(Adnkronos) - Decine di soldati ucraini impegnati a combattere contro le truppe russe nella città di Pokrovsk, nell'Ucraina orientale, si sarebbero arresi dopo essersi trovati completamente circondati e isolati nel mezzo dei combattimenti: ad affermarlo, in un comunicato, è il ministero della Difesa di Mosca. "I soldati ucraini si sono arresi volontariamente alle forze russe perché abbandonati dai loro comandanti e perché non potevano più resistere agli attacchi dei droni e al fuoco dell'artiglieria", sostiene la stessa fonte, secondo la quale i soldati, ora prigionieri di guerra dell'esercito russo, "hanno affermato che il numero di feriti aumenta di giorno in giorno e che non sono in grado di ricevere cure mediche". Secondo quanto riporta il comunicato, uno dei soldati avrebbe parlato di circa 300 militari intrappolati. Ieri l'Ucraina aveva intanto annunciato un successo parziale nella città da mesi fulcro della guerra con la Russia. I militari del reggimento ucraino di assalto 'Skelia', spiegava Kiev, hanno "liberato il palazzo del consiglio comunale dagli invasori russi ed hanno issato la bandiera ucraina". I militari di Kiev affermavano che "le truppe di assalto hanno riportato la bandiera ucraina nell'edificio del consiglio comunale di Pokrovsk". L'operazione rappresenta un successo più a livello di immagine che sostanziale. Il quadro nell'area della città - snodo logistico fondamentale per il controllo di ferrovie, arterie stradali e vie di rifornimento - rimane critico per i soldati ucraini. E' intanto di un morto il bilancio di un attacco con droni compiuto nella regione di Volgograd, nella Russia meridionale. A darne notizia è stato il governatore regionale, Andrey Bocharov, precisando che gli attacchi hanno colpito un edificio residenziale di 24 piani. "I balconi sono stati danneggiati e le finestre delle case vicine sono andate in frantumi. Un civile di 48 anni è stato colpito dalle schegge ed è rimasto ucciso", ha dichiarato, precisando che "la caduta di detriti ha causato un incendio in un'area industriale nel distretto di Krasnoarmeysky". Volgograd, situata a circa 400 chilometri dal confine russo-ucraino, è un polo industriale che ospita impianti di raffinazione del gas e del petrolio. L'Ucraina ha recentemente intensificato gli attacchi con droni e missili sul territorio russo, prendendo di mira le aree industriali.
(Adnkronos) - I dolci Loison trionfano al Merano Wine Festival. WineHunter Award Oro per il Panettone Novità 2025 PeachMary e la torta Tosa BlackHabana: dolci che raccontano creatività e maestria Loison. Anche i biscotti Canestrello BlackHabana e Canestrello Caramel ricevono l’Award Rosso, confermando l’eccellenza della maison oltre i lievitati tradizionali. Con più di 45 premi dal 1997 e una presenza costante al Merano WineFestival fin dalle prime edizioni, Loison conferma la propria vocazione alla qualità e all’innovazione. I dolci vincitori e le altre golosità Loison saranno presenti al Merano Wine Festival, alla Gourmet Arena, Tavolo 16/A, dal 7 all’8 novembre. La novità 2025 Panettone PeachMaryè un incontro insolito tra la dolcezza solare della pesca e l’audacia del rosmarino, erba aromatica che raramente si concede al dessert. Dopo oltre due anni di ricerca e prove, nasce un lievitato unico: impasto soffice arricchito con pesche semicandite e note di rosmarino, completato da una crema alla pesca che dona rotondità e freschezza. La torta Tosa BlackHabana rappresenta l’evoluzione della pasticceria firmata Loison: un incontro elegante tra cioccolato cru monorigine e rum, con tre strati che ne esaltano la complessità: frolla al cacao, ganache fondente e frangipane al cioccolato. Un dolce pensato per un’esperienza sensoriale raffinata e decisa. In parallelo, anche i biscotti Canestrello BlackHabana e Canestrello Caramel si sono aggiudicati il WineHunter Award Rosso, confermando come l’eccellenza Loison si estenda ben oltre i lievitati da forno tradizionali estendendo il piacere durante tutto l’anno. Il Canestrello BlackHabana reinterpreta il classico biscotto con cioccolato cru e un tocco aromatico di rum, offrendo un piacere autentico e contemporaneo. I risultati economici di Loison Pasticceri dal 1938 si distinguono per la loro eccezionalità rispetto a una tipica realtà artigianale e, al contempo, rivelano una solida vocazione internazionale, frutto di oltre 30 anni di presenza sui mercati esteri: oltre 70 Paesi raggiunti, grazie alla forza del gusto e della tradizione; il 98% della produzione è a marchio Loison, a conferma del valore intrinseco e riconoscibile del marchio gourmet; più di 600 clienti diretti nel mondo, segno di una filiera snella e di relazioni fondate su trasparenza, fiducia e fidelizzazione duratura; 13 milioni di euro di fatturato nel 2024, di cui il 65 % generato dall’export, un dato che ribadisce la proiezione cosmopolita e la naturale inclinazione all’innovazione della maison dolciaria. Numeri che raccontano un’eccellenza riconosciuta e costantemente rinnovata: una realtà artigianale capace di competere con una visione globale, mantenendo intatta la propria identità e il valore delle radici. Questo riconoscimento si inserisce in una lunga tradizione di eccellenza per Loison: dal 1997 la maison dolciaria ha accumulato oltre 45 premi nazionali e internazionali. Questi premi inoltre si collocano anche all’interno di un percorso di presenza continua e riconosciuta: fin dalle prime edizioni Loison è presente ininterrottamente al Merano Wine Festival, uno degli appuntamenti enogastronomici più prestigiosi d’Italia e d’Europa. Una presenza costante che testimonia non solo l’eccellenza dei prodotti, ma anche la capacità dell’azienda di innovare nel rispetto della tradizione, anno dopo anno, conquistando l’apprezzamento delle Commissioni ufficiali guidate da Helmuth Köcher.
(Adnkronos) - Dal termovalorizzatore di Santa Palomba (RM) ai droni per il monitoraggio aereo dei siti industriali, fino al modello di Green Hospital. Il Gruppo Acea partecipa anche quest’anno a Ecomondo, il principale appuntamento annuale per la green e circular economy, con uno stand di 200 mq nel Padiglione D3 della Fiera di Rimini, presentando le proprie proposte per contribuire alla transizione ecologica del Paese. In particolare, nell’edizione 2025 il Gruppo è rappresentato dalle società Acea Ambiente, specializzata nella gestione integrata dei rifiuti e nello sviluppo di soluzioni per l’economia circolare e a.Quantum, recentemente costituita da Acea per lo sviluppo di tecnologie e servizi innovativi, con un focus su efficienza energetica, digitalizzazione e sostenibilità. “Per Acea la partecipazione a Ecomondo rappresenta un momento importante di confronto e di condivisione sui temi della sostenibilità e dell’innovazione, che sono alla base del nostro impegno quotidiano - ha dichiarato Fabrizio Palermo, amministratore delegato di Acea - Ne sono dimostrazione i progetti che stiamo portando avanti nel campo della termovalorizzazione dei rifiuti con la realizzazione dell’impianto di Santa Palomba che sarà l’infrastruttura più all’avanguardia d’Europa e darà un contributo fondamentale per chiudere il ciclo dei rifiuti della Capitale. In Acea crediamo che la transizione ecologica del Paese passi attraverso un uso consapevole delle risorse, la digitalizzazione dei processi e la diffusione di nuove tecnologie come la robotica e l’intelligenza artificiale. Soluzioni che creano sviluppo economico e valore condiviso per l’ambiente, le comunità e le future generazioni”. La vocazione green del Gruppo industriale, sostenuta da strategie che mirano all'utilizzo sostenibile delle risorse e allo sviluppo eco-compatibile delle infrastrutture, è testimoniata anche dalla presidente di Acea Barbara Marinali. “In Acea ci occupiamo ogni giorno di acqua, energia e ambiente, impegnandoci per garantire la gestione di queste risorse fondamentali in una logica di efficienza e innovazione”, ha spiegato. Acea Ambiente presenterà le tecnologie di ultima generazione, tra cui il progetto del termovalorizzatore di Santa Palomba (RM), che sarà realizzato dalla società RenewRome. Presso lo stand, un video descrive il futuro parco delle risorse circolari e le sue principali caratteristiche. Spazio anche a droni per il monitoraggio aereo dei siti industriali, sistemi di intelligenza artificiale per il riconoscimento dei rifiuti e modelli di manutenzione predittiva. Grazie poi alla presenza sul posto di visori 3D, con il progetto Acea Virtual Tour, i visitatori possono esplorare in modo immersivo gli impianti del Gruppo dedicati al riciclo, alla rigenerazione delle plastiche e alla produzione di energia dagli scarti per scoprire da vicino come i rifiuti si trasformano in risorse, promuovendo trasparenza e cultura ambientale. A.Quantum presenta invece a.Quantum Hospital Services, la nuova realtà dedicata alla trasformazione sostenibile delle strutture sanitarie. Il progetto supporta gli ospedali nella transizione verso modelli di Green Hospital, integrando interventi di efficientamento energetico, gestione intelligente dei rifiuti sanitari, mobilità elettrica e ottimizzazione del ciclo idrico con tecnologie IoT e intelligenza artificiale.