(Adnkronos) - "Forza Presidente!"; "Tenga duro Presidente"; "Siamo tutti con Lei, Presidente". Una miriade di commenti social, tra quelli provenienti dal mondo della politica e quelli di gente comune, augurano una pronta guarigione al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dopo il ricovero al Santo Spirito di Roma per l'impianto di un pacemaker. Ma ancora una volta, come accaduto anche in passato con altri personaggi famosi, non tutti i messaggi sono dello stesso tenore. Per alcuni l'intervento "programmato" è occasione per sottolineare i tempi lunghi della Sanità per visite, esami e operazioni chirurgiche. "Io aspetto da mesi una risonanza anche importante, ma posso crepare tranquillamente", scrive su Facebook Liliana T.. Gli fa eco Gloria C.: "Che strano... intervento programmato, per lui la sanità funziona. Io sono otto mesi che aspetto per due interventi a seguito di un'aggressione subita". E tra un "chi se ne frega" e l'altro, l'intervento di Mattarella per altri utenti social (anche se in percentuale molto minore) è un modo per prenderlo di mira, per rimarcare "non sei il mio Presidente". E seppure talvolta mascherati dall'ironia, non mancano i commenti vergognosi come quello di Pierluigi D. che arriva a scrivere: "Il karma arriva". O come Flavio P. "R.i.p fai buon viaggio solo andata". Maria Rosaria F. replica su Facebook: "Io aspetto un po' di denunce per vilipendio e poi me la riderò".
(Adnkronos) - In un momento di grande fermento per l’ecosistema delle startup italiane, Ventive, punto di riferimento nella consulenza strategica e negli investimenti per startup e pmi innovative, lancia una nuova campagna di branding per supportare nel concreto gli imprenditori del futuro. Nonostante il momento positivo per le giovani imprese, tuttavia, esiste un ampio margine di miglioramento: il rapporto tra euro investiti in venture capital e popolazione evidenzia infatti una debolezza strutturale dovuta principalmente a fattori culturali, a loro volta legati all’innovazione. Secondo Ventive, una delle criticità principali è il basso numero di attori qualificati che possano realmente stimolare questo ecosistema, fondamentale per il futuro sociale, culturale ed economico del Paese. Al centro della nuova campagna, partita da pochi giorni, c’è un messaggio forte e diretto: "Ci sono due tipi di persone nel mondo: quelli che sognano e quelli che fanno accadere le cose. Tu chi vuoi essere?". Lo spot, girato tra le strade di Milano, è pensato per ispirare una nuova generazione di imprenditori, spingendoli a trasformare le proprie idee in realtà. La campagna sarà attiva nelle principali città italiane, tra cui Milano e Roma, con una strategia mirata ad intercettare startup e investitori nei poli dell’innovazione. “Non è il momento di restare fermi. Oggi più che mai servono visione, coraggio e capacità di esecuzione. Con questa campagna vogliamo aumentare la visibilità di Ventive, rafforzare il nostro posizionamento nel mondo dell’innovazione e generare un impatto concreto. Ci aspettiamo un incremento significativo di lead qualificati, nuove richieste di consulenza strategica e maggiore engagement da parte di investitori e partner. Inoltre, vogliamo sensibilizzare il mercato riguardo l’importanza del nostro approccio nel sostegno allo sviluppo delle startup. Il nostro messaggio è rivolto a chi è pronto a fare il primo passo”, afferma Roberto Sfoglietta, ceo di Ventive. Negli ultimi anni, Ventive ha lavorato con oltre 500 startup, investendo più di 30 milioni di euro tramite il proprio club Deal in progetti ad alto potenziale, portando a termine oltre 60 operazioni di successo. L’azienda offre consulenza strategica, It, digital marketing ed hr, oltre ad investire direttamente nelle idee più promettenti, aiutando gli imprenditori a costruire basi solide per crescere ed espandersi. Di recente, Ventive ha registrato un progressivo interesse nei settori della green economy, della digitalizzazione dei servizi e del fintech, settori accelerati dall’adozione dell’intelligenza artificiale. Sempre più startup in questi ambiti cercano supporto per scalare il proprio business e attrarre investitori. L’approccio di Ventive, 'cucito' intorno al cliente, mira dunque ad affiancare le imprese sia nella crescita locale che nei percorsi di internazionalizzazione, contribuendo a costruire un ecosistema più forte e competitivo.
(Adnkronos) - Cial, il Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio, rinnova il suo duraturo impegno e collaborazione con il mondo dell’arte sostenendo Lakapoliesis, la nuova mostra dell’artista internazionale Matteo Cibic in programma dal 26 marzo al 13 aprile 2025 presso la Fondazione Luigi Rovati, nell’ambito di Art Week e Design Week di Milano. (VIDEO) Le due opere monumentali in alluminio riciclato, Lakapoliesis Renovata e Lakapoliesis Vitalis, realizzate con il supporto di Cial, incarnano l’immortalità di questo materiale e la sua capacità di rinascita infinita. Sculture, queste, che introducono una narrazione mitologica futura, in cui il mondo vegetale assume un ruolo attivo e indipendente dall’uomo, ribaltando l’approccio antropocentrico che ha dominato la relazione tra esseri umani e natura. Da sempre impegnato nella promozione della cultura del riciclo, Cial considera l’arte un veicolo privilegiato per sensibilizzare il pubblico sull’economia circolare e sul valore dell’alluminio riciclato. Nel corso degli anni, il Consorzio ha sostenuto numerosi progetti artistici e culturali, dimostrando come la sostenibilità possa trasformarsi in espressione creativa e ispirazione per nuove narrazioni. Tra le iniziative più significative, Cial ha collaborato con Città dell’Arte Biella, per la realizzazione in più eventi dell’opera Il Terzo Paradiso del Maestro Michelangelo Pistoletto, e sempre con il Maestro Pistoletto, ha supportato diverse pubblicazioni d’arte focalizzate sul recupero e il riciclo dei materiali. Da segnalare anche la ventennale collaborazione con il Dipartimento Educazione del Museo di Rivoli (Torino), ente con il quale Cial organizza e realizza ogni anno diversi laboratori d’arte per ragazzi e famiglie. "Per Cial, supportare l’arte significa promuovere un messaggio chiaro: l’alluminio non è solo un materiale strategico per l’economia circolare, ma anche un incredibile strumento espressivo. Con Lakapoliesis, l’alluminio riciclato diventa protagonista di un racconto artistico innovativo, dimostrando che sostenibilità e creatività possono convivere in perfetta armonia", dichiara Stefano Stellini, direttore generale di Cial. "'Lakapoliesis Renovata' e 'Vitalis' introducono una narrazione mitologica futura. Rappresentano figure che incarnano l'immortalità e la capacità di rinascita dell’alluminio - commenta l’artista Matteo Cibic - l’alluminio è un materiale magico, si plasma facilmente, è leggero e molto resistente, i riflessi cangianti e le sue infinite vite ci accompagnano in memorie del passato e sogni del futuro”. L’esposizione sarà visitabile gratuitamente presso il Padiglione d’arte e il giardino della Fondazione Luigi Rovati, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva tra arte, natura e sostenibilità.