(Adnkronos) - “Per la nostra azienda è importante partecipare al Congresso nazionale degli ingegneri. Da oltre 45 anni Kimia opera al fianco degli ingegneri: produce, ingegnerizza e distribuisce prodotti tecnici per l’edilizia e in particolare per il mondo del rinforzo strutturale, del recupero monumentale, civile e infrastrutturale”. Lo dice, all’Adnkronos/Labitalia, Alessandro Belli, amministratore unico di Kimia, a margine del Congresso nazionale dell’Ordine degli ingegneri, che oggi fa tappa in Croazia. “Per cui i nostri interlocutori quotidiani - sottolinea - sono gli ingegneri, sia dal punto di vista progettuale, per offrire soluzioni innovative, per conoscere le loro esigenze e quindi siamo qui per cercare di capire insieme qual è il futuro di questo mondo e come poter contribuire al miglioramento dei prodotti, dando soluzioni per il futuro del settore”.
(Adnkronos) - “La riforma delle professioni è un momento decisivo per tutte le professioni, in particolare per quella degli ingegneri, perché è da tempo che aspettavamo un riordino sia delle norme che riguardano l'esercizio delle professioni, sia l'accesso alla professione che la formazione in servizio. Quindi è una riforma straordinariamente importante che riguarda anche le competenze degli ingegneri e non solo degli ingegneri, ma anche di tutte le professioni attinenti alle attività che sono di competenza degli ingegneri, per cui è l'impegno che noi assumiamo per il futuro”. A dirlo all’Adnkronos/Labitalia Angelo Domenico Perrini, presidente del Cni (Consiglio nazionale ingegneri), a margine del 69° Congresso nazionale degli ordini degli ingegneri d’Italia che oggi fa tappa in Croazia. Una puntualizzazione poi sul tema della prevenzione per i rischi idrogeologici: “La prevenzione per i rischi idrogeologici è assolutamente fondamentale, anche perché gli interventi post-evento, come noi sappiamo, costano almeno 5-6 volte di più degli eventi che vengono preventivamente fatti in questo campo”. “La prevenzione - ha detto ancora Perrini - deve però partire dalle scuole elementari, perché dobbiamo essere tutti abituati a sapere che esiste il rischio e conseguentemente bisogna adottare delle misure preventive. Non è possibile ridurre a zero il rischio, anche i bambini devono sapere questo e quindi sia la politica che le professioni devono lavorare in questa direzione”.
(Adnkronos) - 14 ottobre 2025 “Diamo un contributo fondamentale al tema della dieta mediterranea, perché gran parte dei nostri prodotti a marchio sono prodotti in Italia da imprese medio-piccole valorizzando così anche il Made in Italy. Più del 35% delle nostre vendite sono a marchio Conad”. Sono le parole di Mauro Lusetti, presidente Conad, intervenendo alla XV edizione dello Human&Green Retail Forum a Milano. Lusetti si sofferma poi sulle caratteristiche di sostenibilità e attenzione alla salute intrinseche a Conad, “siamo una cooperativa, è nel nostro Dna - dice - Mettiamo al centro il benessere delle persone e dei consumatori - aggiunge - attraverso la selezione degli assortimenti e impegnandoci sui temi della sostenibilità, sia dal punto di vista organolettico e nutrizionale che dal punto di vista del packaging”, le sue parole.