(Adnkronos) - In Italia l'economia sommersa "ha dimensioni significative". Lo ha detto il governatore della Banca d'Italia Fabio Panetta, nel suo discorso all'inaugurazione del nuovo anno di studi della scuola di Polizia Economico-Finanziaria, in corso oggi a Lido di Ostia. "Secondo le stime dell'Istat, quella non osservata nel 2023 generava un valore aggiunto pari a 218 miliardi di euro e al 10% del Pil; il peso economico della criminalità organizzata è invece difficile da quantificare e privo di una valutazione ufficiale. Questi fenomeni comportano costi sociali ingenti e incidono sull’intera economia nazionale" (IL DISCORSO INTEGRALE). "Quasi la metà dell’economia non osservata è localizzata nel Nord Italia, circa un terzo nel Mezzogiorno. Se rapportata al valore aggiunto di ciascuna area, l'incidenza è inferiore al 10% al Nord e superiore al 16% nel Mezzogiorno" sottolinea Panetta. "Il lavoro sommerso alimenta lo sfruttamento e penalizza le fasce più vulnerabili della popolazione, spesso costrette ad accettare condizioni di vita e di lavoro degradanti e prive di tutela. L'azione delle mafie, fondata su violenza e intimidazione, compromette la libertà di impresa, ostacola la partecipazione civica e indebolisce la fiducia nelle istituzioni", aggiunge il governatore. "I territori dove la criminalità organizzata è più radicata registrano ritardi nello sviluppo, un più basso livello di occupazione e un minore dinamismo imprenditoriale. Nel medio e nel lungo periodo, essi subiscono una perdita di prodotto pro capite stimata nel 16%". "Dal 2011 l'incidenza dell'economia non osservata sul Pil è diminuita di 2 punti percentuali. La quota dei lavoratori irregolari è scesa e l'evasione fiscale in rapporto al prodotto si è ridotta di quasi un terzo. Questi progressi riflettono la trasformazione del sistema economico e il rafforzamento della capacità operativa della Pubblica amministrazione". "I benefici - ricorda- non si misurano solo in termini di gettito". La maggiore efficienza della pubblica amministrazione e i progressi nella digitalizzazione, sottolinea Panetta, "hanno infatti migliorato la relazione tra amministrazione e cittadini, favorendo il rispetto spontaneo delle norme e rafforzando il patto civico su cui si regge la convivenza economica e sociale". "La tecnologia svolge un ruolo decisivo nel migliorare l'ambiente economico", ma "la tecnologia da sola non basta. Richiede persone capaci di utilizzarla al meglio. È necessario accompagnare l'investimento in strumenti digitali con un pari investimento in capitale umano, diffondendo le competenze necessarie a sfruttarne pienamente i benefici che ne derivano". "L'uso di strumenti tecnologici così potenti e di grandi moli di dati personali comporta il rischio che vengano lesi i diritti fondamentali dei cittadini. Vi è una tensione fisiologica tra innovazione e tutela della riservatezza, che il legislatore è chiamato a governare" aggiunge Panetta. Contrastare l’economia irregolare “è un investimento nella capacità dell’Italia di crescere in modo duraturo ed equo. Dobbiamo proseguire con determinazione sulla via delle riforme, rendere più efficiente l’Amministrazione pubblica, sostenere il tessuto produttivo”. "La tecnologia semplifica i procedimenti, migliora i controlli, favorisce la tracciabilità e la correttezza delle attività economiche. Non dobbiamo temerla, ma governarla con intelligenza e lungimiranza". "La Banca d'Italia e la Guardia di Finanza collaborano assiduamente in tema di vigilanza sugli intermediari, trattamento delle banconote, antiriciclaggio e contrasto al finanziamento del terrorismo. Non si tratta solo di una leale cooperazione tra istituzioni, ma di un vero e proprio presidio a tutela della sicurezza economica e della fiducia dei cittadini". "A fini di antiriciclaggio la Banca d’Italia vigila su circa 1.100 intermediari. Nel 2024 sono state condotte 600 azioni di vigilanza conoscitiva e correttiva e 43 accertamenti ispettivi. L'Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia (Uif) ha trasmesso 3.000 segnalazioni di operazioni sospette alle Procure" conclude.
(Adnkronos) - Il 18-20 novembre torna a Milano il Forum hr 'People & culture', il principale appuntamento italiano dedicato al lavoro e al people management, organizzato da Comunicazione Italiana in collaborazione con l’associazione 'For human community'. L’evento, conosciuto fino ad ora come Forum risorse umane, fa ritorno – dopo sei anni – nella sede dell’Università Iulm. Sei anni che hanno segnato una crescita costante, in termini di reputazione e partecipazione, e che oggi trovano continuità in un’edizione rinnovata, con alcune importanti novità. Anzitutto nella denominazione dell’evento, che intende segnalare la maggiore attenzione degli hr manager – o people manager – al valore delle persone e all’importanza della cultura aziendale. Tema di quest’anno sarà in particolare 'co-intelligenza e people transformation', nel tentativo di comprendere com’è possibile creare una cultura aziendale condivisa, valorizzando allo stesso tempo la diversità delle intelligenze sul luogo di lavoro, con l’ingresso preponderante dell’Intelligenza artificiale, i cui effetti sul lavoro e sull’organizzazione saranno esplorati sotto molteplici punti di vista. Un’altra novità rappresenta la dimensione internazionale dell’evento. Numerosi, infatti, gli speaker che interverranno nell’International hub, per discorrere dei principali trend europei e globali del people management, dalle sfide 'trans-nazionali' del talent management alle odierne difficoltà della diversity, equity & inclusion, passando naturalmente per l’adozione dell’Ia. Un primo e significativo esempio della nuova dimensione internazionale del Forum hr 'People & culture' si avrà la sera del 18 novembre con l’opening talk show dal titolo 'Rethinking work ethics: a global shift in workplace culture', un confronto di respiro europeo e globale dedicato all’evoluzione dell’etica del lavoro e ai profondi cambiamenti culturali che stanno ridefinendo i rapporti tra persone e organizzazioni. Con la conduzione di Adriano Solidoro, (Università degli Studi di Milano-Bicocca), interverranno Silvia Cassano (Fastweb + Vodafone), Nico Decock (autore di Rewiring the human delta); Costanza Hermanin (European university institute) e Angelica Salvi Del Pero (Ocse). La serata di anteprima sarà completata da un’intervista esclusiva a Carlo Purassanta, ex ad di Microsoft Italia e Francia, oggi founder & chairman di The evident project, condotta da Federico Fubini (Corriere della Sera); e dal closing keynote 'Il ruolo delle persone nell’Ia transformation', a cura di Alessandro Risaro, co-founder di Datapizza, che servirà da trampolino di lancio del Palinsesto 2026 di Comunicazione Italiana, dedicato al tema Voice. Il Forum proseguirà il 19 novembre con il talent & innovation day, con protagonista il main partner Indeed, portale numero 1 al mondo per chi cerca e offre lavoro. Una giornata dedicata alle sfide della talent attraction, ai nuovi scenari della formazione e dello sviluppo dei talenti, al modo in cui la tecnologia può supportare le varie fasi della gestione dei talenti in azienda. Riflettori puntati sul Talk Show di Apertura, dal titolo 'Il talento consapevole: la talent acquisition e la sfida del bisogno di senso nel lavoro' e il main keynote speech 'Alla ricerca di una star', a cura di Gianluca Bonacchi (Indeed). Il 20 novembre sarà la volta del Welfare & sustainability day, con protagonista il main partner Pluxee Italia, realtà leader a livello globale nel settore dei benefit aziendali e dell’engagement dei dipendenti. Al centro della giornata, il ruolo del welfare e delle strategie di wellbeing per ridare centralità alle persone in azienda e il ruolo dei chief people officer nel dare linfa agli obiettivi Esg delle organizzazioni. Da non perdere, in particolare, il talk show di apertura 'Dai dati alle persone: ridefinire e guidare il futuro del welfare aziendale' e il main keynote speech 'Le nuove regole dell’engagement: otto profili per capire il nuovo rapporto tra persone e lavoro', a cura di Anna Maria Mazzini e Tommaso Palermo di Pluxee Italia. Sono previsti 3.000 partecipanti, in presenza, quattro sale parallele aperte al pubblico, due sale a porte chiuse, con la testimonianza di oltre 400 Speaker, tra cui i chief people officer, hr manager e altri ruoli decisionali della funzione people di organizzazioni quali: Aeroporti di Roma, Amadori, Amplifon, Banca Mediolanum, Campari Group, Canon Italia, Cisalfa Group, Coop Alleanza 3.0, Credem Banca, Edison, Gruppo BCC Iccrea, Ikea Italia, Impresa Pizzarotti, Inps, Italo, Kiko Milano, Nokia, Open Fiber, Primark, Reale Group, Save the Duck, Siae, Sky Italia, Swarovski, UniCredit, Zurich Bank. L’evento vedrà la collaborazione dei Main Partner Indeed e Pluxee Italia; del Main Media Partner Adnkronos; degli Official Partner Adequat, B2You Altroconsumo, Babbel for Business, Busuu, Carol, Cornerstone OnDemand, CVing, Gility, Howay, Jointly, nCore HR, Salesforce, Remote, Unobravo, XMetaReal, WellMakers by BNP Paribas; dei Content Partner ADP, Alveria, Axerta, Blue Health Center, British Council, Consecution Group, Corporate Benefits, Digit’Ed, Digital Attitude, Edenred Italia, Elty (DaVinci Salute), Eudaimon, GoodHabitz, HumanX (Selexi), Initial (Rentokil Initial), iSapiens, Klaaryo, Liane – LianeCare, Partner & Partners Holding Group, Qipo, SCS Consulting, Six Seconds Italia, Skillvue, Vitality+, Walà e Welfare Nest; dei Forum Partner 6Unico!, Asterys, Awair, AssessFirst, Bonoos, Certiquality, Cesop HR Consulting Company, Competence, Dicto AI, goFluent, Jobify, Kekyjob, La Luna del Grano, Ldp automation, Percinque, Pipeline, PlanEat, ProfessionAI, Radical HR, Risorse Professional, Sales Line, Simundia, Skillsincloud, Sli, Smart Info, Syllog, Talentware, Telepass Business, The Appointment Consulting, Top Employers Institute, Twenix, Vip District, Volocom, Ugo, Waddi, WellDone Italia, Wellhub, WordWorks; del Communication Partner Satispay.
(Adnkronos) - Tra i Comuni vincitori del Cresco Award 2025 – Comuni sostenibili e Agenda 2030 a Bologna, Portici (Napoli) si è distinto nella categoria sopra i 50 mila abitanti con il progetto Baby Screen, dedicato alla prevenzione e tutela della salute dei bambini. "È un programma che realizziamo insieme alla ASL e all’associazione dei pediatri – ha spiegato il sindaco Vincenzo Cuomo – e che promuove seminari rivolti ai genitori sui corretti stili di vita, l’educazione alimentare e familiare, oltre a prevedere ambulatori pediatrici gratuiti nei fine settimana". L’obiettivo è prevenire e alleggerire la pressione sui pronto soccorso, offrendo un servizio territoriale di prossimità. "L’esperienza ha già dato risultati eccellenti – ha aggiunto Cuomo – perché abbiamo sottratto centinaia di accessi ospedalieri, migliorando la presa in carico dei bambini e il benessere delle famiglie». Il progetto, finanziato dall’ambito sociosanitario 11, proseguirà con nuovi screening cardiologici nelle scuole. "Investire nella prevenzione infantile significa investire in una città più sana e sostenibile", ha concluso il sindaco.