INFORMAZIONICirielli Antonietta |
INFORMAZIONICirielli Antonietta |
(Adnkronos) - "L'esperienza in Ferrari è stata fin qui una corsa sulle montagne russe, ma la vita è così. Anche se siamo reduci da una domenica complicata, mi piace pensare che stiamo cominciando a vedere la luce". Parola di Lewis Hamilton. Il pilota della Ferrari ha parlato così in conferenza stampa, alla vigilia del Gp di Monza: "Di recente ho pensato che guardare al domani è inutile e bisogna concentrarsi sul presente. Non voglio perdermi nessun momento speciale della quotidianità, a cominciare dall’affetto dei tifosi qui". Hamilton ha poi commentato il ritiro nel Gp d'Olanda di domenica scorsa: "L’approccio avuto nell’ultimo weekend è stato perfetto, almeno fino a domenica. Poi la gara è stata deludente, io di solito non commetto errori del genere. Il team mi dà un grande supporto e nei giorni successivi abbiamo analizzato tutto. La scalata di marce aveva un problema che ha portato al bloccaggio, non è stato un errore di distrazione. Ora prendiamo la direzione giusta in questo fine settimana". Verso una gara che per Lewis partirà con una penalizzazione di 5 posizioni in griglia: "Cosa ne penso? Mi sembra eccessiva, ma mi motiva per la rimonta". Hamilton ha parlato ovviamente del Gp di Monza, da sempre speciale per la Ferrari: "Ho visto cosa provano i piloti Ferrari che vanno a podio a Monza, io sono salito più volte su questo podio. I tifosi qui sono vicinissimi, sembra di averli in macchina". Nel corso della conferenza, spazio anche a due parole sull'evento di mercoledì a Milano, in cui ha abbracciato migliaia di tifosi della Rossa insieme a Charles Leclerc: "Ieri è stato favoloso in centro con i tifosi. Già dalla mattina, al mio arrivo a Maranello, è stato stupendo. Da non credere. C’erano tifosi dalle prime ore del mattino, ho percepito amore. A Milano è arrivata tanta energia positiva". Poi, qualche indicazione sul Gran Premio: "Come andrà? Con questa macchina, per me ogni weekend è nuovo e l’approccio è diverso rispetto al passato. La Ferrari qui si è sempre comportata bene".
(Adnkronos) - L’utilizzo dell’intelligenza artificiale sul lavoro in Italia è in crescita, passando dal 12% nel 2024 al 46% nel 2025; Il 52% del top management ha già rilevato benefici concreti in termini di riduzione dei costi e aumento dei profitti; il 74% dei manager conosce il framework etico sull’Ia, ma solo il 47% dei dipendenti ne è a conoscenza; Italia prima a livello europeo per lavoratori che stanno investendo nella propria formazione sull’Ai (64%), seguita dalla Spagna. Sono i risultati emersi dalla seconda edizione dell’Ey Italy Ai Barometer, ricerca che ha coinvolto 4900 professionisti provenienti da 9 Paesi europei, di cui 539 italiani, con l’obiettivo di indagare e analizzare l’attuale utilizzo che viene fatto dell’intelligenza artificiale nelle imprese italiane e nel business. "L’intelligenza artificiale non è più una tecnologia emergente, ma una realtà concreta che sta già generando valore per le imprese. Il 52% del top management ha rilevato benefici tangibili in termini di riduzione dei costi e aumento dei profitti. Tuttavia, il vero salto di qualità arriverà quando sarà accompagnata da una cultura diffusa e condivisa. Colmare il divario di consapevolezza tra leadership e dipendenti è oggi una priorità strategica: serve un investimento concreto in formazione, governance e accessibilità per rendere l’Ai una leva inclusiva e sostenibile di trasformazione" commenta Giuseppe Santonato, Ai Leader di Ey Europe West. Qui per il report completo.
(Adnkronos) - "Acea come operatore infrastrutturale ha l’obbligo di coniugare il passato e la tradizione con l’innovazione e il futuro". Ad affermarlo è Marco Pastorello, Chief Transformation Officer del Gruppo, illustrando al Meeting di Rimini i progetti di digitalizzazione e trasformazione. La società sta sperimentando sia la robotica sia l’intelligenza artificiale. "Con i cani robot e i droni effettuiamo ispezioni preventive, aumentando la sicurezza dei nostri dipendenti. Proprio a luglio abbiamo siglato un importante accordo con l’Istituto Italiano di Tecnologia", ha ricordato Pastorello. L’innovazione per Acea non è solo tecnologia ma anche attenzione alle persone: "In quest’ultimo anno abbiamo incontrato 5.000 dipendenti in tutta Italia, portando la voce dell’azienda anche in Europa, dal World Economic Forum in poi. Non si può parlare di innovazione senza mettere la persona al centro". Tra i benefici concreti della digitalizzazione, Pastorello ha citato "efficienza, perché consente di rilevare e risolvere più rapidamente i guasti, e sicurezza, perché permette di evitare che le nostre squadre si trovino in situazioni di pericolo, grazie all’impiego dei droni nelle ispezioni".