• FAQ
  • MAPPA DEL SITO
  • A A A
Ricerca avanzata linkedin logo facebook logo facebook logo rss
  • Persone
  • Aziende
  • Agenda
  • Notizie
Persone arrow down |
Comunicazione Italiana by For Human Relations Srl

ENTRA NEL NETWORK

  • Home
  • Chi siamo
  • Agenda
  • Edizioni
  • Servizi
  • Eventi
  • Atlante
  • Il mio network
Username: Password:  
| Ho dimenticato la password
Non sono ancora iscritto, vorrei registrarmi

ENTRA NEL NETWORK

| Ho dimenticato la password
Non sono ancora iscritto, vorrei registrarmi

ultimora | economia

Cloud e transizione digitale, a Roma punto su regole, investimenti e strategia Ue

(Adnkronos) - Grande partecipazione al convegno “Il futuro del cloud in Italia e in Europa”, organizzato da Adnkronos e Open Gate Italia presso il Palazzo dell’Informazione a Roma. Un appuntamento che ha riunito rappresentanti istituzionali, esperti del mondo ...

rss-lavoro-pay | lavoro/sindacati

Confesercenti, Nico Gronchi è il nuovo presidente nazionale

(Adnkronos) - Passaggio di consegne al vertice di Confesercenti. Dopo otto anni alla guida dell’associazione, Patrizia De Luise lascia la presidenza. Le subentra Nico Gronchi, attuale vicepresidente vicario e presidente di Confesercenti Toscana. Lo rende noto Confesercenti in un ...

rss-sostenibilita-pay | sostenibilita

Terzo Settore, Marco Piuri è il nuovo presidente di Fondazione Banco Alimentare Ets

(Adnkronos) - Il Consiglio di Amministrazione di Fondazione Banco Alimentare Ets, recentemente insediato, ha nominato Marco Piuri nuovo presidente della Fondazione e Pietro Maugeri come vicepresidente. Contestualmente, è stato conferito l’incarico di direttore ...

  • Privacy
  • Condizioni d’uso
  • Contattaci
  • Feedback
  • Credits

IL BUSINESS SOCIAL CROSS-MEDIA

134975 Iscritti Newsletter

91092 Manager in Atlante Online

55590 Manager pubblicati in Atlante

38462 Partecipanti agli Eventi

622 Eventi gestiti

3753 Speaker

Comunicazione Italiana

FOR HUMAN RELATIONS SRL
P. IVA 14395231005

FOR HUMAN COMMUNITY
P.IVA 14828671009

> ROMA
via Alessandro Trotter 3
Cap 00156
tel: 06.835.499.86 - fax: 06.835.499.87

info@comunicazioneitaliana.it
skype: comunicazioneitaliana
close

Cloud e transizione digitale, a Roma punto su regole, investimenti e strategia Ue

(Adnkronos) - Grande partecipazione al convegno “Il futuro del cloud in Italia e in Europa”, organizzato da Adnkronos e Open Gate Italia presso il Palazzo dell’Informazione a Roma. Un appuntamento che ha riunito rappresentanti istituzionali, esperti del mondo accademico e stakeholder industriali per analizzare il ruolo strategico del cloud nella trasformazione digitale e nella competitività del sistema Europa. L’evento ha messo al centro del dibattito pubblico il ruolo delle infrastrutture digitali, la regolazione dei servizi cloud e le strategie industriali necessarie per garantire all’Europa un posizionamento competitivo nello scenario globale dell’innovazione. Una platea qualificata, moderata dal vicedirettore dell’agenzia di stampa, Giorgio Rutelli, ha seguito gli interventi dei principali protagonisti istituzionali e del mondo accademico, tra cui Giacomo Lasorella, presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom), e Giovanni Calabrò, Capo di Gabinetto (Agcm), insieme al prof. Stefano Salsano, docente ordinario all’Università di Roma Tor Vergata ed esperto di cloud ed edge computing. Accanto a loro, Federico Boccardi, capo delle Politiche di Connettività (Aws- Amazon Web services); Lucrezia Busa, Capo Unità DG Connect Commissione Europea; Chiara Tenerini, deputata di Forza Italia e Mauro Capo, Cloud First Lead Iceg Accenture. Il cloud è stato al centro dell’analisi come infrastruttura orizzontale e strategica per lo sviluppo del sistema produttivo europeo: una piattaforma tecnologica trasversale che consente di digitalizzare i processi, migliorare la resilienza, ridurre i costi e potenziare la cybersecurity, diventando elemento abilitante per l’adozione dell’intelligenza artificiale e di nuovi modelli di business. Tuttavia, i dati confermano che il percorso da compiere è ancora significativo: secondo Eurostat, nel 2023 solo il 45,2% delle organizzazioni europee utilizzava servizi cloud, ben al di sotto dell’obiettivo del 75% fissato dall’UE al 2030 nell’ambito del Decennio Digitale. Durante l’incontro è emersa con chiarezza la necessità di rafforzare la capacità infrastrutturale e regolatoria dell’Unione, anche alla luce delle sfide geopolitiche e del crescente divario con gli ecosistemi digitali di Stati Uniti e Cina. In questo contesto si collocano le iniziative in corso a Bruxelles: tra le più attese, l’Eu Cloud and Ai Development Act, che sarà presentato tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026, e che punta alla creazione di nuove “Gigafactories dell’Ia”, nonché alla definizione di criteri minimi comuni per l’offerta di servizi cloud nel mercato unico. Altrettanto strategici, nei prossimi mesi, saranno la Strategia europea per l’Unione dei dati, dedicata alla condivisione sicura e interoperabile dei dati pubblici e privati, e il Digital Networks Act, che mira a semplificare il quadro normativo sulle telecomunicazioni, ridurre gli oneri regolatori e incentivare gli investimenti nelle reti digitali del futuro. Anche sul piano nazionale, il dibattito è in piena evoluzione. È del marzo scorso l’avvio da parte di Agcom di una consultazione pubblica che, affondando le proprie radici nel caso Dazn del 2021, si interroga sull’opportunità di estendere il regime di autorizzazione generale ai fornitori di Content Delivery Network (Cdn). Il confronto tra i relatori ha fatto emergere quattro priorità condivise: accelerare gli investimenti pubblici e privati in infrastrutture digitali, garantire l’armonica evoluzione del quadro regolatorio europeo e nazionale, promuovere un ecosistema competitivo capace di trattenere valore industriale e innovazione sul territorio e consolidare un approccio europeo alla sovranità tecnologica e dei dati. "Siamo in una fase di grande trasformazione sia a livello nazionale sia a livello europeo. Bisogna adattare quelle regole pensate per un mondo delle comunicazioni elettroniche 'classico' al mondo attuale. Un mondo più complesso in cui c'è l'Intelligenza artificiale, le Cdn (Content Delivery Network ndr.), il cloud. Si tratta di fissare delle regole semplici e chiare che possono anche agevolare le piccole imprese", commenta Giacomo Lasorella, presidente Agcom, l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, intervenendo all'evento. Il cloud, sottolinea Federico Boccardi, Head of Connectivity Policy Europe di Aws- Amazon Web Services, "rappresenta uno strumento orizzontale fondamentale per la trasformazione digitale di imprese e pubbliche amministrazioni. Nel ridefinire il quadro regolamentare, è essenziale riconoscere che tecnologie come il cloud e le Cdn operano su un piano orizzontale, mentre il settore delle telecomunicazioni segue una logica verticale. Per questo, l’eventuale estensione del framework normativo delle telco al mondo del cloud non può prescindere da un’analisi approfondita e una valutazione attenta degli impatti". L’evento si è concluso con l’annuncio dell’avvio di un percorso stabile di approfondimento e confronto interistituzionale, promosso da Adnkronos e Open Gate Italia, dedicato all’evoluzione delle politiche digitali in Europa. L’obiettivo è dare continuità al dialogo tra istituzioni, imprese, mondo accademico e cittadini, per accompagnare l’innovazione tecnologica con una visione condivisa, inclusiva e sostenibile.

close

Confesercenti, Nico Gronchi è il nuovo presidente nazionale

(Adnkronos) - Passaggio di consegne al vertice di Confesercenti. Dopo otto anni alla guida dell’associazione, Patrizia De Luise lascia la presidenza. Le subentra Nico Gronchi, attuale vicepresidente vicario e presidente di Confesercenti Toscana. Lo rende noto Confesercenti in un comunicato. Patrizia De Luise ha condotto la confederazione di imprese, che associa circa 300mila pmi nel commercio, nel turismo e nei servizi, attraverso alcune delle fasi più complesse della sua storia recente, dall’emergenza pandemica alla ripartenza post-lockdown, fino allo scenario attuale, segnato da inflazione e tensioni internazionali, contribuendo a rafforzarne il ruolo e il radicamento nei territori. Si dimette dall’incarico in considerazione dell’impegno appena assunto alla Fondazione Enasarco. Passa dunque il testimone a Nico Gronchi, imprenditore toscano di 52 anni, attivo nella distribuzione commerciale di moda e calzature con l’azienda di famiglia ‘Luisa Di Mauro’, fondata nel 1976. Parallelamente all’attività d’impresa, Gronchi porta avanti un ruolo attivo nel mondo associativo. Nel 1998, a 25 anni, è presidente della Confesercenti di Certaldo. Successivamente guida l’area Empolese Valdelsa e, nel 2007, Confesercenti Firenze. Nel corso degli anni seguenti ricopre numerosi incarichi in rappresentanza dell’associazione, tra cui quelli nel Consiglio della Camera di commercio e in Firenze Fiera Spa. Crea a Firenze la Fondazione Sviluppo Urbano, di cui è presidente dal 2015 al 2017. Sempre nel 2015 diventa presidente di Confesercenti Toscana e dal 2017 di Italia Comfidi, la società consortile per il credito alle pmi promossa da Confesercenti. In qualità di vicepresidente vicario, incarico assunto nel 2021, Gronchi subentra come presidente nazionale di Confesercenti fino all’assemblea elettiva che si terrà nel 2026.

close

Terzo Settore, Marco Piuri è il nuovo presidente di Fondazione Banco Alimentare Ets

(Adnkronos) - Il Consiglio di Amministrazione di Fondazione Banco Alimentare Ets, recentemente insediato, ha nominato Marco Piuri nuovo presidente della Fondazione e Pietro Maugeri come vicepresidente. Contestualmente, è stato conferito l’incarico di direttore generale a Donato Didonè, già membro del Board of Directors di Feba (Federazione Europea dei Banchi Alimentari). Piuri succede a Giovanni Bruno, che ha guidato la Fondazione per due mandati, dopo un precedente impegno all’interno del Consiglio di Amministrazione, accompagnandola in un decennio di trasformazioni profonde, tra cui la pandemia e le conseguenti crisi economiche e sociali - spiega Banco Alimentare in una nota - Sotto la sua guida, Banco Alimentare ha rafforzato la propria identità e capacità di risposta, consolidandosi come riferimento nel Terzo Settore per il recupero delle eccedenze alimentari e il sostegno a chi è in difficoltà. Marco Piuri, classe 1960, laureato in Economia e Commercio all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, porta con sé un ampio bagaglio di esperienza manageriale a livello nazionale e internazionale e in società quotate. È noto per la sua capacità di coniugare rigore gestionale, visione strategica e attenzione alla persona. “Raccolgo con gratitudine il testimone di una grande esperienza, costruita con intelligenza, passione e dedizione in oltre trent’anni di storia - ha dichiarato Marco Piuri - Un patrimonio prezioso che va custodito e, allo stesso tempo, rilanciato e rinnovato profondamente: perché le sfide che ci attendono - dalla crescente povertà alimentare alla necessità di moltiplicare le occasioni di recupero lungo tutta la filiera - ci chiedono di innovare, collaborare, agire con sempre maggiore efficacia e responsabilità. Vogliamo intensificare la cooperazione con le aziende, le istituzioni e i territori, ampliando la capacità di recupero lungo tutta la filiera e sostenendo le oltre 7.600 strutture caritative convenzionate, che ogni giorno portano aiuto concreto a circa 1.800.000 persone. Il nostro obiettivo è duplice: alleviare i bisogni e generare cultura della condivisione”. A guidare operativamente la Fondazione sarà Donato Didonè, nominato direttore generale. Didonè ha maturato una lunga esperienza all’interno di importanti realtà della produzione agroalimentare, sviluppando una profonda conoscenza del settore. “Porto con me competenze nel settore food e una rete di rapporti e relazioni che potrà rafforzare la capacità di Banco Alimentare di recuperare più cibo, contribuendo in maniera incisiva alla lotta alla povertà alimentare mantenendo l'attaccamento all'origine del Banco - ha dichiarato Didonè - Dal giugno 2024 ho assunto anche il ruolo di delegato per Banco Alimentare all’interno della Federazione Europea dei Banchi Alimentari (Feba): un’occasione preziosa per condividere buone pratiche, dialogare a livello europeo e portare in Italia stimoli e strumenti utili per affrontare le nuove sfide che ci attendono”. Il nuovo Cda, che guiderà la Fondazione nel triennio 2025-2028, è composto da: Berni Leonardo, presidente Banco Alimentare Toscana Odv, Cfo Gruppo Teresa e Tommaso Becagli; Falcone Francesco Gerardo, presidente Banco Alimentare Calabria Odv, imprenditore settore alberghiero; Galbiati Emiliano, Partner Dgm Consulting Srl Sb, consulente di direzione; Maugeri Pietro, neo eletto vicepresidente del Cda di Fondazione Banco Alimentare, presidente Banco Alimentare della Sicilia Odv, dottore commercialista specializzato in diritto del lavoro e partner Studio Scacciante&Associati; Kron Manuela, consulente, direttore Corporate Affairs Nestlè Italia fino al 2024; Piuri Marco, presidente Fondazione Banco Alimentare Ets, Senior Executive Manager; Sacco Daniele, Gruppo Mondadori Srl_HR, Legal and Organisation Director; Seddio Pasquale, ricercatore e professore aggregato di Economia aziendale presso il Dipartimento per l'Economia e l'Impresa (Disei) dell'Università degli studi 'Amedeo Avogadro di Novara', docente Facoltà di Scienze Politiche e Sociali presso l'Università Cattolica di Milano/ricercatore e docente universitario; Tuzzi Alessandro, Università Cattolica del Sacro Cuore, vicedirettore Generale e direttore Area Pianificazione, Amministrazione e Controllo di Gestione.

Questo sito utilizza i cookies. Utilizzando il nostro sito web l’utente dichiara di accettare e acconsentire all’utilizzo dei cookies in conformità con i termini di uso dei cookies espressi in questo documento. Privacy Policy.