INFORMAZIONIEmanuela Agresti |
INFORMAZIONIEmanuela Agresti |
(Adnkronos) - Riparte 'Oltre il Rosa', il ciclo di webinar di educazione finanziaria promosso da Bper in collaborazione con l’economista Azzurra Rinaldi, cofondatrice e Cfo di Equonomics. Un percorso gratuito e aperto a tutte e a tutti, pensato per favorire autonomia e consapevolezza finanziaria e contrastare le forme di violenza economica ancora diffuse nel nostro Paese. Lo annuncia una nota. Dopo il successo della prima edizione, 'Oltre il Rosa' propone incontri dedicati agli strumenti pratici per gestire il denaro, pianificare il futuro e fare scelte consapevoli: dagli investimenti alla previdenza, dai mutui alle assicurazioni, il percorso accompagnerà gli utenti passo dopo passo, con un linguaggio chiaro e accessibile, per mettere in pratica l’autonomia finanziaria e trasformare la conoscenza in libertà economica. Questo il dettaglio degli incontri: 'Investire è (anche) una cosa da donne', 21 ottobre 2025; 'Guida pratica al credito: Mutui e prestiti', 12 novembre 2025; 'Chi ha paura dei finanziamenti?', 1 dicembre 2025; 'Rischio, rendimento, azioni, obbligazioni: facciamo chiarezza', 19 dicembre 2025; 'Cosa posso fare con i miei soldi? Dal budget al Business Plan', 8 gennaio 2026; 'Proteggersi è un atto di responsabilità: parliamo di assicurazioni', 27 gennaio 2026; 'Soldi e relazioni: in amore vince chi è economicamente indipendente', 12 febbraio 2026; 'Cosa posso fare per il futuro delle mie figlie e dei miei figli? Vediamo insieme i servizi finanziari per le più piccole e i più piccoli', 3 marzo 2026; 'Previdenza e pensione: il tempo è adesso', 24 marzo 2026. Gli appuntamenti, condotti da Azzurra Rinaldi, saranno trasmessi a partire dal 21 ottobre, in diretta streaming sul sito di Bper (group.bper.it/sostenibilita/educazione-finanziaria/adulti/oltre-il-rosa) e resteranno disponibili anche on demand. "Da anni Bper investe in progetti di educazione finanziaria con l’obiettivo di generare un impatto positivo e duraturo. Con 'Oltre il Rosa' vogliamo offrire strumenti concreti per migliorare la competenza economica, promuovere autonomia e rafforzare la capacità decisionale, perché la libertà passa anche dalla gestione consapevole del denaro", commenta Giovanna Zacchi, Head of Esg Strategy di Bper. "Dedicare tempo alla propria consapevolezza economico-finanziaria è un gesto concreto di cura verso di sé. Significa riconoscere il valore del proprio tempo, delle proprie risorse e della propria autonomia. È un passo concreto per uscire dalla dipendenza, fare scelte più consapevoli e costruire una relazione più sana con il denaro. Rafforzare queste competenze vuol dire anche rafforzare la propria libertà: quella di decidere, di dire no, di pianificare il futuro con maggiore serenità e sicurezza", aggiunge Azzurra Rinaldi, cofondatrice e Cfo di Equonomics. 'Oltre il Rosa' rappresenta un tassello fondamentale nel percorso di educazione finanziaria e inclusione economica che Bper porta avanti da anni. Il progetto intende trasformare la consapevolezza in azione, attraverso esempi, testimonianze e strumenti concreti per costruire la propria indipendenza economica.
(Adnkronos) - L’Agentic Ai sta rapidamente evolvendo da tecnologia emergente a infrastruttura strategica. Secondo un recente studio riportato dalla piattaforma editoriale specializzata TechedgeAI, ben 7 organizzazioni su 10 (68%), a livello globale, prevedono di integrare agenti Ai entro il 2026, segno di una transizione ormai avviata verso modelli operativi più intelligenti, autonomi e collaborativi. A conferma di questa tendenza, un recente report pubblicato dalla testata giornalistica specializzata Cfo, mostra come l’adozione degli agenti ai sia in forte crescita in tutto il mondo: +64% nella regione Asia-Pacifico, +59% in Medio Oriente e Africa, +56% in America Latina, +47% in Europa e +46% in Nord America, nell’ultimo anno. I settori più attivi sono servizio clienti, marketing, assistenza tecnica, progettazione, produttività e risorse umane, ambiti in cui gli AI Agent specializzati stanno già generando benefici concreti. Le proiezioni di mercato prospettano una crescita vertiginosa: nel 2034, secondo uno studio pubblicato sul portale Medium.com, il giro d’affari raggiungerà la cifra di 196 miliardi di dollari, contro i 5,2 attuali. Complessivamente si tratterebbe, quindi, di una crescita del 3.680% in un decennio. Di fronte alla rapida accelerazione tecnologica e all’emergere di nuovi paradigmi digitali, il mondo accademico e scientifico si interroga sul ruolo che l’intelligenza artificiale avrà nel plasmare il nostro futuro, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche etico, sociale ed economico. “Stiamo vivendo una trasformazione profonda, in cui l’intelligenza artificiale non è più solo uno strumento, ma un vero e proprio attore nei processi decisionali", ha dichiarato Francesco Sacco, professore di Digital Economy presso l’università dell’Insubria e Sda Bocconi. "È una rivoluzione guidata dalle persone, che cambia il modo in cui interagiamo con la tecnologia, con effetti che toccano ogni ambito. In questo contesto, serve una nuova visione: più consapevole, più sicura, più orientata al valore. Una tecnologia che non sostituisce, ma potenzia", ha continuato. Anche il panorama italiano dell’innovazione tecnologica sta guadagnando crescente visibilità internazionale, grazie a realtà che si distinguono per eccellenza e visione strategica. È il caso di Hevolus, AI-tech italianissima e leader internazionale nelle tecnologie di generative Ai e intelligent reality, che ha ottenuto la prestigiosa certificazione microsoft designation nel settore retail ai proprio grazie alla sua piattaforma innovativa Xr Copilot. Questo riconoscimento, riservato ai partner strategici di Microsoft, attesta l’eccellenza tecnica e l’impatto concreto della soluzione nel trasformare l’esperienza utente attraverso l’intelligenza artificiale. Xr Copilot, la prima piattaforma di Ai Agent specializzati sviluppata in Italia, è stata progettata a partire da tre agenti Ai speciali, l’agente video, l’agente analista e l’agente delle risposte, orchestrati per comprendere il contesto, analizzare contenuti complessi e generare conoscenza attiva. Xr Copilot consente inoltre l’espansione simultanea in oltre 100 Paesi e la gestione di conversazioni in 100 lingue, in tempo reale. “Grazie a un’interfaccia no-code, alla telemetria avanzata e al supporto multilingua, Xr Copilot consente di creare agenti conversazionali personalizzati, capaci di interagire in modo fluido e naturale con utenti di ogni parte del mondo – spiega Antonio Squeo, ceo di Hevolus – L’integrazione con ambienti Xr e modelli 3D interattivi rende infine l’esperienza ancora più immersiva, permettendo di dialogare con contenuti digitali in modo intuitivo e coinvolgente”.
(Adnkronos) - Dal cuore dell’Alto Molise, tra le creste appenniniche, alla Valle del Belice, in Sicilia, passando all’entroterra lucano e pugliese: è l’Italia dei 'Parchi del Vento'. Qui, fuori dai circuiti turistici più frequentati, si possono scoprire territori dove gli impianti eolici non solo sono laboratori di transizione ecologica ma anche attrattori di turismo. A raccontarlo sono i 29 impianti selezionati da Legambiente, di cui 7 nel 2025, al centro della quarta edizione della guida turistica 'Parchi del Vento', realizzata dall’associazione ambientalista con il contributo di Agsm Aim, Rwe, Winderg, il patrocinio di Anev, e presentata oggi alla Fiera Internazionale del Turismo a Rimini. “Per contrastare l’emergenza climatica e migliorare le condizioni sociali del nostro Paese - commenta Katiuscia Eroe responsabile energia di Legambiente - è fondamentale non solo far crescere la produzione da rinnovabili e rendere finalmente il nostro sistema energetico libero da carbone, petrolio e gas, escludendo l’inutile e costoso ritorno al nucleare, ma anche fare in modo che queste tecnologie portino sempre più vantaggi ai territori e alle comunità. Con la nostra guida turistica Parchi del Vento, grazie alla collaborazione di diversi partner, raccontiamo a cittadini, turisti, curiosi ma anche imprese e amministrazioni come ciò sia possibile perché un parco eolico, se ben integrato con il territorio, può essere un volano per attirare curiosità verso i territori in cui sono ospitati, valorizzando le attività esistenti”. “Intorno ai parchi eolici che raccontiamo all’interno della Guida Parchi del Vento - aggiunge Sebastiano Venneri, responsabile turismo di Legambiente - stanno nascendo sempre di più opportunità interessanti, come percorsi ciclopedonali, passeggiate a cavallo, il passaggio del Giro d’Italia. Ma anche impianti perfettamente integrati con vitigni e uliveti e che permettono di riscoprire tradizioni e culture storiche, ormai dimenticati da molti. Questi impianti sono la dimostrazione che integrare nuovi impianti nel paesaggio è non solo possibile ma anche una sfida che può essere affrontata solo con il consenso delle comunità attraverso forme innovative e affascinanti di valorizzazione delle risorse locali”. Legambiente ricorda che in Italia l’eolico svolge un ruolo sempre più rilevante, arrivando ad agosto 2025 a quota 13.356 MW di potenza installata, di cui 685 realizzati nel 2024 e 337 nel 2025, in grado di produrre, nel 2024, complessivamente 22.068 GWh/a di energia elettrica, pari al fabbisogno di circa 8,1 milioni di famiglie. Un numero che negli ultimi vent’anni è cresciuto passando da 1.131 MW del 2004 ai numeri attuali, permettendo a questa tecnologia di produrre il 17,2% del totale prodotto da fonti rinnovabili e di fornire un contributo rispetto ai consumi complessivi italiani pari al 7%. "Per accelerare la diffusione dell’eolico, sia a terra sia a mare, occorre però snellire e velocizzare gli iter autorizzativi coinvolgendo sempre più comunità e territori, semplificando anche la normativa per il repowering degli impianti esistenti", avverte l'associazione.