questa sarebbe la quarta tornata. Abbiamo avuto quella con Unipol Bank, con le filiari di Ubi, quella di Carige. Ora siamo al lavoro con la consolidazione di Pop. Sondrio, quindi sarebbe la quarta per noi". "Un'operazione già non è andata a buon fine, vediamo cosa succede con quella che è ancora sul mercato e poi faremo le nostre considerazione" ha conclusa Papa.
(Adnkronos) - Grande affluenza e un ospite d'eccezione alla 19ma Sagra degli Spinosini - Festa di Sant’Anna, organizzata dall'Associazione Sant'Anna di Centobuchi (Ascoli Piceno). Sabato 2 agosto, la festa ha accolto il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, che ha voluto celebrare di persona una delle eccellenze gastronomiche del territorio. Accolto dal presidente dell'Associazione Sant'Anna, Matteo Troiani, e da un folto pubblico, il ministro Lollobrigida ha trascorso la serata tra gli stand, immergendosi nell'atmosfera della sagra. Il momento più atteso è stato senza dubbio quello della 'prova ai fornelli': Lollobrigida si è cimentato nella preparazione degli Spinosini con prosciutto e limone insieme a Vincenzo Spinosi, ideatore della celebre ricetta, al presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, e allo staff della sagra. Questo piatto, inventato da Spinosi e apprezzato in tutto il mondo, continua a riscuotere un successo straordinario durante l'evento, confermando il legame tra tradizione e innovazione. Prima di congedarsi, Lollobrigida ha consegnato a Matteo Troiani, presidente dell'associazione, un riconoscimento speciale a sostegno della candidatura della cucina italiana a patrimonio Unesco. Un segnale forte che sottolinea l'importanza di manifestazioni come la Sagra degli Spinosini nella valorizzazione del patrimonio culinario nazionale. La visita del ministro non solo ha onorato il lavoro dell'Associazione Sant'Anna, ma ha anche posto un faro sulla qualità e sulla tradizione che rendono la cucina italiana unica al mondo.
(Adnkronos) - MM si conferma tra i migliori gestori del servizio idrico in Italia. L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera) ha riconosciuto a MM Spa premialità per la cosiddetta “Qualità tecnica” del servizio idrico integrato pari a 5,8 milioni di euro per le annualità 2022 e 2023. Una somma che potrà contribuire a realizzare gli importanti piani di investimento in corso per il miglioramento delle infrastrutture cittadine. In particolare, MM è risultata seconda nella classifica dei gestori che hanno migliorato la performance nella riduzione delle perdite idriche (indicatore M1): abbattendo le perdite dell’acquedotto di un quarto tra il 2022 e il 2023, arrivando all’11,8% (contro una media nazionale di oltre il 42%). Inoltre, confermando il risultato del biennio precedente, MM è ancora una volta prima nella classifica riferita allo smaltimento dei fanghi di depurazione (indicatore M5). Grazie alle attività messe in campo nel recupero di materia e di energia: nessun fango dei due depuratori di Nosedo e San Rocco, gestiti da MM, viene infatti destinato alla discarica, ma inviato a recupero per essere riutilizzato, ad esempio, nell’industria del cemento e in agricoltura. “I risultati raggiunti sono il frutto della competenza e della passione con cui le persone di MM si prendono cura del servizio idrico integrato della città di Milano – ha commentato l’Amministratore Delegato, Francesco Mascolo –, e confermano la concretezza della mission aziendale ‘La tua città, il nostro impegno’, tradotta in pratica con il lavoro quotidiano. Un ringraziamento sentito va pertanto a tutti loro”. “MM si conferma al vertice nazionale per la qualità del servizio erogato. Grazie ai continui investimenti in innovazione e digitalizzazione implementati negli ultimi anni, siamo riusciti a ottenere importanti miglioramenti nella riduzione delle perdite idriche e a sviluppare ulteriormente il modello di economia circolare rappresentato dai nostri depuratori”, ha dichiarato Andrea Volpe, Direttore del Servizio Idrico Integrato di MM Spa. “È solo misurandosi - afferma Lorenzo Persi, Direttore Amministrazione Finanza Controllo e Regolazione di MM Spa – che si può capire come migliorarsi giorno dopo giorno: consapevolezza che è aumentata nel settore grazie all’approccio sviluppato da ArerA negli anni, che punta a costruire logiche che stimolano una competizione virtuosa nelle performance di qualità tra i gestori”.