(Adnkronos) - "Il Gp di Silverstone? Vince Leclerc". Jannik Sinner punta sul rosso Ferrari per il Gp di Silverstone in programma oggi, domenica 6 luglio 2025. Il numero 1 del tennis mondiale a Wimbledon si gode una giornata di relativo riposo: la sfida degli ottavi di finale contro il bulgaro Grigor Dimitrov si gioca lunedì e l'azzurro può dedicare la giornata di domenica all'allenamento e, magari, a vedere il finale del Gp di Gran Bretagna. La Ferrari parte dalla terza fila: Lewis Hamilton è quinto in griglia, Charles Leclerc è sesto. Per Sinner, però, il risultato deludente delle qualifiche non pregiudica le chance del Cavallino e in particolare di Leclerc. "La gara è la gara, non buttatemi giù", dice Sinner rispondendo alle domande di Espn quando i giornalisti americani gli fanno notare che Leclerc non è nemmeno nella top 5 in griglia. "Sarà una gara interessante. Io sono italiano, amo la Ferrari e conosco Leclerc: punto su di lui", dice Sinner. In campo, dopo la vittoria agevole contro Martinez nel terzo turno, Sinner ha escluso la possibilità di andare a Silverstone per vedere il Gp dal vivo: "Devo concentrarmi sul torneo" ma "programmerò l'allenamento in base all'orario della gara. Se non posso vedere la gara" dal vivo "alla fine è un buon segno, vuol dire che sono ancora qui a giocare".
(Adnkronos) - “In un contesto in cui il fattore tecnologico e l'innovazione sono ormai alla base di tutte le attività umane, è fondamentale che gli ingegneri cambino pelle. Non devono essere solo tecnici e progettisti, ma degli elementi di indirizzo per società, istituzioni ed enti. Noi come Ordine abbiamo la responsabilità di aiutare i nostri iscritti in questo senso, favorendo le competenze e il loro inserimento nei momenti istituzionali. E' fondamentale che l'Ordine utilizzi le proprie risorse proprio per sviluppare questo nuovo modo di concepire l'essere ingegnere”. Così Carmelo Iannicelli, consigliere tesoriere dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Milano, all’assemblea ordinaria degli iscritti 2025, tenutasi presso la sede dell’Ordine di Palazzo Montedoria a Milano, un’occasione d’incontro e dibattito sul presente ed il futuro della professione. Nel corso della giornata, sono stati condivisi il bilancio consuntivo dell’esercizio 2024 ed il conto economico preventivo 2025. Tra i temi al centro dell’incontro la formazione, il dialogo con le istituzioni, la condivisione e la collegialità. “Quando si parla di bilancio - prosegue Iannicelli - si pensa sempre a qualcosa di tecnico, però, dietro i numeri ci sono indirizzi politici e scelte future. È fondamentale che agli iscritti venga ben spiegato quelle che sono state le attività che abbiamo svolto e quali sono stati gli indirizzi cercando di orientarci con questi numeri”. Infine, Iannicelli sottolinea i punti di svolta: “Le ingegnerie tradizionali ormai stanno cambiando modo di essere. Ci sono novità, come l’intelligenza artificiale, che impongono di cambiare il passo di marcia degli ingegneri e cercheremo di fare questo proprio grazie al bilancio, anche coinvolgendo le istituzioni in questo percorso”.
(Adnkronos) - “Spesso si pensa che sia l’Europa a imporre scelte ai Paesi membri, ma nel caso dell’economia circolare è accaduto il contrario: l’Italia ha tracciato per prima la strada, con esperienze concrete di raccolta differenziata, impianti industriali e filiere produttive che l’Unione ha inserito nelle proprie direttive e regolamenti, e che hanno anticipato gli obiettivi europei. Abbiamo una leadership internazionale che raccontiamo ancora troppo poco: il modello italiano dell’economia circolare è un esempio straordinario, da preservare e rafforzare per il futuro”. Questo il commento di Stefano Ciafani, presidente nazionale Legambiente, in occasione dell’Ecoforum 2025, tenutosi a Roma e organizzato da Legambiente, Nuova Ecologia e Kyoto Club.