(Adnkronos) - "In Campania la copertura vaccinale contro il meningococco B nei bambini nati nel 2021 si attesta intorno al 50%, un dato preoccupante se paragonato con la media nazionale che sfiora l’80% e ancora di più se confrontato con la copertura ottimale del 95% prevista dal ministero della Salute per le vaccinazioni raccomandate". A lanciare l’allarme è Antonio D’Avino, presidente della Federazione italiana medici pediatri (Fimp), che richiama l’attenzione sulla necessità di rafforzare le strategie vaccinali regionali, in linea con gli obiettivi fissati dal Piano nazionale prevenzione vaccinale (Pnpv) 2023-2025. (VIDEO) "Il Pnpv prevede una copertura ottimale pari almeno al 95% per tutte le vaccinazioni raccomandate in età pediatrica, inclusa quella contro il meningococco B – spiega D’Avino – Siamo quindi ben lontani dal target, e questo deve spingerci a riflettere su cosa non sta funzionando e su quali strumenti abbiamo a disposizione per colmare il divario. Il meningococco B può causare meningite e sepsi fulminanti, con esiti anche fatali o con gravi sequele permanenti - evidenzia - È inaccettabile che ci siano bambini non protetti quando la vaccinazione può prevenire tutto questo". D’Avino riconosce però un punto di forza della regione. "La Campania dispone di un’anagrafe vaccinale informatizzata, il sistema Sinfonia, che rappresenta un modello di eccellenza a livello nazionale. Questo strumento consente di monitorare in tempo reale le coperture, individuare i bambini che non hanno completato il ciclo vaccinale e attivare strategie di richiamo attivo, contattando direttamente le famiglie. Il problema principale – aggiunge – non è solo iniziare il ciclo vaccinale, ma completarlo. È fondamentale che i pediatri di famiglia, in sinergia con i centri vaccinali e la sanità pubblica, utilizzino Sinfonia per programmare gli accessi e recuperare gli inadempienti". L’esperto propone un modello organizzativo flessibile: "In regioni come la Toscana, dove le coperture superano l’80%, il successo è frutto di una rete ben strutturata tra sanità pubblica e pediatria di famiglia. Questo modello va replicato, adattandolo alle specificità locali. In alcune aree, si potrebbe anche valutare l’utilizzo di setting alternativi come scuole o farmacie. Il pediatra di famiglia – conclude il presidente Fimp – è una figura chiave: conosce il bambino fin dalla nascita e costruisce un rapporto di fiducia con la famiglia. È questo legame che può fare la differenza nel sensibilizzare e accompagnare i genitori verso una scelta consapevole. Dopo 35 anni di professione, continuo a credere che solo una rete vera, strutturata e coesa possa garantire il diritto alla salute dei più piccoli".
(Adnkronos) - "Nel 1945 avevamo 10 manager uomini e una manager donna iscritti, oggi abbiamo il record dei nostri associati, 45.872, e le imprese che applicano il nostro contratto sono diventate quasi 10.000. E se consideriamo gli ultimi 30 anni, i dirigenti privati sono aumentati del 15%, i nostri del 101%, e se parliamo di donne la crescita è stata del 150% negli ultimi 30 anni, del 360 nel nostro contratto collettivo". Lo ha detto Massimo Fiaschi, segretario generale di Manageritalia, nel corso del suo intervento all'assemblea nazionale dell'organizzazione.
(Adnkronos) - Sensibilizzare i cittadini sull’importanza del corretto conferimento delle bottiglie in Pet in raccolta differenziata per raggiungere il target del 77% di raccolta che l’Unione Europea chiede entro il 2025. Questo l'obiettivo della nuova campagna Sup (Single-Use Plastics) promossa da Corepla e Coripet e presentata oggi a Roma. Patrocinata dal ministero della Ambiente e della Sicurezza energetica e da Conai, che è responsabile del raggiungimento degli obiettivi nazionali di recupero e riciclo degli imballaggi, la campagna lancia un messaggio chiaro: le bottiglie in plastica vanno raccolte in maniera differenziata sia a casa sia fuori casa e (ovviamente) mai disperse nell’ambiente. “Questa campagna rappresenta un’iniziativa concreta e ben costruita per affrontare la sfida della sostenibilità. Non si limita al rispetto delle norme, ma punta a un sistema più efficiente e circolare. La collaborazione tra Coripet e Corepla, con il sostegno di Conai, conferma il valore del lavoro congiunto tra istituzioni, consorzi, imprese e cittadini. Un’azione che rafforza il modello italiano di responsabilità estesa del produttore, già tra i più avanzati in Europa nella gestione degli imballaggi", dichiara Vannia Gava, viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica. Come spiega il payoff della campagna, il vero goal è rendere possibile quel 'Da bottiglia a bottiglia' che è sinonimo di riduzione degli impatti ambientali e soprattutto di nuova vita per il Pet. "Dare una seconda vita agli imballaggi, del resto, è uno dei compiti principali del sistema consortile - sottolinea Ignazio Capuano, presidente Conai - Il nostro ruolo è quello di creare le condizioni perché sia possibile raggiungere, tutti insieme, l’obiettivo europeo di intercettazione delle bottiglie in Pet entro l’anno. Per farlo è necessario fare sistema, lavorando in modo sinergico". A interpretare i messaggi della campagna è l’attore e comico Andrea Pisani, volto noto in tv e sul web, capace di rendere i messaggi accessibili e coinvolgenti per il grande pubblico. "Ho scelto di parlare di bottiglie in plastica e riciclo con un linguaggio semplice, diretto e con un pizzico di divertimento - racconta Pisani - Il ‘dissing’ usato nello spot è un modo per smontare con ironia le resistenze di chi pensa che il riciclo sia noioso o inutile. Se una battuta può far passare un messaggio importante, allora vale davvero la pena usarla". "Con questa campagna vogliamo parlare alle persone, alla loro quotidianità. La plastica fa parte delle nostre vite e, se impariamo a gestirla correttamente, può diventare una risorsa preziosa", afferma Giovanni Cassuti, presidente Corepla. "Con il bottle to bottle un piccolo gesto quotidiano, come conferire correttamente una bottiglia in Pet, può avere un grande impatto sull’ambiente" commenta Corrado Dentis, presidente Coripet. La campagna si articola su una strategia multicanale che combina spot televisivi e radiofonici, contenuti digitali e una forte presenza sul territorio. Rai Pubblicità, partner principale, ha ideato e pianificato l’intero progetto, inclusa la selezione del talent, mentre l'agenzia creativa Connexia del gruppo Retex ha curato la direzione strategica e l’attività social dei consorzi coinvolti. La campagna prevede una pianificazione multimediale in esclusiva Rai su Tv e radio con Rai Radio e Radio Kiss Kiss nelle fasce di massimo ascolto, contenuti social originali pubblicati sui canali del talent e una significativa attivazione territoriale nel tour estivo dei Pinguini Tattici Nucleari. In tutte le nove tappe, il messaggio arriverà sul palco tra maxischermi, contenuti backstage e la partecipazione live di Pisani in una data.