(Adnkronos) - Da domani, martedì 18 novembre 2025, parte ufficialmente il Bonus elettrodomestici: un contributo sotto forma di voucher che copre fino al 30% dell’acquisto di nuovi apparecchi ad alta efficienza energetica. Il bonus è rivolto a chi desidera sostituire elettrodomestici obsoleti, risparmiare sulla bolletta e smaltire correttamente i vecchi dispositivi. Le domande potranno essere inviate tramite l’app IO o sul sito www.bonuselettrodomestici.it. Il bonus consiste in un voucher fino al 30% del costo di acquisto, con un tetto massimo di 100 euro per nucleo familiare e di 200 euro per famiglie con ISEE inferiore a 25.000 euro. La misura è destinata all’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica sostituendo apparecchi obsoleti, promuovendo così il risparmio energetico e lo smaltimento corretto dei vecchi dispositivi. Per il 2025, le risorse complessive ammontano a 48,1 milioni di euro, gestite dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy tramite il fondo dedicato. La lista completa degli elettrodomestici inclusi nel bonus è consultabile sull’app o sul sito ufficiale. La piattaforma per la presentazione delle domande è gestita da PagoPA, mentre Invitalia si occupa delle verifiche istruttorie. Per richiedere il voucher: - accedere alla sezione Servizi dell’app IO o al sito www.bonuselettrodomestici.it tramite SPID o CIE. - seguire la procedura guidata, dichiarando di sostituire un elettrodomestico obsoleto con uno della stessa categoria commerciale e classe energetica superiore. - inserire i dati relativi al valore ISEE 2025 in corso di validità. Le domande saranno accettate fino a esaurimento delle risorse; le richieste successive saranno messe in lista d’attesa e gestite in ordine cronologico. La piattaforma informatica per la presentazione delle domande è gestita da PagoPa, mentre le attività istruttorie sono svolte da Invitalia, individuati dal Mimit quali soggetti gestori della misura. E' possibile richiederlo dalla sezione Servizi di Io. Al termine delle verifiche, si riceverà sulla stessa app l’esito della richiesta. E' molto importante che l'applicazione sia aggiornata all’ultima versione disponibile. Ma quanto è possibile risparmiare sulla bolletta elettrica cambiando gli apparecchi? Per rispondere alla domanda, Facile.it ha analizzato i consumi dei principali elettrodomestici presenti nelle nostre case. - Frigorifero con congelatore: passando da classe F a classe A, risparmio annuo fino a 64 euro (-67%). - Forno elettrico: da classe B a A+++, risparmio di circa 50 euro (-66%). - Lavatrice: sostituendo un modello F con uno A, risparmio quasi 49% sulla bolletta annua. - Asciugatrice: da classe B a A+++, risparmio di oltre 130 euro l’anno (-68%). - Lavastoviglie: da classe E a A, si riduce la spesa annua di circa 53 euro (-43%). Grazie al bonus, acquistare elettrodomestici ad alta efficienza non solo riduce i costi energetici, ma contribuisce anche alla sostenibilità ambientale, promuovendo un uso più consapevole dell’energia in casa.
(Adnkronos) - Sono oltre 6.000 i visitatori che hanno varcato la sede dello stabilimento di Pedrignano (PR), il più grande e sostenibile pastificio del mondo. Lo fa sapere il Gruppo Barilla, che conferma il proprio impegno come azienda aperta, trasparente e vicina alle persone, proprio in occasione Settimana della cultura d’impresa (da 14 al 28 novembre). Le visite guidate rientrano nel progetto 'Porte aperte', un’iniziativa che promuove la conoscenza diretta della tradizione, della qualità e dell’innovazione che da quasi 150 anni rendono Barilla un’eccellenza italiana nel mondo. Consumatori, associazioni, enti, istituzioni e scolaresche hanno potuto scoprire da vicino il percorso che unisce cultura, storia e tecnologia: dalla Collezione Barilla d’Arte Moderna all’Archivio storico Barilla, fino all’esplorazione dello Stabilimento di Pedrignano. Il 2025 ha registrato più di 260 gruppi partecipanti, con un indice di gradimento prossimo al 100%: un segnale forte dell’interesse e dell’apprezzamento del pubblico per un’iniziativa che valorizza l’apertura e la trasparenza come principi fondanti della cultura d’impresa Barilla. Barilla ha inoltre aderito al programma Imprese aperte Parma, offrendo sessioni di visita dedicate sia ai privati sia agli studenti dell’Its tech & food academy e dell’Università di Parma, con l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni alle professioni e alle competenze della filiera alimentare. Il successo di 'Porte aperte' si conferma anche per il 2026, con oltre 90 gruppi già prenotati. Per chi non riuscisse a partecipare alle visite, è sempre possibile conoscere da vicino la storia del marchio al Museo della Pasta, realizzato con il contributo del Gruppo Barilla nella corte agricola di Giarola (PR), insieme al Museo del Pomodoro-info su www.museidelcibo.it. Infine, nel cuore di Parma, la storica Bottega Barilla accoglie i visitatori con un percorso immersivo che unisce passato e futuro, tradizione e innovazione. I programmi delle prossime visite e degli eventi Imprese aperte Parma 2026 saranno disponibili da maggio su www.impreseaperteparma.com/barilla.
(Adnkronos) - “La collaborazione tra pubblico e privato è la migliore via per avvicinare il mondo del lavoro delle aziende con quello dei Comuni e delle comunità locali”. Lo ha dichiarato Alberto Pirelli, presidente della Fondazione Sodalitas e business advisor di Pirelli, in un messaggio inviato alla cerimonia di premiazione del Cresco Award 2025 – Comuni Sostenibili e Agenda 2030, svoltasi oggi a Bologna nell’ambito dell’Assemblea annuale dell’Anci. “Cresco Award giunge al suo decimo anno, che coincide con il trentesimo anniversario della nostra Fondazione – ha ricordato Pirelli – nata nel 1995 su iniziativa di Assolombarda, con l’obiettivo di promuovere la sostenibilità sociale d’impresa sui territori.” Nel bilancio dei dieci anni del progetto, Pirelli ha sottolineato come “siano stati 900 i Comuni coinvolti e 1.300 i progetti realizzati”. E ha aggiunto: “I veri cambiamenti avvengono se fanno parte della cultura e diventano quotidianità, nel modo di affrontare con responsabilità la vita della propria comunità.” Tra i temi centrali emersi anche in questa edizione, il presidente Sodalitas ha citato “la mobilità sostenibile, la gestione efficiente delle risorse, l’inclusione sociale, il benessere e la riqualificazione dei territori, per valorizzare il patrimonio culturale e renderlo ancora vivibile e attrattivo per il futuro”. “Nel fondersi – ha concluso – il sapere aziendale con la tradizione e la cultura locale possono generare meravigliosi risultati, capaci di far vivere e crescere i nostri territori nel segno della sostenibilità.”