(Adnkronos) - E’ stata rinviata al 17 dicembre l’udienza in Cassazione per decidere sul ricorso per saltum presentato dalla procura di Palermo contro la sentenza di assoluzione per il ministro Matteo Salvini, nel processo Open Arms, che lo ha visto imputato per sequestro di persona e rifiuto di atti di ufficio. I giudici della Quinta sezione penale della Suprema Corte questa mattina hanno disposto il rinvio alla prossima settimana dopo l’istanza per legittimo impedimento presentata ieri dall’avvocato Giulia Bongiorno, difensore del ministro, per un’indisposizione. "Attendiamo la Corte, abbiamo affrontato questo processo con la convinzione di affermare che nessun essere umano può diventare oggetto di una decisione politica. Di questo vogliamo parlare negli spazi istituzionali previsti, per strutturare politiche idonee e non continuare a trattare questi temi in tribunale", afferma Oscar Camps, fondatore di Open Arms, dopo il rinvio. "Noi, oggi come 10 anni fa quando siamo nati - ha aggiunto -, vogliamo continuare a difendere le politiche migratorie europee basate sulla tutela dei diritti umani. In questi 10 anni in mare abbiamo soccorso oltre 75.000 vite: continueremo a farlo, continueremo a operare nella cornice normativa prevista, anche se in molti casi ci sembra che le istituzioni abbiano un atteggiamento persecutorio nei nostri confronti, invece che di tutela per la vita delle persone. Per questo oggi rilanciamo 'Rotta comune', la nostra campagna che denuncia la deriva securitaria dei soccorsi in mare e chiede all’Europa di cambiare direzione. Salvare non è un crimine", ha concluso.
(Adnkronos) - “Siamo orgogliosi del successo della candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell’Unesco. Si tratta del giusto riconoscimento a un sistema fondato su identità e tradizione, di cui la mozzarella di bufala campana dop è simbolo nel mondo”. Così il presidente del Consorzio di tutela della mozzarella di bufala campana dop, Domenico Raimondo, commenta il trionfo della cucina italiana, dichiarata a Nuova Delhi patrimonio dell’umanità. “La cucina italiana - aggiunge - è un modello vincente anche come stile di vita e ora potrà ricevere nuovo impulso. C’è infatti bisogno di una vasta campagna di sensibilizzazione e di educazione soprattutto delle giovani generazioni, visto che il gruppo tra i 25 e i 44 anni è quello che cucina sempre meno, ricorre più frequentemente al delivery e ordina il 24% dei piatti pronti, in base al rapporto sulla cucina italiana”. “Il nostro Consorzio ha sostenuto questo traguardo e continuerà ancora più intensamente a valorizzare la cucina italiana, puntando ovviamente sulla straordinaria versatilità di una sua eccellenza, la mozzarella di bufala campana dop”, conclude il presidente.
(Adnkronos) - "Come Versalis abbiamo annunciato un importante piano di trasformazione che da un lato va verso la riduzione del perimetro della chimica di base e dall'altro guarda allo sviluppo di nuove piattaforme sostenibili, come le piattaforme bio, di circolarità e di specializzazione. Con questo obiettivo e questa visione, stiamo sviluppando una serie di tecnologie complementari, perché crediamo nella neutralità tecnologica, per raggiungere i massimi livelli di sostenibilità”. Lo spiega Adriano Alfani, amministratore delegato di Versalis, società di Eni, in occasione dell’evento inaugurale della mostra Oltreplastica, curata da Frida Doveil e realizzata da ADI Design Museum con il supporto di Eni, in qualità di main partner, con la presenza in mostra di Versalis con Novamont e Finproject. L’esposizione nasce con l’intento di rendere evidenti tutte le possibilità che il design ha oggi a disposizione per compiere scelte responsabili quando utilizza la plastica. “Siamo impegnati infatti nello sviluppo di bioplastiche, biodegradabili e compostabili per quanto concerne le biopiattaforme - aggiunge - nell'ambito della circolarità lavoriamo al riciclo meccanico e a quello chimico, e nel campo dei polimeri di specializzazione siamo impegnati a realizzare piattaforme sempre più specializzate e integrate”. All’evento d’inaugurazione della mostra ‘Oltreplastica’ all’ADI Design Museum “sono state esposte anche le torce olimpiche”, in vista delle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Milano Cortina 2026, “per mostrare l’importanza di portare innovazione e sviluppo mettendo insieme l'industria chimica e quelle del design e dell'ingegneria. Le torce rappresentano un grandissimo esempio di collaborazione di una società chimica come Versalis, di Eni, con una società di design e una società di ingegneria. L'obiettivo - conclude - era creare un oggetto iconico che rappresentasse l'eccellenza in ottica di sostenibilità e di innovazione”.