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(Adnkronos) - Maltempo insistente su mezza Italia, con piogge e locali temporali e allerta in alcune regioni anche oggi venerdì 4 ottobre, migliora al Nord Ovest. Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma il lentissimo spostamento del ciclone che ha portato forte maltempo sul nostro Paese: nel pomeriggio la bassa pressione si troverà ancora sul Mar Adriatico e da questa posizione riuscirà a causare altri rovesci a tratti violenti. Nelle prossime ore sono previsti, infatti, locali temporali sul Nord-Est, a tratti intensi, poi verso le regioni adriatiche centro-meridionali e frequenti anche sul Basso Tirreno. In pratica mezza Italia sarà ancora interessata dal maltempo. Il calo delle temperature, registrato nelle ultime ore, favorirà ancora qualche nevicata sulle Alpi orientali fino ai 1500 metri, mentre i venti soffieranno tesi sulle adriatiche, sul Basso Tirreno e sulle Isole Maggiori. Sarà una giornata di maltempo ciclonico, seppur in attenuazione. Il weekend si prospetta infatti migliore, ma con qualche insidia: sabato ritroveremo qualche acquazzone su buona parte della fascia orientale (dalla Romagna fino al Salento) e sul Basso Tirreno; non è esclusa la possibilità anche di qualche piovasco sul Basso Lazio e sulla Capitale. Il vento tenderà ad attenuarsi, le schiarite guadagneranno terreno su buona parte del Paese nel corso del sabato, ma sarà soprattutto la prima domenica di Ottobre a regalare un tempo soleggiato e mite, clemente, dopo giornate pienamente autunnali e di pericoloso maltempo. La prossima settimana inizierà soleggiata salvo piogge in Liguria, ma da martedì arriverà un nuovo peggioramento che, per 24-36 ore, guasterà il tempo su buona parte dell’Italia. Si tratterà dell’ennesima perturbazione atlantica dell’ultimo mese, favorita anche dall’azione degli uragani sull’Oceano Atlantico più orientale (spesso prossimi anche all’Arcipelago delle Azzorre): questi uragani infatti ‘spingono’ verso il Mediterraneo un flusso di vapore sempre più intenso che causa l’accentuazione del nostro maltempo. Venerdì 4. Al Nord: instabile al Nordest, migliora altrove; ventoso. Al Centro: piogge su Toscana, Umbria, Marche e Lazio. Al Sud: piovoso sul Salento e irregolarmente sul basso Tirreno. Sabato 5. Al Nord: piogge su basso Veneto ed Emilia al mattino, sole altrove. Al Centro: instabile sulle adriatiche e sul Lazio. Al Sud: rovesci sparsi alternati a schiarite, più asciutto in Sicilia. Domenica 6. Al Nord: prima sole, poi coperto al Nordovest. Al Centro: tempo asciutto, spesso soleggiato. Al Sud: molte nubi, rare piogge. Tendenza: piogge subito lunedì 7, poi forte perturbazione.
(Adnkronos) - "Il nostro compito, come Consiglio nazionale, è quello di far capire bene qual è l'importanza della nostra professione. L'importanza deriva dai diritti fondamentali che la Costituzione italiana pone tra i diritti del cittadino: alla salute, alla difesa, alla sicurezza". A dirlo, all'Adnkronos/Labitalia, Remo Giulio Vaudano, vicepresidente vicario del Consiglio nazionale ingegneri, a margine della seconda giornata del 68° Congresso nazionale degli ingegneri d'Italia, in corso a Siena. "Noi - ricorda - siamo deputati alla sicurezza dei nostri concittadini, sicurezza intesa nel poter utilizzare strutture, edifici, macchinari che siano funzionali a quello per cui sono destinati e che siano ovviamente sicuri, quindi che non creino problemi all'incolumità delle persone a tutti i livelli". "In questo Congresso - sottolinea - abbiamo fatto un piccolo esperimento, quello di aprirci un pochino di più all'esterno. Il rischio di queste manifestazioni è sempre quello dell'autoreferenzialità, cioè di essere un po' chiusi e di parlarci addosso. Invece abbiamo organizzato diversi eventi fuori della sede congressuale, abbiamo provato a dialogare anche con il cittadino che passava. Perché è importante far capire quanto sia importante il collegamento tra la cittadinanza e noi, che siamo al servizio della cittadinanza. Speriamo che questa iniziativa abbia talmente successo da poterla replicare anche negli anni successivi".
(Adnkronos) - Il 18 e 19 ottobre 2024, Venezia ospiterà il Venice Hydrogen Forum , un evento internazionale organizzato congiuntamente dalla Green Hydrogen Organisation (GH2) e dalla Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità / Venice Sustainability Foundation (Vsf) con il supporto di Eni e Snam. Il forum vedrà la partecipazione di esponenti istituzionali e governativi di Europa, Nord Africa e Medio Oriente, tra cui il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, oltre a leader del settore energetico, sviluppatori di energie rinnovabili, gestori di infrastrutture per il gas e rappresentanti di istituzioni finanziarie. Il Venice Hydrogen Forum vuole essere un’occasione per discutere il futuro dello sviluppo dell'idrogeno, in particolare nel bacino del Mare nostrum, che sta emergendo come hub strategico per la produzione e la distribuzione dell'idrogeno. Posizionato all'incrocio tra le infrastrutture europee e i principali centri di produzione di idrogeno verde in Nord Africa e Medio Oriente, il Mediterraneo ha un enorme potenziale per accelerare la transizione energetica e promuovere una rigenerazione economica sostenibile. L’evento prevede un programma articolato in sessioni strategiche, tavole rotonde e discussioni plenarie, incentrate sulle sfide e le opportunità dell'economia dell'idrogeno. Nella cornice del Forum, venerdì 18 ottobre, alle 17.30, si terrà la tavola rotonda 'H2 in Venice for Regional Value Creation', organizzata da Vsf con il supporto di Edison, dedicata alle prospettive di sviluppo dell'economia dell'idrogeno a Venezia. L’incontro coinvolgerà i principali portatori di interessi locali per discutere strategie e partnership volte alla riqualificazione di Porto Marghera e alla creazione di una catena del valore capace di sfruttare appieno il potenziale del vettore energetico idrogeno, con l’obiettivo di contribuire al rilancio socioeconomico del Veneto.