(Adnkronos) - Va ad uno strepitoso Marco Bezzecchi il successo nell'ultimo appuntamento dell'anno per la MotoGp, nel Gp di Valencia. Il poleman si impone in Spagna su Raul Fernandez, per la doppietta Aprilia, e Fabio Di Giannantonio che beffa nel finale Pedro Acosta che chiude ai piedi del podio. Quinto posto per Aldeguer seguito da Alex Marquez, sesto. Ritirato per Pecco Bagnaia al primo giro per un contatto con Zarco che è stato penalizzato con un long lap. Out anche Morbidelli, Ogura e Martin. In settima posizione si piazza Marini, seguito da Binder, Miller e Bastianini che chiude la top ten. Termina con l'appuntamento di Valencia il Mondiale di MotoGp con Marc Marquez che nonostante l'infortunio e la chiusura anticipata della stagione ha dominato il mondiale 2025 vincendo il titolo con 5 weekend d'anticipo con 545 punti. Sul podio anche suo fratello Alex Marquez con 467 punti e Marco Bezzecchi con 353, protagonisti di due grandissime stagioni rispettivamente con la Ducati Gresini e l'Aprilia. Bezzecchi con il trionfo a Valencia arriva alla sesta vittoria in top-class, la terza quest'anno. Quarto posto finale per Pedro Acosta, che ha scavalcato Bagnaia nell'ultimo Gp dell'anno, grazie alla quarta posizione dello spagnolo a Valencia e la caduta dell'italiano. La MotoGp torna martedì per una giornata di test ufficiali sempre a Valencia.
(Adnkronos) - Una riforma urgente dei meccanismi di revisione dei prezzi nei contratti pubblici, affinché il diritto al cibo non resti schiacciato tra l’aumento dei costi e la mancanza di risorse, e le imprese possano continuare a garantire ogni giorno un servizio che è, prima di tutto, un presidio di equità sociale. E' l'appello che Anir Confindustria rinnova al Governo e al Parlamento. Secondo Anir "negli ultimi cinque anni i prezzi dei beni alimentari in Italia sono aumentati del 25%, quasi otto punti percentuali in più rispetto all’inflazione generale, come certifica l’Istat. Un dato che fotografa con chiarezza la situazione del settore della ristorazione collettiva, che sostiene da solo un aumento esponenziale dei costi mentre cresce, di giorno in giorno, la domanda sociale di accesso al cibo pubblico — mense scolastiche, sanitarie, aziendali e sociali". "I costi continuano a salire, ma i contratti pubblici restano bloccati da anni", spiega Massimo Piacenti, presidente di Anir Confindustria. "Oggi ci troviamo nella condizione paradossale di dover garantire ogni giorno milioni di pasti a prezzi fermi al passato, mentre il costo di ogni singolo ingrediente, dell’energia e del lavoro cresce mese dopo mese. E nonostante questo, la domanda di accesso al cibo, soprattutto pubblico, aumenta: per molte famiglie il pasto servito nelle mense scolastiche o sociali è ormai l’unico pasto equilibrato della giornata. Siamo di fronte a una vera e propria istanza sociale, che il nostro settore affronta da solo", continua. "Il concetto di cibo pubblico -aggiunge Paolo Valente, direttore generale di Anir Confindustria – sintetizza il nostro ruolo: garantire, in modo industriale ma con finalità pubblica, un bene primario, un diritto universale. Non si tratta solo di alimentare, ma di educare, includere e costruire coesione. Per questo chiediamo che il valore sociale del pasto e delle imprese che lo rendono possibile venga riconosciuto e sostenuto dalle istituzioni con strumenti adeguati e strutturali", conclude. Anir Confindustria ribadisce infine la necessità che la revisione automatica dei prezzi nei contratti pubblici di servizi – già prevista per i lavori – venga estesa al settore della ristorazione collettiva, per assicurare stabilità economica alle imprese e continuità a un servizio che ogni giorno tiene insieme economia, salute e diritti.
(Adnkronos) - A Bologna, in occasione della premiazione del Cresco Award 2025 – Comuni sostenibili e Agenda 2030, il Comune di Vimodrone (Milano) è stato premiato per la categoria dei Comuni sopra i 10 mila abitanti grazie al progetto Luoghi Comuni, iniziativa dedicata ai giovani e al loro protagonismo nella vita cittadina. "Luoghi Comuni è un concetto di apertura e relazione – ha spiegato Marco Albertini, vicesindaco di Vimodrone – un progetto che offre ai ragazzi spazi e momenti di incontro, dove potersi esprimere liberamente e costruire insieme il futuro della città". Il programma, ha proseguito, nasce dalla volontà dell’amministrazione di investire sulle nuove generazioni come risorsa strategica per la comunità: "Puntare sui giovani significa investire nel futuro. Abbiamo creato luoghi aperti, con educatori e percorsi partecipativi, per dare ascolto alle loro esigenze e alle loro idee". Il progetto mira a rafforzare la coesione sociale e a rendere la sostenibilità non solo ambientale ma anche umana, educativa e comunitaria, in linea con i principi dell’Agenda 2030.