(Adnkronos) - Si è trasformata in tragedia la festa dei tifosi francesi dopo la vittoria del París Saint-Germain nella finale della Champions contro l'Inter a Monaco di Baviera. Infatti, come conferma Le Figaro, a Dax, nel dipartimento delle Landes, un giovane di 17 anni è stato accoltellato a morte durante i caroselli seguiti alla vittoria. La causa dell'attacco è ancora sconosciuta. Si registra intanto una seconda vittima: secondo quanto riferiscono fonti della polizia, una donna è rimasta uccisa a Parigi mentre viaggiava su uno scooter travolto da un'auto durante i festeggiamenti. Intanto la polizia francese aggiorna a 559 il numero delle persone arrestate in tutto il Paese, la maggioranza delle quali, 491, a Parigi. Sono invece 192 le persone rimaste ferite. Feriti inoltre 22 membri delle forze dell'ordine. A Grenoble un'auto è andata a finire contro la folla che stava festeggiando la vittoria, ferendo quattro persone della stessa famiglia, due donne di 46 e 23 anni e due giovani di 17. Le condizioni di due dei feriti vengono descritte come gravi. Secondo fonti della prefettura e della procura locala non si sarebbe trattato di un gesto intenzionale, ma la persona alla guida - che si è spontaneamente presentata alle autorità - ha perso il controllo del veicolo. A Nantes un autobus del trasporto pubblico Naolib è stato vandalizzato da gruppi di presunti tifosi mentre a Parigi incidenti sono scoppiati in diverse zone della città, con auto date alle fiamme e negozi assaltati. Il ministro dell'Interno, Bruno Retailleau, ha chiesto alle forze dell'ordine di agire "in modo energico" contro chiunque abbia partecipato a questi disordini, definendoli "barbari". "E' insopportabile che non sia possibile festeggiare senza temere il vandalismo di una minoranza di bulli che non rispetta nulla", ha scritto il ministro su X.
(Adnkronos) - "La priorità fiscale della Lega, qua parlo non solo da vicepremier, ma da segretario della Lega, è di una pace fiscale definitiva tra cittadini, fisco e Agenzia delle Entrate e la nostra proposta che stiamo dettagliando ormai alle virgole è una rottamazione decennale con 120 rate simili, senza sanzioni e interessi per permettere a milioni di italiani di riemergere dal limbo, dalla zona grigia e tornare a lavorare, fatturare, assumere, avere un conto corrente e pagare fino all'ultimo quello che vogliono pagare, perché non è una pace fiscale destinata a chi non ha dichiarato e magari oggi va a Portofino col fuoribordo, ma è una pace fiscale dedicata a chi ha dichiarato e non ce l'ha fatta a versare tutto il dovuto". Lo ha detto il vice premier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, intervenendo in video collegamento al Festival del lavoro a Genova.
(Adnkronos) - "Oggi Venezia si propone come un cluster della conoscenza, una costellazione di imprese, istituzioni e saperi interconnessi. Questo cluster, in fondo, rappresenta la sublimazione di ciò che Venezia è sempre stata: un faro di civiltà, un crocevia di intelligenze. Oggi può tornare ad esserlo, declinando la modernità attraverso università, laboratori, brevetti, cultura e scienza. Una città che non si arrende alla monocultura turistica, ma che si reinventa come capitale globale del sapere sostenibile, in grado di ispirare il mondo con il proprio esempio". Così Renato Brunetta, presidente della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità / Venice Sustainability Foundation (Vsf) in apertura al primo convegno della Biennale della Sostenibilità 2025, intitolato 'Ricerca, Formazione, Innovazione. Verso un cluster della conoscenza a Venezia', tenutosi all’Arsenale di Venezia. "Tutto questo prende forma anche attraverso la nostra collaborazione con la Biennale, con la quale sono nate la Biennale della Sostenibilità e il padiglione Intelligent Venice, una sorta di autobiografia collettiva della città lunga 1600 anni, per immaginare il futuro, partendo dalla sua grande storia - ha detto - Attraverso le sue attività, Vsf genera soft power, attrae investimenti sostenibili e aggrega realtà diverse in una visione condivisa. È un attore chiave nel rendere Venezia un laboratorio vivente di innovazione e cultura, capace di ispirare il futuro partendo dalle sue radici millenarie".