Costa Crociere spaGruppo turistico italiano e compagnia di crociere. Comprende i marchi Costa Crociere, AIDA Cruises e Iberocruceros. Costa Crociere S.p.A. fa parte del Gruppo Carnival Corporation & plc, leader mondiale delle crociere. |
Costa Crociere spaGruppo turistico italiano e compagnia di crociere. Comprende i marchi Costa Crociere, AIDA Cruises e Iberocruceros. Costa Crociere S.p.A. fa parte del Gruppo Carnival Corporation & plc, leader mondiale delle crociere. |
(Adnkronos) - Il Gruppo Snatt, leader nella logistica 3PL per i settori fashion e lifestyle, con sede a Campegine (Reggio Emilia), ha ricevuto in data odierna un Premio Speciale della Giuria nell’ambito del riconoscimento Impresa Sostenibile 2025, promosso da Il Sole 24 Ore. Il premio è stato assegnato per l’impegno concreto dell’azienda in ambito Esg (Environmental, Social and Governance), riconoscendo la sostenibilità come valore fondante del modello di business del Gruppo Snatt. “Hanno riconosciuto il valore che la nostra azienda attribuisce alla sostenibilità, che per noi rappresenta un modo concreto di prenderci cura delle persone e del pianeta”, ha dichiarato Sandro Bolognesi, Chief Compliance & Sustainability Officer del Gruppo. Come espresso anche nel Manifesto Esg dell’azienda, particolarmente apprezzato dalla Giuria, per il Gruppo Snatt la sostenibilità non è uno strumento di marketing, ma una leva strategica per rafforzare la propria visione d’impresa e contribuire a un futuro più responsabile e inclusivo.
(Adnkronos) - “L’obiettivo del progetto Si.in.pre.sa. (Sicurezza, informazione, prevenzione, salute) è quello di arrivare al maggior numero di luoghi di lavoro. In Italia ci sono 3 milioni e 700 mila realtà produttive e amministrative, tra industria, commercio, agricoltura e terziario, ed è all’interno di queste che si misura la capacità di prevenire i rischi da infortunio e di malattie professionali. Decentrare le iniziative dell'Inail è fondamentale per arrivare il più vicino possibile ai luoghi in cui lavoratori e imprese organizzano la propria attività, tenendo sempre conto dell'articolo 1, che regola la qualità del lavoro, della sicurezza e della salute”. Lo spiega il presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza Inail, Guglielmo Loy, all’evento organizzato dall’Istituto in occasione della Settimana europea per la salute e la sicurezza sul lavoro promossa dall’Eu-Osha, di cui l’Istituto è focal point per l’Italia. L’evento è stato dedicato alle nuove strategie per la sicurezza nei luoghi di lavoro e ad alcuni dei più recenti progetti di ricerca ad alto tasso tecnologico sviluppati dai ricercatori Inail. “Si tratta di un’iniziativa che ha anche un valore simbolico. l'Inail esce dalle proprie sedi e va laddove si lavora, si produce e dove si mettono in campo le misure di prevenzione - aggiunge Loy - attraverso suggerimenti, consigli e l’illustrazione delle opportunità e dei finanziamenti che Inail mette in campo per la formazione, per la prevenzione e per l'innovazione tecnologica”.
(Adnkronos) - "L'Italia è il primo paese al mondo, attraverso il consorzio Biorepack, ad occuparsi del riciclo organico degli imballaggi compostabili. Questo avviene perché l'Italia è in Europa il Paese che raccoglie di più e meglio la frazione organica dei rifiuti organici". Così Marco Versari, presidente Consorzio Biorepack, intervenendo all’appuntamento Adnkronos Q&A, 'Sostenibilità al bivio', questa mattina al Palazzo dell’Informazione a Roma. "Il rifiuto organico rappresenta il 40% dei rifiuti che noi produciamo ogni giorno, è la parte più grossa ed è anche quella più difficile da raccogliere. Quindi bisogna trovare il modo di aiutare i cittadini a raccoglierla. Ed essendo il Paese che da ormai 30 anni fa la raccolta della frazione organica, anche se è diventata obbligatoria dal 2022, l'Italia si è inventata dei materiali che si comportano come la plastica quando li adoperi, ma si comportano come la frazione organica quando li metti negli impianti di trattamento della frazione organica. In questo modo poi producono energie e compost", spiega Versari. Il sacchetto prima, "poi sono arrivate le buste della spesa, piatti, posate, bicchieri". Quindi, conclude: "C'è chi fa la raccolta, c'è chi produce gli imballaggi e ci sono quelli che li riciclano e quindi noi chiudiamo il cerchio, lavorando con i Comuni e mettendo a loro disposizione le risorse della responsabilità estesa dei produttori".