(Adnkronos) - Ignazio Boschetto diventerà presto papà. Il tenore del trio de Il Volo ha raccontato l'immensa gioia che sta provando da quando la moglie Michelle Bertolini ha scoperto di essere incinta, in attesa della loro prima figlia, che si chiamerà Bianca. Ignazio Boschetto, ospite a Radio Bruno, insieme a Gianluca Ginoble e Piero Barone de 'Il Volo', ha condiviso una delle sue prime esperienze da papà. "Ieri sera eravamo a letto e ho dato un bacino al pancione", ha esordito il cantante sottolineando che ormai lo fa per abitudine per dare alla sua futura bimba la buonanotte. "Mi sono messo a cantare 'dolce sentire...'", ha detto Ignazio Boschetto che ha cominciato a intonare il celebre brano di Claudio Baglioni 'Fratello sole sorella luna'. E poi ha aggiunto: "Finisco di cantare, appoggio l'orecchio sulla pancia e boom... mi è arriva una pedata fortissima", racconta il cantante che con un mix di gioia e stupore ha concluso: "Mi sono emozionato tantissimo, è stata un'emozione incredibile". Il tenore de 'Il Volo' ha annunciato la gravidanza della moglie, Michelle Bertolini lo scorso 11 aprile con un post condiviso su Instagram. "Amore mio, non sai quanto ti abbiamo desiderato. Ancora stentiamo a credere che diventeremo genitori", si legge nel post a corredo di un carosello di foto in cui Ignazio Boschetto bacia il pancione della modella ormai in bella vista. I futuri genitori hanno svelato che è in arrivo un fiocco rosa e che la bimba si chiamerà Bianca: "Pensavamo che eravamo già stati fortunati a trovarci noi due nella vita, ma ancora una volta ci ha sorpresi, regalandoci un’altra sfumatura di pura felicità".
(Adnkronos) - L’Assemblea degli Azionisti di Engineering, azienda leader nei processi di digitalizzazione per aziende e Pubblica Amministrazione, ha approvato il bilancio consolidato relativo all’anno 2024, confermando il trend positivo dei principali indicatori economici. L’esercizio appena chiuso è stato significativo per il Gruppo: gli importanti investimenti decisi nei precedenti esercizi per la realizzazione di un nuovo modello operativo, l’incremento delle competenze tecnologiche, la ridefinizione e l’ampliamento dei prodotti proprietari e dei servizi, hanno sostenuto la crescita di ricavi e di redditività del 2024. Inoltre, nell’anno in corso è stata completata una importante operazione di finanziamento attraverso l’emissione di un bond apprezzato dal mercato e finalizzato a supportare la crescita organica del Gruppo nei prossimi anni, oltre a nuovi investimenti in tecnologie all’avanguardia. In termini di risultati finanziari, si segnala in particolare l'aumento dell'Ebitda Adjusted che sale a 276,2 milioni di euro, in crescita del 7,4% rispetto ai 257,3 milioni dell’esercizio precedente. Si consolida inoltre il valore della produzione, che cresce del 2,5% e si attesta a 1.764,2 milioni di euro rispetto a 1.721,1 milioni di euro del 2023. Nel 2024 Engineering ha consolidato importanti partnership con i principali operatori internazionali e ha rafforzato lo sviluppo delle sue piattaforme tecnologiche, con un focus specifico sull’Intelligenza Artificiale, per rispondere con sempre maggiore rapidità alle esigenze dei clienti, che nel 2024 sono aumentati del 6%. Un esempio è rappresentato dalla nuova versione di EngGpt, realizzata sfruttando le capacità computazionali offerte da Icsc con il suo affiliato Cineca, per consentire ad aziende e Istituzioni di utilizzare la potenza dell’Intelligenza Artificiale con una soluzione ancora più performante e ottimizzata per il contesto italiano, in grado di garantire completo controllo dei dati, privacy, conformità alle normative e perfetta aderenza al contesto specifico. La nuova versione di EngGpt sostituirà nei prossimi mesi il modello attualmente sul mercato e andrà ad affiancarsi agli oltre 30 prodotti proprietari che Engineering mette al servizio di tutti i settori industriali. Tali azioni sono state supportate da investimenti in ricerca che nel 2024 hanno raggiunto i 30 milioni di euro e sono state sviluppate attraverso la divisione R&I, che con i sui oltre 450 ricercatori e data scientist consente a Engineering di partecipare a importanti progetti internazionali, esplorando tecnologie rivoluzionarie e disegnando nuove soluzioni di business che pongono Engineering come player digitale di riferimento in ambiti tecnologici quali Cybersicurezza, Cloud, Realtà Aumentata e Virtuale. Questa crescita all’insegna dell’innovazione tecnologica e organizzativa è stata accompagnata anche da una continua attenzione a integrare la sostenibilità nella evoluzione del modello operativo. Nel 2024, con la pubblicazione del Piano Esg, dove per la prima volta sono indicati obiettivi e target misurabili per tutti i 21 Paesi in cui il Gruppo opera, Engineering ha infatti confermato il suo impegno a dotarsi di politiche di sostenibilità coerenti con un modello di progresso in cui convivano innovazione tecnologica, salvaguardia dell’ambiente e benessere sociale. Infine, anche nel 2024 come già negli anni precedenti il Gruppo ha posto al centro della strategia di crescita le persone. Con circa 14.000 collaboratori, il capitale umano continua a essere strategico per Engineering: l’It & Management Academy interna ha organizzato oltre 22.200 giornate di formazione con nuovi Acceleration Programs rivolti a giovani talenti e futuri manager. "Negli ultimi anni il Gruppo Engineering ha intrapreso un profondo processo trasformativo che ha coinvolto l’intera organizzazione e che oggi ci consente di essere più solidi, agili e focalizzati sulle esigenze dei clienti. I risultati ottenuti nel 2024 dimostrano come, pur in un contesto economico complesso, il Gruppo ha saputo migliorare le performance operative facendo crescere la redditività e, in particolare, i margini a fronte di un importante rafforzamento delle basi tecnologiche e organizzative. Su questi pilastri Engineering è pronta a costruire una nuova fase di crescita, anche grazie al supporto dei nostri azionisti, Bain Capital e Renaissance Partners". Ad affermarlo è Maximo Ibarra, Ceo di Engineering. "Risultati importanti - sottolinea Ibarra - sono stati ottenuti anche sul piano dell’innovazione e sulla nostra capacità di realizzare soluzioni all’avanguardia come EngGPT, confermando Engineering come la digital company di riferimento in ambiti tecnologici strategici come l’Intelligenza Artificiale. In un’epoca segnata da forti discontinuità – economiche, geopolitiche e tecnologiche – il Gruppo ha definito il suo processo di trasformazione e possiede ora maggiori competenze e una più efficace propensione a supportare evoluzione e progresso nei settori chiave dell’economia e della società, per affrontare le sfide globali e cogliere appieno le opportunità che con esse possono arrivare. I risultati raggiunti nel 2024, frutto degli investimenti e degli efficientamenti operati negli anni precedenti, confermano la vocazione di Engineering come partner tecnologico affidabile per la crescita del nostro Paese".
(Adnkronos) - Nel 2025 su 63 spiagge sono oltre 56mila i rifiuti raccolti e catalogati, una media di 892 rifiuti ogni 100 metri. In vista della Giornata nazionale del mare (11 aprile), Legambiente dà il via alla 35esima edizione di Spiagge e Fondali puliti (4-6 aprile), la storica campagna dell'associazione dedicata al monitoraggio e alla pulizia dei rifiuti abbandonati lungo le coste della Penisola, quest’anno realizzata con il supporto di Sammontana in qualità di partner principale, e presenta la nuova indagine Beach Litter 2025, una delle più grandi campagne di citizen science, condotta su 63 spiagge campionate (quasi il doppio rispetto all’edizione del 2024, in cui erano state 33) in 13 Regioni. Nel 2025, su un’area complessiva di 196.890 mq, sono stati 56.168 i rifiuti raccolti e catalogati. Una media di 892 rifiuti ogni 100 metri lineari. Rispetto all’edizione del 2024, si registra un peggioramento del 'grado di pulizia' delle spiagge, calcolato per il secondo anno utilizzando il Clean Coast Index (Cci), un indicatore utilizzato a livello internazionale che stabilisce il livello di pulizia di una spiaggia sulla base della densità dei rifiuti presenti nelle aree campione monitorate: il 28% delle 63 spiagge monitorate risulta avere un Cci corrispondente ad un giudizio 'spiaggia sporca' o 'molto sporca' (nel 2024 il valore delle due categorie era stato del 6,6%). Diminuiscono rispetto al 2024 le spiagge 'molto pulite', che passano dal 42% al 27%, e le spiagge 'pulite', dal 24,2% al 14%. La plastica rappresenta il 77,9% degli oggetti rinvenuti su tutte e 63 le spiagge campionate (43.776 sui 56.168 totali). Seguono con l’8,3% gli oggetti in vetro/ceramica, il 4,3% carta e cartone, il 3,6% metalli e il 2,4% legno. Tornando alla categoria plastica, tra gli 'osservati speciali' i 10 prodotti in plastica monouso e reti e attrezzi da pesca e acquacoltura che, a tre anni dalla loro messa al bando dalla Direttiva Sup (Single Use Plastics), rappresentano ancora il 40,5% del totale dei rifiuti monitorati. I mozziconi di sigaretta rappresentano il 7,5% del totale dei rifiuti, una media di 7 ogni 10 metri lineari di spiaggia. I cotton fioc in plastica, messi al bando in Italia dal 2019, sono il 5,6% del totale. “Da trentacinque anni Legambiente, grazie ai volontari e alle volontarie dei Circoli e alla collaborazione con associazioni, istituzioni, cittadini e imprese, realizza un importante lavoro di citizen science, raccogliendo, monitorando e classificando i rifiuti dispersi sulle nostre spiagge, un lavoro che ha anticipato e contribuito a far nascere i monitoraggi istituzionali in Italia e nel Mediterraneo - dichiara Giorgio Zampetti, direttore generale Legambiente - Ma il nostro impegno va anche oltre, con tante iniziative di raccolta dei rifiuti per contrastare i loro effetti negativi sull’ecosistema marino costiero e sensibilizzare verso stili di vita più sostenibili e comportamenti responsabili. Particolarmente importante è, in tal senso, che tutti noi facciamo la nostra parte per ridurre l’utilizzo di prodotti usa e getta. Prodotti che, nonostante l’approvazione di una direttiva europea che ha fissato obiettivi ambiziosi per la loro riduzione e messa a bando, nel caso della plastica monouso, di fatto continuano ad essere venduti ed utilizzati a causa della mancata definizione normativa del concetto di riutilizzabile, come denunciato già dalla nostra Indagine del Cliente Misterioso appena pubblicata”. Nell’ambito della campagna Spiagge e Fondali puliti sono oltre 90 le iniziative in tutta Italia (di cui 76 aperte al pubblico) organizzate in 17 regioni (non solo costiere ma dell'entroterra, per la presenza di fiumi e laghi) da Legambiente e 78 dei suoi Circoli e Regionali, che rientrano tra le azioni che contribuiscono alla missione dell’Ue 'Restore our Ocean and Waters' per il 2030. Protagonisti centinaia di volontari e volontarie, tra cittadinanza, scuole, associazioni, aziende e amministrazioni comunali, equipaggiati di pinze raccogli-rifiuti e guanti.