WWF ItaliaIl WWF Italia, nato nel 1966, è parte di un network che lavora in più di 90 paesi, la cui missione è fermare il degrado del pianeta e costruire un futuro in cui l'essere umano possa vivere in armonia con la natura. |
WWF ItaliaIl WWF Italia, nato nel 1966, è parte di un network che lavora in più di 90 paesi, la cui missione è fermare il degrado del pianeta e costruire un futuro in cui l'essere umano possa vivere in armonia con la natura. |
(Adnkronos) - "È bellissimo lavorare con Gerry Scotti, un colosso, un simpaticone", così Samira Lui ospite oggi, sabato 13 settembre, a Verissimo ha parlato del suo rapporto con il conduttore televisivo, con cui lavora al fianco ne 'La ruota della fortuna', il game show di Canale 5 che sta riscuotendo un enorme successo. La valletta ha raccontato di essere cresciuta in campagna con i nonni: "Sono stata molto fortunata, loro sono stati i miei pilastri. Sono sempre stata con i piedi per terra ma ho sempre sognato di fare televisione e piano piano la vita mi ha portato qui", ha ammesso con orgoglio. Samira, legatissima alla mamma Doretta, ha parlato a Silvia Toffanin del loro rapporto speciale: "Io sono davvero fortunata a essere stata cresciuta da una famiglia grandissima, formata solo da mia mamma, ma comunque grandissima", ha detto sciogliendosi in un pianto. L'amore è un tassello fondamentale nella vita di Samira, legata sentimentalmente a Luigi Punzo da 7 anni: "È geloso però non me lo fa pesare, mi stima tanto e si fida di me. Mi rispetta come persona e come fidanzata", ha raccontato. Il papà della showgirl è andato via di casa prima che lei nascesse. A Verissimo, Samira ha raccontato di non averlo mai conosciuto: "Ci siamo sentiti prima del mio ingresso al Grande Fratello. Non l'ho mai incontrato, non ho sofferto molto perché ho comunque una bellissima famiglia al mio fianco. Ma spero un giorno di poterlo incontrare".
(Adnkronos) - A differenza di quello che capitava fino al Novecento, quando gli Stati Uniti erano percepiti senza ombra di dubbio come la più grande potenza mondiale e gli altri Paesi si comportavano di conseguenza, “ora, pur restando essi la prima potenza del pianeta e nonostante i suoi sfidanti - Cina e Russia in testa - se la passino piuttosto male, la distanza relativa percepita è minore”. Così Dario Fabbri, giornalista ed analista geopolitico, al convegno ‘Il futuro del mondo legno: economia circolare e risorse forestali’ a Mantova, organizzato da Rilegno e Conlegno. Minore rispetto ad un tempo anche l’effetto delle richieste americane sulle decisioni di altri Stati: “Oggi gli americani dicono ‘fate questo, fate quello’, ma i russi, i cinesi, gli indiani, gli iraniani o i turchi, sentono e non sentono - aggiunge Fabbri - Alcuni non li ascoltano per niente, altri un po’ di più. Questo ci sconvolge perché siamo l’unica parte del pianeta che si era convinta che ‘la storia fosse finita’ e sentire parlare di terza guerra mondiale fa giustamente rabbrividire”. La stessa porzione del mondo che si era convinta di questo non si è accorta “di quello che continuava a succedere fuori dalle nostre camerette - puntualizza Fabbri - La storia non si ferma” e dunque “perché gli altri di questo pianeta dovrebbe accettare il sistema che abbiamo creato noi occidentali, seppur con alcune regole assolutamente nobili, dalla democrazia ai diritti umani? Il mondo conta più di 8 miliardi di abitanti e gli occidentali sono meno di un miliardo”.
(Adnkronos) - L’Italia è prima in Europa nel programma Life Environment 2024 con finanziamenti per un valore di oltre 15 milioni di euro. Tante le proposte selezionate dalla Commissione Europea che riguardano il nostro Paese: dal riciclo delle lavatrici al recupero di sci e scarponi, dalle macchine ibride per la raccolta dei pomodori al trattamento con raggi ultravioletti per ridurre del 50% i pesticidi. All’interno dell’ambito programma Life Environment - storico strumento dedicato al sostegno di iniziative nei settori ambiente, natura e clima - quattro dei progetti italiani approvati sono stati presentati con il supporto di Tinexta Innovation Hub (Gruppo Tinexta). “I risultati ottenuti dimostrano che quando le imprese italiane investono in idee concrete e sostenibili sanno essere competitive anche a livello europeo. I bandi Life, con la loro apertura tematica, sono una grande opportunità per chi sa proporre soluzioni replicabili e a impatto reale. Il nostro lavoro è supportare le aziende nella scrittura di progetti di qualità, valorizzando i partner e creando reti capaci di portare innovazione ambientale tangibile”, ha detto Isella Vicini, responsabile progetti UE di Tinexta Innovation Hub (Gruppo Tinexta). Il programma Life, attivo fin dagli anni Ottanta, copre fino al 60% dell’investimento complessivo dei progetti selezionati, finanziando non solo impianti e tecnologie, ma anche spese di personale, materiali, comunicazione e attività di formazione. Si tratta di iniziative ad alto contenuto innovativo, che coniugano economia circolare, tecnologia e impatto sociale, dal riciclo dei pannelli fotovoltaici ai pavimenti fonoassorbenti per le città, dalle prime mietitrici per pomodori completamente ibride, fino alle lampade Uv-C per trattamenti mirati su uliveti e meleti, capace di prevenire infezioni e ridurre l’uso di pesticidi fino al 50%. Nove i progetti italiani approvati su un totale di trenta, tra cui figurano Phoenix-Weee, reWinter, Life Laerthes e Life Apollo. Phoenix-Weee, sviluppato dalla bolognese Dismeco, punta a rivoluzionare il ciclo di vita delle lavatrici con un innovativo smontaggio selettivo, capace di recuperare fino al 99% dei materiali e alimentare una piattaforma europea di ricambi riutilizzabili. reWinter, promosso da Dalbello S.r.l. (Asolo, TV), intende creare la prima filiera europea per il riciclo integrato di sci, attacchi e scarponi dismessi, con l’obiettivo di realizzare nuova attrezzatura composta fino al 70% da materiali rigenerati. Nel settore agroalimentare, il progetto Life Laerthes di Guaresi S.p.A. (Bondeno, Fe) prevede la realizzazione dei primi raccoglitori di pomodori ibridi al mondo, per ridurre le emissioni legate all’uso di motori diesel agricoli. Infine, Life Apollo promosso da Maschio Gaspardo S.p.A. (Campodarsego, Pp): si tratta di una soluzione integrata – con rover autonomo, lampade UV-C, algoritmo predittivo e motore ibrido – in grado di ridurre, anche oltre il 50%, l’uso di pesticidi e in parte i consumi di carburante.