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(Adnkronos) - Doppietta McLaren nella gara sprint del Gp del Qatar oggi 30 novembre. Oscar Piastri vince all'ultimo giro davanti al compagno di squadra Lando Norris, che gli lascia la vittoria a un passo dal traguardo. Chiude al terzo posto Russell, davanti ai ferraristi Sainz e Leclerc, rispettivamente 4° e 5°. Poi, in ordine di arrivo: Hamilton, Hulkenberg, Verstappen, Gasly e Magnussen. Si tratta di un successo fondamentale per la McLaren, che guadagna altri 6 punti sulla Ferrari nel Mondiale Costruttori. L'ultima Sprint della stagione va dunque a Piastri, che con Norris (che gli ha ceduto il primo posto nel finale) porta alla McLaren altri 15 punti per la classifica Costruttori. Adesso, una doppietta in gara potrebbe portare la McLaren un titolo che manca dal 1998. La griglia si deciderà con le qualifiche, dalle 19.
(Adnkronos) - “Quest’anno le novità sono tante. È aumentato il numero degli artigiani e dei paesi ospitati. Abbiamo un’inaugurazione in contemporanea tra Arabia Saudita e Algeria che testimonia l’universalità dell’evento. Al centro ci sono donne, uomini e la persona che crea qualcosa di bello da donare agli altri. L’Artigiano in fiera è la festa delle arti e dei mestieri”. Così Antonio Intiglietta, presidente di Ge.Fi e ideatore dell’Artigiano in Fiera in occasione dell’inaugurazione del grande evento fieristico ospitato nei padiglioni di Fieramilano Rho. Con 2.800 artigiani provenienti da 90 paesi, 8 padiglioni dedicati e oltre 27 ristoranti torna, dal 30 novembre all'8 dicembre, l'Artigiano in Fiera, il più importante evento al mondo dedicato all’artigianato e alle micro e piccole imprese. “L’obiettivo è dare la conferma della bontà e delle capacità dei nostri 2800 artigiani provenienti da 90 paesi del mondo – conclude Intiglietta – Mostrare il loro lavoro, la loro creatività, comunicare la loro storia e la loro identità”.
(Adnkronos) - Sul fronte dell'economia circolare "adesso dobbiamo affrontare un nuovo livello di sfida per due ragioni: abbiamo un problema di difficoltà di approvvigionamento di materiali, un'esigenza drammatica di cambiare il modello perché ne va degli impatti sui sistemi naturali del prelievo dei materiali, ma anche della competitività; l'altra è la crisi climatica. Abbiamo bisogno di cambiare modello energetico". Così Edo Ronchi, presidente Fondazione Sviluppo Sostenibile, intervenendo alla presentazione del nuovo Rapporto di Sostenibilità 2024 di Conai, questa mattina a Roma. "Quindi dobbiamo puntare sulla circolarità in maniera molto più efficiente e questo vale anche per gli imballaggi, dobbiamo pensare ad una nuova fase", dice. Quanto al "mercato delle materie prime seconde, subiamo troppe oscillazioni e non ce lo possiamo permettere. Non basta avere tanto riciclo effettivo bisogna avere lo sbocco di mercato per tutti i materiali che aumentano".