• FAQ
  • MAPPA DEL SITO
  • A A A
Ricerca avanzata linkedin logo facebook logo facebook logo rss
  • Persone
  • Aziende
  • Agenda
  • Notizie
Persone arrow down |
Comunicazione Italiana by For Human Relations Srl

ENTRA NEL NETWORK

  • Home
  • Chi siamo
  • Agenda
  • Edizioni
  • Servizi
  • Eventi
  • Atlante
  • Il mio network
Username: Password:  
| Ho dimenticato la password
Non sono ancora iscritto, vorrei registrarmi

ENTRA NEL NETWORK

| Ho dimenticato la password
Non sono ancora iscritto, vorrei registrarmi

ultimora | sport

Fognini incanta Wimbledon, Alcaraz: "Può giocare fino a 50 anni"

(Adnkronos) - "Può giocare fino a 50 anni...". Carlos Alcaraz rimane a bocca aperta davanti alla prestazione di Fabio Fognini, che a 38 anni suonati tiene testa allo spagnolo sul Campo Centrale di Wimbledon nel match di primo turno. L'iberico, detentore del titolo, si rivolge al suo ...

rss-lavoro-pay | lavoro

Lavoro, si conclude a Milano 'Women on board 2025' per facilitare ingresso donne nei Cda

(Adnkronos) - Una giornata interamente dedicata alla riduzione del divario di genere e alla valorizzazione delle donne all’interno delle imprese e nei consigli d’amministrazione. Oltre 1.500 le manager e le professioniste provenienti da tutta Italia che ...

rss-sostenibilita-pay | sostenibilita

Gruppo Cap, primo in Lombardia e terzo in Italia per qualità tecnica servizio idrico

(Adnkronos) - Arera-Autorità di regolazione per energia reti e ambiente ha certificato l’eccellenza del Gruppo Cap, che si è classificato primo in Lombardia e terzo a livello nazionale nella classifica annuale sulla 'Qualità tecnica del servizio idrico ...

  • Privacy
  • Condizioni d’uso
  • Contattaci
  • Feedback
  • Credits

IL BUSINESS SOCIAL CROSS-MEDIA

134975 Iscritti Newsletter

91092 Manager in Atlante Online

55590 Manager pubblicati in Atlante

38462 Partecipanti agli Eventi

622 Eventi gestiti

3753 Speaker

Comunicazione Italiana

FOR HUMAN RELATIONS SRL
P. IVA 14395231005

FOR HUMAN COMMUNITY
P.IVA 14828671009

> ROMA
via Alessandro Trotter 3
Cap 00156
tel: 06.835.499.86 - fax: 06.835.499.87

info@comunicazioneitaliana.it
skype: comunicazioneitaliana
close

Fognini incanta Wimbledon, Alcaraz: "Può giocare fino a 50 anni"

(Adnkronos) - "Può giocare fino a 50 anni...". Carlos Alcaraz rimane a bocca aperta davanti alla prestazione di Fabio Fognini, che a 38 anni suonati tiene testa allo spagnolo sul Campo Centrale di Wimbledon nel match di primo turno. L'iberico, detentore del titolo, si rivolge al suo box nel corso del quarto set. Fognini, dopo oltre 3 ore e mezza di gioco, tira fuori dal clindro uno smash perfetto. "Con questo livello di gioco può andare avanti fino a 50 anni", dice Alcaraz. Lo spagnolo non è l'unico a manifestare stupore per la performance di Fognini. Ad assistere al match c'è anche David Beckham e anche lui non può far altro che commentare il 'Fognini show' con un'espressione eloquente.

close

Lavoro, si conclude a Milano 'Women on board 2025' per facilitare ingresso donne nei Cda

(Adnkronos) - Una giornata interamente dedicata alla riduzione del divario di genere e alla valorizzazione delle donne all’interno delle imprese e nei consigli d’amministrazione. Oltre 1.500 le manager e le professioniste provenienti da tutta Italia che hanno partecipato, online e in presenza, a 'Women on Board 2025', percorso formativo nato nel 2022 e giunto alla sua terza edizione, per favorire l’inclusione e l’accesso delle donne nei consigli d’amministrazione di imprese pubbliche e private. Il progetto ideato è promosso da Federmanager, Manageritalia, Hub del Territorio e Aidp. Giunto alla sua ultima tappa, l’incontro di ieri si è svolto a Milano presso gli spazi di Palazzo Bocconi in Corso Venezia ed è stato l’epilogo di un lungo percorso che ha toccato tutto lo stivale da nord a sud. A confrontarsi con le partecipanti: Marco Ballarè, presidente Manageritalia in video collegamento, Sara Cirone, coordinatrice nazionale percorso Women on Board per tutta la rete e presidente Hub del Territorio, Cristina Mezzanotte, coordinatrice diversity, equity e inclusion Manageritalia, Giovanni Pagnacco, presidente Aldai Federmanager Milano, Ottavio Maria Campigli, senior equity partner & founder di W Executive, WeHunt e W Advisory, Tiziana Vallone, vicepresidente Manageritalia Lombardia che ha introdotto Mariella Borghi, esperta di intelligenza artificiale e marketing - Lara Carrese, vice presidente Aidp Lombardia e consigliera nazionale Aidp che ha introdotto Francesca Reich, consigliere indipendente Banca Mediolanum e Tinexta, associata NEDCommunity - Raffaella Scalvini, gruppo donne manager Manageritalia Lombardia che ha introdotto Francesca Boccia, membro del comitato scientifico osservatorio intelligenza artificiale partecipativa del Cnel. A moderare le domande dal pubblico Silvia Battigelli, Coordinatrice Aldai - Federmanager Minerva. L’appuntamento ha avuto come focus le sfide e le opportunità che l’intelligenza artificiale pone alle imprese e alla loro governance. Un appuntamento che ha approfondito come l’adozione dell’ia, insieme all’evoluzione verso modelli più sostenibili, stiano trasformando i ruoli e le responsabilità dei consigli di amministrazione. In un contesto di rapida innovazione tecnologica e crescente attenzione alle tematiche esg, il dialogo tra competenze, etica e strategia è diventato cruciale per guidare il cambiamento. Nella tappa milanese, sulle oltre 1.500 partecipanti da tutta Italia a WoB, 516 vengono dalle province lombarde. “Governare l’innovazione significa saperla leggere, interpretare e orientare – sottolinea Tiziana Vallone, vicepresidente di Manageritalia Lombardia – il percorso WoB nasce proprio con questo obiettivo: fornire alle donne che aspirano a ruoli nei cda gli strumenti per affrontare le trasformazioni in atto, integrando tecnologia, etica e impatto sociale. Il programma di Women on Board mira quindi a potenziare la visione strategica delle future amministratrici, promuovendo un approccio sostenibile e inclusivo alla leadership aziendale”. “La formazione non è solo un investimento nel futuro, ma anche un impegno verso l'eccellenza e l'innovazione. Le donne portano una prospettiva unica e preziosa nel mondo del management. La loro presenza nei ruoli di leadership non solo arricchisce il dibattito e la decisione strategica, ma contribuisce anche a creare un ambiente più inclusivo e diversificato", ha commentato nel corso dell’incontro il presidente Aldai-Federmanager, Giovanni Pagnacco - La diversità di genere nei cda non è solo una questione di equità, ma anche di efficacia”. In questa edizione sono stati ben 15 gli appuntamenti formativi, di cui 12 obbligatori su piattaforma dedicata e 3 facoltativi (aperti anche alle partecipanti WoB delle scorse edizioni). Ogni incontro, della durata di circa 3 ore, ha offerto alle partecipanti l’occasione di confrontarsi con diversi professionisti del settore giuridico, economico e aziendale, aumentando così le loro competenze, esperienze e capacità di analisi. Diverse le tematiche affrontate, che hanno spaziato dal “personal branding soft skills networking” all’equilibrio di genere nelle società non quotate”. passando per “l’analisi contabile e del rischio sui sistemi gestionali” sino ai “principi dell’etica d’impresa e della sostenibilità” e a comprendere come agiscono “gli enti di interesse pubblico e le partecipate pubbliche” e come le nuove tecnologie possono essere utili alle decisioni dei Cda. 'Women on Board', ha fatto segnare una crescita esponenziale, passando dalle 230 aderenti della prima edizione alle oltre 1.500 di oggi, tra manager e professioniste, con un’età media di 48 anni (27 anni la più giovane e 70 anni la più senior), 94% di donne e 6% di uomini, provenienti da tutta Italia ed espressione dei più svariati settori economici: terziario, industria, consulenza aziendale e avvocatura. Tante donne accomunate dalla stessa volontà di mettersi in gioco e acquisire le competenze e la consapevolezza del proprio valore per accedere a ruoli di responsabilità decisionale e strategica. 'Women on Board' è un percorso totalmente gratuito espressamente ideato per le donne, ma aperto anche agli uomini, con 15 incontri formativi che si concluderanno a fine mese. Al termine del percorso ci sarà l’inserimento in un apposito elenco qualificato online consultabile dalle imprese italiane, che potranno così scegliere la figura professionale più in sintonia con le caratteristiche della società e le specifiche esigenze dei CdA di aziende, società pubbliche e organizzazioni in cerca di manager e professioniste per i propri organi di governance.

close

Gruppo Cap, primo in Lombardia e terzo in Italia per qualità tecnica servizio idrico

(Adnkronos) - Arera-Autorità di regolazione per energia reti e ambiente ha certificato l’eccellenza del Gruppo Cap, che si è classificato primo in Lombardia e terzo a livello nazionale nella classifica annuale sulla 'Qualità tecnica del servizio idrico integrato', ricevendo un premio economico complessivo di quasi 7 milioni di euro. Lo rende noto Gruppo Cap, sottolineando il risultato straordinario, che conferma la società tra i gestori più virtuosi d’Italia. L'azienda, unica in Italia insieme a un altro gestore, è stata premiata in tutti gli indicatori previsti da Arera, senza alcuna penalità, a testimonianza dell’eccellenza tecnica e della capacità di miglioramento continuo. Un successo che l'azienda ha voluto condividere con i suoi principali stakeholder decidendo di distribuire parte del premio alle sue persone e ai comuni della Città metropolitana di Milano. Con la delibera 917/2017/R/Idr, Arera ha introdotto un sistema per valutare la qualità tecnica del servizio idrico integrato, con l’obiettivo di migliorare concretamente il servizio per gli utenti, tenendo conto delle diverse condizioni presenti sul territorio nazionale e assicurando allo stesso tempo equità tra gli operatori, trasparenza nei controlli e gradualità nell’applicazione delle nuove regole. Il sistema si basa su una serie di indicatori che misurano la qualità del servizio. Alcuni di questi sono prerequisiti fondamentali per accedere al meccanismo di premi e penalità; altri definiscono standard specifici da rispettare nei confronti dei singoli utenti, con eventuali indennizzi in caso di disservizi; infine, ci sono gli standard generali, che valutano le condizioni tecniche complessive del servizio e determinano l’assegnazione di premi o penalità economiche (indicatori M1–M6: interruzioni del servizio, qualità dell’acqua erogata, adeguatezza del sistema fognario, perdite idriche, qualità dell’acqua depurata, smaltimento fanghi in discarica). Gruppo Cap ha ottenuto risultati eccellenti su tutti i livelli previsti; nello specifico, sono stati riconosciuti 2.287.554 euro per le performance sui 6 macro-indicatori M1–M6 (interruzioni del servizio, qualità dell’acqua erogata, adeguatezza del sistema fognario, perdite idriche, qualità dell’acqua depurata, smaltimento fanghi in discarica) mentre 4.578.722 euro rappresentano il premio 'Best in Class', che certifica l’assoluta eccellenza di Cap a livello nazionale. "Questo riconoscimento -commenta il direttore generale di Gruppo Cap, Michele Falcone- rappresenta una conferma autorevole della solidità del nostro modello industriale e della capacità di Gruppo Cap di generare valore attraverso l’eccellenza operativa. Il risultato ottenuto è frutto di una strategia orientata all’innovazione, alla sostenibilità e alla qualità del servizio, resa possibile grazie all’impegno e alla professionalità delle nostre persone. Per questo l’azienda ha deciso di distribuire circa un milione di euro a lavoratrici e lavoratori di Gruppo Cap quale riconoscimento per l'impegno costante, la dedizione e la passione che ogni giorno mettono nel loro lavoro". "Il riconoscimento di Arera -aggiunge il presidente di Gruppo Cap, Yuri Santagostino- è per noi motivo di grande orgoglio, ma soprattutto un’opportunità per rafforzare il nostro legame con chi ogni giorno contribuisce al successo di Gruppo Cap. Per questo abbiamo scelto di destinare una parte importante del premio all’innovazione e a favore delle nostre persone e dei territori, secondo modalità che stiamo individuando, valorizzando il ruolo delle comunità locali che è centrale nella costruzione di un servizio idrico sempre più efficiente, sostenibile. È un gesto concreto che testimonia la nostra visione di impresa pubblica, orientata al miglioramento continuo e alla restituzione di valore alla comunità".

Questo sito utilizza i cookies. Utilizzando il nostro sito web l’utente dichiara di accettare e acconsentire all’utilizzo dei cookies in conformità con i termini di uso dei cookies espressi in questo documento. Privacy Policy.