INFORMAZIONICarlo Bellomo |
INFORMAZIONICarlo Bellomo |
(Adnkronos) - Una donna di 63 anni è morta in seguito alla caduta di un albero in una cascina di Robecchetto con Induno, in provincia di Milano, nella giornata di oggi domenica 6 luglio caratterizzata dalla violenta ondata di maltempo. Un treno di Italo è stato colpito da un fulmine a Melegnano, lungo la linea ferroviaria Milano-Bologna. A Firenze, una bomba d'acqua manda in tilt la città. A Roma, dopo settimane di caldo torrido, attesa pioggia nella giornata di lunedì 7 luglio. Nel pomeriggio, dalle 17, Milano e provincia vengono investite da un'ondata violenta di maltempo. Una donna perde la vita nella zona di Robecchetto con Induno quando viene travolta da un albero. La donna morta era residente a San Vittore Olona ed è rimasta colpita mortalmente dalla caduta di un grosso albero mentre stava rientrando da una camminata in compagnia di altre due persone (un uomo e una donna) ferite e trasportate in ospedale in codice giallo. La donna è stata trasferita in elicottero al Sant'Anna di Como mentre l'uomo è all'ospedale di Legnano. Le squadre dei vigili del fuoco si sono attivate per "numerosi interventi, dopo la violenta ondata di maltempo che si è abbattuta da meno di un'ora su Milano e provincia. Tutte le squadre di soccorso sono impegnate nel tentativo di arginare i danni causati dalle forti raffiche di vento e pioggia". Nel complesso dall'inizio dell'ondata di maltempo, nel giro di un paio d'ore, i vigili del fuoco hanno effettuato circa cinquanta interventi. Entro la serata si arriverà presumibilmente a quota 100: si tratta soprattutto di alberi pericolanti, cantine e taverne allagate e cartelloni pubblicitari divelti dal forte vento. I vigili del distaccamento di Marcello in particolare sono intervenuti a piazza Baiamonti a Milano per la rimozione di un grosso albero caduto in strada. L'area più colpita è quella ad ovest del capoluogo.
(Adnkronos) - “Per noi l'ingegneria è una parte strategica per lo sviluppo del Paese. Le competenze sono importanti e fondamentali per lo sviluppo. Dobbiamo essere più presenti nel dibattito pubblico a supporto della collettività. È importante, poi, il confronto con gli altri professionisti: a questo scopo l'Ordine di Milano è in prima linea nella promozione della Consulta delle Professioni tecniche della Camera di Commercio di Milano, Lodi, Monza e Brianza, le cui attività mirano a favorire un dialogo costante con tutti gli attori del territorio, a servizio di quel cambiamento e quello sviluppo che auspichiamo per il nostro Paese”. Lo afferma Carlotta Penati, presidente dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Milano, all’assemblea ordinaria degli iscritti 2025, svoltasi nella sede di Palazzo Montedoria a Milano, in occasione della quale sono stati condivisi il bilancio consuntivo dell’esercizio 2024 ed il conto economico preventivo 2025. L’assemblea è stata un prezioso momento di ascolto e confronto sui temi centrali del cammino che la comunità professionale sta affrontando: dalla formazione al dialogo con le istituzioni fino alla condivisione e alla collegialità. “E' importante sottolineare che questa è l’assemblea degli iscritti perché vogliamo sempre di più promuovere la condivisione, la trasparenza, il confronto e la visione. Oggi abbiamo illustrato quanto realizzato dal Consiglio nel 2024. Prima il confronto, poi la visione di quello che vogliamo fare nel 2025 a favore dei nostri iscritti. Ricordo sempre che l’Ordine è un ente pubblico a favore della collettività attraverso la promozione della formazione e dei professionisti” conclude.
(Adnkronos) - “Gli italiani hanno una percezione distorta della filiera degli oli minerali usati: pensano che siano in parte bruciati, in parte smaltiti impropriamente o raccolti in modo spontaneo dalle officine, ma la realtà è un’altra. L’Italia è un’eccellenza in Europa: raccoglie e rigenera la quasi totalità (98%) dell’olio usato mentre la media dell’Unione si ferma intorno al 60%. Al centro di questo sistema c’è il modello consortile del Conou, che organizza in modo efficiente tutta la filiera. È un peccato che i cittadini non conoscano questi risultati: la consapevolezza dell’efficacia dell’economia circolare italiana può rafforzarne il successo, anche grazie al ruolo attivo dei cittadini”. Queste le parole di Riccardo Piunti, presidente Conou, in occasione dell’Ecoforum 2025, organizzato a Roma da Legambiente, Nuova Ecologia e Kyoto Club.