INFORMAZIONILeo Burnett Company (Gruppo Publicis) srl Comunicazione e Marketing Ruolo: Intern copywriter Area: Creative & Design Management Social Network e/o Indirizzi IM: ● ![]() Costanza Albè |
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(Adnkronos) - glo, brand di punta di Bat Italia per i dispositivi scalda stick* per consumatori adulti di nicotina, consolida il suo ruolo di mecenate dell’arte e, nell’ambito del progetto “glo for art” apre la Milano Design Week inaugurando l’installazione “Hyper portal”: un’esperienza sensoriale unica, dove arte, tecnologia e creatività si intrecciano in un viaggio straordinario. L'opera prende vita dall'interpretazione personale di Michela Picchi del tema di quest'anno, "Mondi Connessi". Un concetto che riflette perfettamente la filosofia di glo, che promuove la positività attraverso la condivisione. L’opera è una sinfonia di luci, colori e forme che abbatte le barriere tra spettatore e arte, invitando il pubblico a partecipare attivamente. Dal 7 al 13 aprile, l’installazione Hyper Portal sarà visitabile all’interno del glo Creative Hub, situato in Palazzo Moscova 18, nel Brera District, uno degli spazi più iconici e frequentati del Fuorisalone. Hyper Portal di glo è un’esperienza sensoriale che sfida i confini tra arte e tecnologia. Creata da Michela Picchi, l'installazione esplora l'idea di un futuro connesso, un universo in continua evoluzione, dove ogni gesto, ogni movimento, contribuisce a trasformare e plasmare lo spazio. Il portale d’ingresso, simbolo di apertura e connessione, diventa il punto di partenza di un viaggio immersivo che invita lo spettatore a vivere l'arte come co-creatore attivo dell’opera stessa. Con il suo approccio surrealista e pop, Picchi esplora la fluidità dei mondi che si intrecciano attraverso forme dinamiche e colori vibranti, che evolvono in tempo reale, dando vita a un paesaggio in costante mutamento. Ogni interazione, tocco dopo tocco, trasforma l’opera in un'entità viva, che si modella al ritmo delle azioni del pubblico. Le forme iconiche dei dispositivi glo HYPER PRO si riflettono nell'ambiente circostante, richiamando l’incontro tra arte e innovazione tecnologica. Il viaggio proposto da Hyper Portal è anche un'esplorazione dell'interconnessione tra l'individuo e la collettività, tra l'io e il noi e invita a riflettere sul nostro ruolo nel creare connessioni, dove ogni movimento e decisione, pur nascendo dall’individualità, plasmano l’esperienza collettiva, incarnando perfettamente la visione positiva e inclusiva di glo. "Con Hyper Portal e Michela Picchi, glo unisce arte, design e tecnologia per creare un'esperienza immersiva che va oltre l'intrattenimento, rendendo l'arte più accessibile e interattiva, in linea con il nostro progetto artistico itinerante “glo for art” - commenta Fabio de Petris, Presidente e Amministratore Delegato di BAT Italia. - Questo riflette il nostro impegno per un domani migliore, dove la nostra vision A Better Tomorrow™ si realizza attraverso la sinergia di sostenibilità, innovazione e accessibilità. Una promessa concreta che ci spinge a implementare costantemente le nostre pratiche aziendali, a investire in nuove tecnologie e a esplorare soluzioni che possano ridurre l'impatto ambientale. Essere pionieri nell'offrire un portafoglio completo di nuove categorie ci permette di anticipare le sfide future, contribuendo così a un cambiamento positivo e sostenibile per le generazioni a venire”. “Un’esplosione di colori, linee sinuose e un’esperienza pop e surrealista insieme a tecnologia e design: Hyper Portal, è un viaggio immersivo in cui lo spettatore, tocco dopo tocco, crea mondi interconnessi e diventa co-protagonista dell’opera attraverso la condivisione e la positività, perfettamente in sinergia con lo spirito di glo” – commenta l’artista Michela Picchi. Quando il design incontra la moda e la tecnologia si integra in modo armonioso, prende vita una nuova visione di stile. Con il suo debutto nel mondo del fashion, glo si unisce a SUNS, il marchio che ha trasformato il daywear tecnico sporty-chic, per dare vita a una capsule primavera-estate. SUNS è noto per rinnovare la moda urbana, combinando materiali all’avanguardia e dettagli sofisticati. La sua visione innovativa si fonde con il design di glo, dando vita a una Limited Edition di dispositivi HYPER PRO. Il risultato è una collezione esclusiva che anticipa l’estate, in cui moda, design e tecnologia si incontrano in un'unica, inedita espressione di stile. “Questa collaborazione rappresenta perfettamente la visione condivisa di glo e SUNS: innovazione, espressione personale e stile distintivo. Abbiamo unito il nostro know-how tecnologico con la creatività di SUNS per dare vita a una Limited Edition che va oltre il semplice design, proponendo un prodotto che interpreta le nuove tendenze del lifestyle contemporaneo.” – afferma Paolo Muccifora, Creative Director SUNS. “La collaborazione con SUNS non solo segna il debutto di glo nel mondo della moda, ma riflette la nostra visione dinamica e all’avanguardia. Un’idea che si integra perfettamente con il marchio SUNS, che condivide il nostro spirito innovativo e positivo, aprendo la strada a nuove prospettive nel settore fashion.” – conclude Fabio de Petris, Presidente e Amministratore Delegato di BAT Italia. La collezione esclusiva si articola in due versioni dei dispositivi glo HYPER PRO: Sea Breeze, che con le sue onde reinterpreta l'iconico concetto delle Japan Waves, ispirato a importanti artisti internazionali e alle collaborazioni con i più noti brand della moda; e Palm Vibes, che trae ispirazione dal Miami degli anni '80, rivisitato in chiave moderna. Entrambi i pattern sono il risultato delle esplorazioni innovative di SUNS per i tessuti della prossima collezione primavera-estate. A rendere unico nel suo genere il dispositivo HYPER PRO è lo smart LED display, un elemento distintivo che lo rende il primo della categoria a integrare questa tecnologia. Questo schermo intuitivo migliora l’esperienza d’uso, rendendola ancora più interattiva. Oltre ai due dispositivi, la collaborazione tra glo e SUNS comprende anche una linea esclusiva di accessori, tra cui un beauty case, uno zaino, una borraccia e una canvas bag. Questi articoli saranno disponibili a partire dal 7 aprile in anteprima sullo shop online di glo e per chi si trova a Milano, potrà trovarli al glo Creative Hub, nei Discovery Stores e Pop-up Stores di glo. 18+ Only. Prodotto destinato esclusivamente a consumatori adulti. Questo prodotto contiene nicotina, che crea dipendenza.
(Adnkronos) - Lo scorso 3 aprile nell’Aula Magna dell’Università degli Studi del Molise si è tenuta la cerimonia di conferimento della laurea magistrale honoris causa in Letteratura e Storia dell’Arte a Sergio Castellitto quale riconoscimento dell’impegno nel promuovere il valore della cultura, dell’arte e della letteratura attraverso la sua opera, capace di emozionare, educare e far riflettere. Attore, regista e sceneggiatore di fama internazionale e di origini molisane, Sergio Castellitto, interprete eclettico e raffinato è un riferimento assoluto del cinema italiano. La sua carriera costellata di successi rappresenta un modello di eccellenza per le nuove generazioni di artisti e studiosi. Il programma della cerimonia ha previsto gli indirizzi di saluto del Rettore dell'Università degli Studi del Molise, prof. Luca Brunese, e l'introduzione della Direttrice del Dipartimento di Scienze Umanistiche, Sociali e della Formazione, Prof.ssa Giuliana Fiorentino. L'Elogio del Candidato è stato a cura del prof. Lorenzo Canova, Presidente Corso di Laurea Magistrale in Letteratura e Storia dell’Arte. Subito dopo c'è stata la lectio magistralis del laureando. In conclusione di cerimonia ci sono state la firma della pergamena di laurea e la pronuncia del Rettore della formula accademica di Conferimento della Laurea Magistrale Honoris Causa in Letteratura e Storia dell’Arte. Di seguito il resoconto della cerimonia Sergio Castellitto, indiscusso maestro del cinema italiano, arriva a Campobasso, città dei suoi genitori e dei suoi fratelli, come laureando e torna a Roma, sua città, da laureato magistrale honoris causa in Letteratura e Storia dell’Arte. Carriera straordinaria, con oltre 100 film alle spalle, l’attore tra i più celebrati è diventato anche dottore. Il titolo accademico è stato assegnato dall’Università degli studi del Molise con una cerimonia che si è tenuta il 3 aprile scorso nell’Aula Magna dell’Ateneo. “Considero questo un dono verso il quale ho la più grande gratitudine – ha detto l’attore –. Ringrazierò sempre il Magnifico Rettore per tutto questo perché ha un valore speciale”. Ad aprire la speciale seduta di laurea, la professoressa Giuliana Fiorentino, direttrice del Dipartimento di Scienze umanistiche Susef, e il professore Lorenzo Canova, presidente del corso di laurea magistrale in Letteratura e storia dell’Arte. A Canova è stato affidato l’elogio del candidato: un viaggio a tappe, pieno di intensità, tra i film e i personaggi più importanti interpretati da Sergio Castellitto. Canova nel suo intervento ha evidenziato la forza del sodalizio anche artistico di Castellitto con la scrittrice Margaret Mazzantini, sua moglie: è per i suoi romanzi che Castellitto s’è fatto anche regista. “Se non fossi caduto in quella magia di scrittura non lo avrei fatto”, assicura con amore e ammirazione l’attore stesso. Anche così la cerimonia del conferimento della laurea magistrale ad honorem è diventata una pagina, anzi una scena molto bella per tutta l’Università del Molise. Intanto da candidato Sergio Castellitto è diventato laureato. La sua lectio ha incantato tutti. Poi finalmente il conferimento del titolo. Il momento delle firme, la consegna della pergamena. Foto, saluti, sorrisi. Applausi. Il Molise, attraverso la sua Università, ha celebrato così uno degli artisti più intensi e acclamati del cinema italiano e internazionale. Soddisfazione piena è stata espressa dal Rettore di Unimol, Luca Brunese: “Noi siamo particolarmente orgogliosi di avere con noi il maestro Castellitto - ha dichiarato -. Personalmente sono rimasto particolarmente colpito da lui e credo che già le cose che ha detto qui con noi valgono l’onorificenza perché il suo è un modo giusto di guardare la nostra regione che noi a volte dimentichiamo e quindi è un bene lo sguardo diverso che ci richiama alla realtà. Ci sono tante cose che si potrebbero fare e alcune il maestro le ha anche dette, ma io penso che anche l’incontro di oggi possa essere un punto di partenza per progettare cose nuove per il futuro”, ha concluso Brunese.
(Adnkronos) - Il terremoto avvenuto questa mattina in Myanmar si è verificato in "un'area altamente sismica. Nel secolo scorso ci sono state parecchie scosse di magnitudo superiore a 7: in soli 26 anni, dal 1930 al 1956, ce ne sono state 6 di magnitudo superiore a 7, quindi è un terremoto del tutto atteso in quell'area". Così all'Adnkronos il presidente dell'Ingv, Carlo Doglioni, dopo il violentissimo sisma che ha colpito l'Asia. Si tratta di "una zona del mondo dove la placca indiana si muove verso nord-nordest sotto l'Asia e in quella zona della Burma ha una componente obliqua, sono dei terremoti che hanno una componente compressiva ma anche di movimento laterale tra le placche quello che noi chiamiamo transpressione destra". E', dunque, l'"effetto di questa convergenza obliqua tra l'India e l'Asia di circa 4 cm all'anno, velocità 10 volte più grandi di quelle che abbiamo in Italia dove la deformazione è dell'ordine dei millimetri all'anno: questo spiega perché lì ci sono terremoti molto più energetici che da noi". Il sisma di questa mattina "è di energia simile a quella dell'evento di febbraio 2023 in Turchia, difficile immaginare che non ci siano grossissimi danni e molte vittime". "Se persino a Bangkok, che si trova a parecchie centinaia di chilometri di distanza, ci sono stati crolli, dentro l'area epicentrale ci sarà sicuramente grande distruzione, molte frane e fenomeni di liquefazione (lo scuotimento del suolo che sembra solido, si liquefa e se ci sono abitazioni sopra queste collassano e ci possono essere ulteriori danni)", spiega. Non ci sono indicazioni per un rischio tsunami. "Il terremoto è avvenuto a centinaia di chilometri dalla costa, non ha rotture sul fondo mare, quindi non c'è un rischio tsunami come quello dell'Indonesia o di Tohoku, in Giappone", chiarisce. Sull'evoluzione del fenomeno nelle prossime ore, l'esperto spiega che "è avvenuto ciò che definiamo un main shock, cioè una scossa principale. Può succedere che, a volte, queste scosse principali siano accompagnate da scosse di magnitudo simile, come nel caso della Turchia, a distanza di poche ore. E' possibile. D'altronde c'è una sequenza che decade nel corso dei giorni in termini di numero di scosse di magnitudo che diventano sempre più piccole e sempre più diradate. Ma se la discesa è iniziata in maniera definitiva non lo sappiamo perché se c'è un'ulteriore recrudescenza, con un altro main shock, si riazzera l'orologio ". (di Francesca Romano)