(Adnkronos) - È ora possibile iscriversi alla quarantatreesima edizione della Corsa più bella del mondo, in programma dal 17 al 21 giugno prossimo. Il termine per formalizzare l’iscrizione è fissato alle ore 16:00 di giovedì 16 Gennaio 2025, mentre la conferma di avvenuta accettazione, con conseguente pubblicazione dell’Elenco delle vetture ammesse, verrà inviata entro il 4 Aprile. La particolarità della 1000 Miglia 2025, che vede confermato per il terzo anno consecutivo il format delle 5 giornate di gara, sarà il percorso “a otto” mutuato dalle epiche edizioni dell’anteguerra. Nella quarta giornata, all’altezza di Empoli, il tracciato in risalita incrocerà quello percorso durante la discesa e la gara arriverà a compiere per intero la traversata dell’Italia da Est a Ovest, collegando i due mari dalla sponda adriatica a quella tirrenica. Il Museo viaggiante unico al mondo, come lo definì Enzo Ferrari, partirà martedì 17 giugno dalla pedana di viale Venezia a Brescia e, passando da Desenzano, Sirmione, Verona e Ferrara, taglierà il primo traguardo di tappa a San Lazzaro di Savena (Bologna). Mercoledì 18, sulle orme dei piloti degli anni Trenta, ecco i passi della Futa e della Raticosa, poi Prato e Siena per puntare infine al cuore di Roma, dove le vetture sfileranno sulla rampa di via Veneto. Nella terza tappa, giovedì 19, la risalita toccherà Orvieto, Foiano della Chiana e Sansepolcro, dopodiché la 1000 Miglia 2025 tornerà nel territorio della Repubblica di San Marino prima della conclusione di giornata a Cervia-Milano Marittima. Nella quarta giornata, venerdì 20, la gara toccherà Forlì e, una volta valicati gli Appennini, Empoli. Tenendo la rotta a ovest, il transito a Pontedera prima di raggiungere il Mar Tirreno con il passaggio dall’Accademia Navale della Marina Militare a Livorno. Si riprenderà poi a risalire attraverso Viareggio e il Passo della Cisa, per chiudere la giornata a Parma. Sabato 21 Giugno, la quinta e ultima mattinata di gara riporterà gli equipaggi a Brescia, che accoglie ogni anno l’arrivo della Freccia Rossa con crescente entusiasmo, regalando ai piloti il degno lieto fine di una cavalcata che quest’anno conterà circa 1900 chilometri. Per iscriversi è indispensabile possedere, o aver richiesto, il certificato del Registro 1000 Miglia. Novità di quest’anno l’introduzione della quota d’iscrizione riservata agli equipaggi under 30. Per vedere l’elenco delle vetture candidabili e per maggiori informazioni sull’iscrizione, visitare il sito 1000miglia.it.
(Adnkronos) - Le istituzioni, le imprese e i professionisti del risparmio si fanno carico di promuovere un confronto costruttivo volto ad individuare soluzioni alle esigenze che i giovani avvertono in tema di previdenza integrativa. Un tema cruciale per le nuove generazioni e per l’intero sistema Paese che non può prescindere dalla diffusione di una cultura previdenziale. La formazione assume un ruolo centrale in questo contesto, accompagnandosi alla domanda, proveniente direttamente dal mondo delle imprese, per lo sviluppo di una previdenza complementare più competitiva e quindi più accessibile, flessibile ed attrattiva. (VIDEO) E' quanto emerso oggi nel corso dell’incontro 'Costruire il futuro: strategie e opportunità della previdenza complementare', promosso dal deputato Walter Rizzetto, presidente dell’XI commissione Lavoro Pubblico e Privato. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi esponenti delle istituzioni, tra cui il deputato Walter Rizzetto ed il senatore Claudio Durigon, sottosegretario al ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che si sono confrontati e hanno raccolto le proposte sviluppate all’interno dell’iniziativa Previverso, il Welfare action lab nato per iniziativa di Arca Fondi sgr e di Talents in motion, che mira a promuovere la consapevolezza previdenziale tra i giovani. “Ho voluto fortemente questa iniziativa sulla previdenza complementare che rappresenta un importante strumento per affrontare le sfide che coinvolgono il nostro sistema previdenziale e che provengono innanzitutto dal calo demografico e dall’allungamento dell’aspettativa di vita. E' importante discutere e mettere insieme ogni proposta per consentire a noi decisori politici le migliori iniziative. Al riguardo, siamo anche in attesa dei risultati dell’indagine conoscitiva sulle forme integrative di previdenza che si sta svolgendo al Senato presso la commissione Sanità e Lavoro”, ha commentato il deputato Walter Rizzetto. “La previdenza complementare costituisce un tassello fondamentale del sistema pensionistico, soprattutto alla luce delle sfide che il futuro ci presenta. È necessario uno sforzo per armonizzare i pilastri del sistema previdenziale con l’obiettivo di ottenere una previdenza dignitosa per i cittadini e, ovviamente, sostenibile per lo Stato. Occasioni di confronto come questa sono cruciali nell’individuazione di nuove soluzioni e, soprattutto, di proposte compatibili con l’evoluzione che il mondo del lavoro sta affrontando”, ha aggiunto il sottosegretario Claudio Durigon. Ugo Loeser, amministratore delegato di Arca Fondi sgr, ha affermato: “Le idee presentate dalle aziende partecipanti a Previverso costituiscono elementi concreti a supporto dello sviluppo della Previdenza Complementare e dell’intero sistema Paese”. “In poco meno di un anno, Previverso ha elaborato idee e proposte concrete per lo sviluppo della Previdenza Complementare a beneficio delle nuove generazioni. Un risultato importante che ci spinge ad affrontare i prossimi mesi con ancor maggiore impegno ed entusiasmo”, ha dichiarato Patrizia Fontana, presidente e fondatrice di Talents In Motion e partner di Arca Fondi sgr nell’iniziativa Previverso. Il convegno è stato l’occasione di confronto tra il mondo delle istituzioni e gli esperti del settore dei Fondi Pensione, rappresentati da Ugo Loeser ad di Arca Fondi sgr, circa gli scenari futuri della Previdenza. Il dibattito si è incentrato sull’analisi del potenziale di sviluppo della previdenza complementare come strumento per assicurare redditi sufficienti nella fase 'non attiva' della vita dei lavoratori, ma anche come risorsa fondamentale per lo sviluppo economico del Paese. Proprio in quest’ottica è stato analizzato il ruolo dei fondi pensione, quali investitori di lungo termine, in grado di finanziare progetti di crescita ed iniziative infrastrutturali strategiche. Grande attenzione è stata dedicata alla ricerca di soluzioni innovative e concrete per promuovere la Previdenza Complementare tra i giovani. In questo contesto ha suscitato interesse la presentazione, da parte degli hr director di grandi imprese nazionali, delle strategie sviluppate nei previ-tank, tavoli di lavoro che hanno riunito aziende, giovani lavoratori, sindacati, accademici ed esperti di previdenza. “Strategie che non comportano oneri a carico dello Stato”, ha ricordato Patrizia Fontana. Dal tavolo 'Consapevolmente informato' sono venute le richieste di introduzione di corsi obbligatori di educazione previdenziale e finanziaria, integrati nei programmi scolastici e universitari e di valorizzazione, in ambito esg, della formazione e dell’adesione alla Previdenza Complementare. Il previtank 'Attraction & retention' ha illustrato l’idea di superare i limiti alla contribuzione diretta dei familiari, mentre 'Gender gap' ha evidenziato l’opportunità di agire sulla possibilità di chiedere anticipazioni legate alla genitorialità e di modificare le scelte di default, che portano a favorire le linee dei fondi pensione a più basso rendimento atteso. Il tavolo 'Sindacati a bordo' ha presentato l’ambizioso suggerimento di rendere obbligatoria l’adesione alla previdenza complementare, accompagnandolo all’idea di far evolvere il ruolo dei sindacalisti, fino a renderli ambasciatori dei temi previdenziali. In ultimo 'Sviluppo-previdenza' ha portato all’attenzione dei partecipanti la proposta di assicurare un 'level playing field' nell’arena della previdenza per aumentare la competizione tra i diversi attori ed offrire maggiori servizi, maggiore flessibilità e migliori risultati agli aderenti. I lavori si sono chiusi con un interessante intervento di Simone Bini Smaghi, vice direttore generale di Arca Fondi sgr, che ha rimarcato il ruolo dei fondi pensione quali motori della crescita.
(Adnkronos) - “Il riuso, di cui si parla in questi giorni a Ecomondo, è un tema che sentiamo molto vicino e che è in linea con i risultati della ricerca Second Hand Effect, realizzata con il nostro partner Vayuu e che diffonderemo proprio in questi giorni, secondo cui ogni compravendita effettuata sulla piattaforma Subito consente mediamente un risparmio potenziale di 28 kg di CO2 non immessi nell'atmosfera, pari alla quantità di anidride carbonica che un albero assorbe in un anno". Così Giuseppe Pasceri, ad di Subito, piattaforma di compravendita, parlando di economia circolare, uno dei temi all'attenzione di Ecomondo 2024. "Considerando l'enorme quantità di oggetti venduti su Subito, è facile comprendere il ruolo chiave che un'abitudine sempre più diffusa e una scelta di acquisto circolare come l'usato possono avere nel nostro Paese. Il 60% degli italiani ha dichiarato di aver fatto acquisti second hand, allungando così la vita di un bene e riducendo la necessità di acquistare beni di nuova produzione. Crediamo che il movimento verso un futuro più sostenibile passi anche attraverso iniziative concrete, che hanno al centro il potere delle persone: comprare e vendere oggetti usati è un gesto semplice, alla portata di tutti e che aiuta, allungando la vita dei prodotti, a contribuire a un'economia più circolare”, aggiunge.