(Adnkronos) - L'innovazione tecnologica sta ridefinendo il modo di pensare, organizzare ed erogare l'assistenza sanitaria, con un impatto diretto e profondo sui servizi alla persona e nel welfare sanitario. Affronta questo tema la terza diretta della serie di webinar promossa da Cadiprof - dal titolo 'Sanità digitale, telemedicina e intelligenza artificiale. Trasformazione tecnologica e innovazione', in collaborazione con Adnkronos, per celebrare '20 anni di impegno e tutele per i lavoratori degli studi professionali'. Dopo aver parlato di 'Prevenzione e corretti stili di vita' e di 'Sostenibilità e non autosufficienza', l'iniziativa della Cassa di assistenza sanitaria integrativa per i lavoratori degli studi professionali - venerdì 24 ottobre alle 13 online sui canali web e social di Adnkronos e Cadiprof, dove sono disponibili anche le puntate precedenti - apre una finestra sul futuro della sanità dove il fascicolo sanitario elettronico, le piattaforme di telemedicina, i sistemi di monitoraggio remoto e gli strumenti predittivi grazie all'intelligenza artificiale diventano i tasselli di un unico disegno: un sistema sanitario più proattivo e vicino alle persone. In studio, a confrontarsi sulle nuove prospettive di assistenza sanitaria ci sono: Sergio Pillon, vicepresidente Aisdet - Associazione italiana dell'associazione sanità digitale e telemedicina; Giampaolo Stopazzolo, medico esperto per la transizione digitale in sanità; Gaetano Stella, presidente Cadiprof; Michele Carpinetti, vicepresidente Cadiprof. Nel corso della diretta - a cui sarà possibile intervenire inviando domande e osservazioni al numero WhatsApp 347.4412645 o all'indirizzo mail cadiprof@adnkronos.com - verranno piegate le potenzialità e di strumenti come la televisita, il telemonitoraggio o la teleassistenza, oltre che dell'Ia, con esempi di applicazione di queste tecnologie in grado di migliorare la qualità dell'assistenza sanitaria e ridurre i costi. Nel corso della diretta si chiarirà anche il ruolo dell'intelligenza artificiale, le cui applicazioni spaziano dalla diagnostica per immagini alla medicina predittiva, dall'analisi dei dati clinici alla pianificazione dei percorsi terapeutici personalizzati. L'appuntamento per scoprire come la digitalizzazione consenta di spostare il baricentro dell'assistenza dall'ospedale al territorio, dal trattamento alla prevenzione, dalla reazione alla previsione, è per venerdì 24 ottobre alle 13 in diretta sui canali web e social di Adnkronos e sul sito e canale YouTube di Cadiprof, per il webinar 'Sanità digitale, telemedicina e intelligenza artificiale'.
(Adnkronos) - “L’obiettivo del progetto Si.in.pre.sa. (Sicurezza, informazione, prevenzione, salute) è quello di arrivare al maggior numero di luoghi di lavoro. In Italia ci sono 3 milioni e 700 mila realtà produttive e amministrative, tra industria, commercio, agricoltura e terziario, ed è all’interno di queste che si misura la capacità di prevenire i rischi da infortunio e di malattie professionali. Decentrare le iniziative dell'Inail è fondamentale per arrivare il più vicino possibile ai luoghi in cui lavoratori e imprese organizzano la propria attività, tenendo sempre conto dell'articolo 1, che regola la qualità del lavoro, della sicurezza e della salute”. Lo spiega il presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza Inail, Guglielmo Loy, all’evento organizzato dall’Istituto in occasione della Settimana europea per la salute e la sicurezza sul lavoro promossa dall’Eu-Osha, di cui l’Istituto è focal point per l’Italia. L’evento è stato dedicato alle nuove strategie per la sicurezza nei luoghi di lavoro e ad alcuni dei più recenti progetti di ricerca ad alto tasso tecnologico sviluppati dai ricercatori Inail. “Si tratta di un’iniziativa che ha anche un valore simbolico. l'Inail esce dalle proprie sedi e va laddove si lavora, si produce e dove si mettono in campo le misure di prevenzione - aggiunge Loy - attraverso suggerimenti, consigli e l’illustrazione delle opportunità e dei finanziamenti che Inail mette in campo per la formazione, per la prevenzione e per l'innovazione tecnologica”.
(Adnkronos) - "Dal punto di vista degli investimenti il 2024 è stato un anno storico per la nostra azienda, in particolare per l'acquisizione della rete elettrica della provincia di Milano verso Enel Distribuzione, che ha incrementato in modo molto importante il nostro footprint sulla elettrificazione del territorio. Gli investimenti sono arrivati a 500 milioni di euro, destinati prevalentemente alle infrastrutture energetiche, come reti elettriche, rete gas e teleriscaldamento, oltre alle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici, all’illuminazione pubblica, al nostro nuovo headquarter e al ciclo integrato dei rifiuti". Così l'amministratore delegato di A2a, Renato Mazzoncini, alla presentazione del nono bilancio di sostenibilità territoriale di Milano, tenutasi presso la sede di Assolombarda del capoluogo lombardo. "Gli investimenti nel 2016 erano di 140 milioni all'anno, oggi sono 500 milioni. In questi anni abbiamo accumulato 2 miliardi e mezzo di investimenti su Milano per rendere la città più sostenibile e più competitiva per il futuro. C'è poi il valore distribuito: un miliardo e mezzo quest'anno, di cui 1,1 miliardi alla filiera, quindi ai nostri fornitori, un dato che dà l'idea di quanto impatta A2a su questo territorio in termini di valore economico. Ma non è tutto: oltre 300 milioni di stipendi pagati quest'anno ai nostri dipendenti e 900 persone assunte solo su questo territorio - spiega Mazzoncini - Inoltre, vi sono i dividendi distribuiti. Pertanto, si tratta di un anno di piena soddisfazione che ci dà la spinta per andare verso il nostro piano industriale sempre in crescita". Le prospettive future per l'ad della life company sono floride: "Possiamo aspettarci un ulteriore incremento degli investimenti su Milano per il prossimo anno, in particolare sulla rete elettrica, anche in vista dei data center che arrivano sul territorio - continua - sono veramente vedremo quindi i 500 milioni di euro crescere ancora significativamente". Mazzoncini, poi, illustra le azioni strategiche che possono influire effettivamente sulla transizione ecologica nei prossimi anni: "In questo momento il vero tema è riuscire a conciliare le nostre città, in particolare Milano, che è frontrunner sul territorio italiano, con la buona qualità della vita delle persone e con il livello di sviluppo che deve avere. Ad esempio, l'arrivo dei data center in provincia di Milano si stima che richiederà il raddoppio della potenza elettrica necessaria alla città - dichiara -. Questo, dal punto di vista infrastrutturale è una bella sfida, che siamo in grado di affrontare non solo noi, ma anche con Terna e altri operatori". A2a dà molta importanza anche al tema del welfare aziendale, mettendo in campo azioni concrete e durature nel tempo: "Sono due le più grosse azioni riguardanti il tema del welfare messe in campo nel 2024-2025. La prima è relativa alla genitorialità, che si parla con il grosso problema demografico del Paese. Il nostro impegno in questo senso si concretizza con un sostegno ai nostri colleghi che decidono di diventare genitori, un aiuto che dura tutti i 18 anni della maturità dei figli e che dà un sostegno molto concreto ai costi che devono sostenere. L’impatto del progetto è anche culturale, poiché fa sì che si abbia maggior tempo a disposizione per i figli e nessun pregiudizio a opportunità di carriera - conclude -. L'altro progetto, invece, è il piano di azionariato diffuso che abbiamo lanciato all'inizio del 2025 e che ha portato allo straordinario risultato di avere attualmente più dell'80% dei nostri dipendenti azionisti dell'azienda. Abbiamo circa 11.500 persone che oggi sono dipendenti e azionisti di A2a. E' un altro modo per cercare di creare condivisione rispetto alla missione comune".