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(Adnkronos) - Dopo un dominio durato cinque anni, 'All I Want for Christmas Is You' di Mariah Carey cede lo scettro di brano più ascoltato a 'Last Christmas' degli Wham!. È quanto emerge dai dati ufficiali Fimi/GfK relativi alla settimana 52, quella che va dal 19 al 25 dicembre. Il Natale 2025 riscrive solo in parte le gerarchie delle classifiche musicali italiane, visto che Michael Bublé si conferma il re incontrastato delle vendite degli album con il suo intramontabile 'Christmas'. La Top 10 degli album più venduti è un mix di classici natalizi, novità discografiche italiane e grandi nomi del live. 'Christmas di Bublè è l'album che da oltre un decennio accompagna le festività in tutto il mondo. Secondo posto per Olly con 'Tutta Vita (Sempre)' mentre in terza posizione troviamo i Pink Floyd, con l'edizione per il 50esimo anniversario di 'Wish You Were Here'. La classifica è poi un'istantanea della scena musicale italiana contemporanea: troviamo il rap di Gemitaiz ('Elsewhere') e Paky ('Gloria'), il pop d'autore di Ultimo con il suo album dal vivo 'Ultimo Live Stadi 2025', il ritorno di Caparezza con 'Orbit Orbit', e Kid Yugi con 'Tutti i nomi del diavolo'. Chiudono la top ten due progetti speciali legati a performance dal vivo e sessioni in studio: 'Cremonini Live25' di Cesare Cremonini e 'Niuiorcherubini' di Jovanotti. Ma è nell'analisi dei singoli che si registra il cambiamento più significativo. Per la prima volta dopo cinque stagioni natalizie consecutive, la regina Mariah Carey viene detronizzata. 'Last Christmas' degli Wham!, capolavoro del 1984 firmato da George Michael, conquista la vetta della classifica Fimi, interrompendo un regno che sembrava inscalfibile. 'All I Want for Christmas Is You' scivola così in seconda posizione, in un podio che vede al terzo posto un altro classico immortale, 'Jingle Bell Rock' di Bobby Helms. L'intera Top 10 è quasi completamente monopolizzata dalle canzoni delle feste: da Brenda Lee ('Rockin' Around the Christmas Tree') a Dean Martin ('Let It Snow!'), da José Feliciano ('Feliz Navidad') allo stesso Michael Bublé, presente anche qui con la sua versione di 'It's Beginning to Look a Lot Like Christmas'. Le uniche due eccezioni non prettamente natalizie che riescono a farsi spazio in questa onda di classici sono due dei nomi più forti del pop italiano attuale: Marco Mengoni con il suo ultimo singolo 'Coming Home' (al settimo posto) ed Emma con 'L'amore non mi basta' (all'ottavo), brano di 12 anni fa tornato virale sui social.
(Adnkronos) - Da gennaio, Luca Palermo assumerà gli incarichi di amministratore delegato e direttore generale di Federlegno Arredo Eventi Spa, la società controllata al 100% da FederlegnoArredo e che organizza e gestisce, tra l’altro, il Salone del Mobile.Milano. A darne notizia è il presidente di FederlegnoArredo, Claudio Feltrin, che rivolge a Palermo i migliori auguri di buon lavoro per il nuovo incarico. "La sua esperienza manageriale, unita a una profonda conoscenza del sistema fieristico - commenta Claudio Feltrin - rappresenta un valore aggiunto importante per affrontare le sfide che ci attendono. Sono convinto che il suo ingresso potrà contribuire a consolidare i risultati raggiunti fino ad ora e a sviluppare nuove opportunità di crescita, rafforzando ulteriormente il ruolo strategico della Spa a servizio delle imprese della filiera legno-arredo". "Federlegno Arredo Eventi Spa è un asset centrale per la promozione internazionale del Made in Italy che trova la sua massima espressione nel Salone del Mobile.Milano. A nome mio e di tutto il CdA della società rivolgo i migliori auguri di buon lavoro al dottor Palermo e confermo la nostra piena collaborazione e impegno per un percorso condiviso di crescita", commenta Gianfranco Marinelli, presidente di Federlegno Arredo Eventi Spa. "Per Salone del Mobile.Milano l’ingresso di Luca Palermo rappresenta una scelta di continuità e, al tempo stesso, di visione, che ci vedrà lavorare insieme per consolidare il ruolo internazionale della manifestazione e il valore per l’intera filiera", sottolinea Maria Porro, presidente del Salone del Mobile.Milano. "Sono orgoglioso - spiega Luca Palermo - di intraprendere questa nuova sfida professionale e desidero ringraziare il presidente Feltrin, il presidente Marinelli, il Consiglio di amministrazione di Flae, il Consiglio di presidenza di Fla e la presidente del Salone del Mobile.Milano Maria Porro per la fiducia che mi è stata accordata. Affronto questo incarico con grande senso di responsabilità e con la volontà di mettere a disposizione esperienza, energia e visione, con l’obiettivo di guidare Flae in una fase di sviluppo e consolidamento strategico, rafforzandone il posizionamento in Italia e sui mercati internazionali e valorizzando l’heritage e il ruolo unico al mondo del Salone del Mobile.Milano quale piattaforma globale di riferimento". Laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Pavia, Luca Palermo ha conseguito il General Management Program (Gmp) presso la Harvard Business School. Dirigente e imprenditore con oltre vent’anni di esperienza, ha ricoperto ruoli di Ceo e membro di Consigli di amministrazione in aziende dei settori dei servizi e della tecnologia. Dal 2023 ha avviato un percorso imprenditoriale e di advisory, ricoprendo incarichi di presidenza e partecipazione in realtà attive nella trasformazione digitale e nella smart logistics. Nel 2023 è stato insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana per meriti professionali. Dal 2020 al 2023 ha ricoperto il ruolo di Ceo e direttore generale del Gruppo Fiera Milano. In precedenza, dal 2017 al 2020, è stato Ceo di Edenred Italia. Dal 2008 al 2017 ha ricoperto il ruolo di Ceo di Nexive, dopo precedenti incarichi manageriali in Vodafone.
(Adnkronos) - "Dall'inizio di quest'anno c'è l'obbligo di introduzione del 25% di riciclato nelle bottiglie, quindi andiamo a toccare con mano e abbiamo toccato con mano dal vivo in questo 2025 che cosa vuol dire obbligare qualcuno a mettere del riciclato". Queste le parole di Corrado Dentis presidente Coripet, il consorzio autonomo, volontario che opera nella raccolta e nell'avvio a riciclo dei contenitori per liquidi in Pet, intervenendo alla Conferenza Nazionale Industria del Riciclo 2025, promossa dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile con Conai e Pianeta2030, con il patrocinio di Mase e Commissione Europea. "Abbiamo dato il 25% di riciclato, quello che è obbligatorio per legge, a tutti i consorziati produttori – prosegue Dentis – quindi rispettano gli obblighi normativi. Questo l'abbiamo fatto grazie ad una catena di custodia che parte dalla raccolta e segue tutta la filiera fino alla consegna ai soci di un Pet riciclato di altissima qualità, qualitativamente elevato. Abbiamo condotto in questi anni assieme all'Università Federico II di Napoli uno studio completo su più di mille campionature effettuate su tutta la filiera. La capacità di produzione del polimero in estremo oriente è 12 volte superiore a quella di tutta l'Europa. Quindi abbiamo dimensioni e dinamiche non comparabili. Siamo riusciti, ciononostante, attraverso questo nuovo modello, a garantire i presupposti per ottemperare alla legge, dando ai nostri soci un polimero, peraltro, a condizioni economiche estremamente stabili, che è tracciato made in Italy (dalla raccolta alla produzione) e rispetta perciò anche le norme che prevedono l’obbligo di utilizzo di E-Pet europeo”. “Il nostro modello riguarda più del 40% dell’immesso a consumo e auspichiamo che anche tutti gli altri produttori sposino il modello Coripet. Ma al momento la restante quota di mercato, approfittando di un vuoto normativo privo di sanzioni, non rispetta gli obblighi, continuando ad usare il Pet vergine di importazione, favorito da un prezzo più basso. Questo è un qualcosa che va colmato a stretto giro, anche perché la concorrenza, quella che arriva dalla Cina, riguarda sia il polimero vergine che sui polimeri riciclati”.