(Adnkronos) - "Milano-Reggio Calabria con Fs? Piuttosto scendo in slitta". E ancora: "Quest'anno sotto l'albero di Natale vogliamo i biglietti calmierati". Sono alcune scritte comparse nella notte sui muri della città di Milano. Il collettivo 'Cambiare Rotta' sottolinea in una nota che "i muri della città parlano chiaro: contro la speculazione, gli studenti fuorisede vogliono poter tornare a casa. Gli studenti chiedono biglietti calmierati e un reale diritto allo studio".
(Adnkronos) - Con l’arrivo delle vacanze molte famiglie italiane si preparano a partire e lasciare incustodite le proprie abitazioni. Secondo i dati contenuti nella 3° edizione del Rapporto dell’Osservatorio Censis-Verisure sulla Sicurezza della Casa, realizzato con il contributo del Servizio analisi criminale del Ministero dell’Interno, i periodi di vacanza sono quelli caratterizzati da una maggiore incidenza di furti nelle case degli italiani. Buio e case vuote sono, infatti, i due ingredienti principali per tentare di compiere un furto: il 30,8% dei furti in abitazione denunciati alle forze dell’ordine nel 2023 sono avvenuti di pomeriggio prima delle 20. Il mese con più denunce è stato dicembre con 18.864 furti. Tra coloro che hanno subito almeno un furto, il 68,9% dichiara che al momento del reato non c’era nessuno in casa; nel 52,8% dei casi i ladri sono entrati da finestre e porte finestre, nel 44,6% da una porta, principale (33,2%) o secondaria (11,4%). Alla luce di queste evidenze, Verisure, azienda leader in Europa nel settore degli allarmi monitorati e della sicurezza di case, famiglie e attività commerciali, ha stilato una lista di linee guida sulla sicurezza, che fornisce consigli da mettere in pratica per prevenire le intrusioni di malintenzionati. Per prevenire le intrusioni dei ladri durante le vacanze e garantire la sicurezza della propria abitazione, ecco i consigli di Verisure. Primo: sicurezza di porte e finestre. Assicurarsi che tutte le porte e le finestre siano chiuse e bloccate, inclusi accessi secondari, finestre del seminterrato e portefinestre. Impianto elettrico e gas: scollegare gli elettrodomestici non essenziali e verificare che il gas sia chiuso per prevenire incidenti. Simulazione di presenza: utilizzare timer per luci e dispositivi elettronici per creare l'illusione che la casa sia abitata. Discrezione sui social media: evitare di annunciare le vacanze sui social media e di condividerne gli aggiornamenti in tempo reale, per non rendere nota l'assenza da casa. Sorveglianza di amici e vicini: chiedere a un amico e a un vicino fidato di raccogliere la posta e di segnalare eventuali attività sospette. Verifica dell'assicurazione: controllare che la polizza assicurativa sia attiva e copra eventuali furti o danni durante l'assenza. Contatti di emergenza: lasciare un numero di emergenza a una persona di fiducia per essere contattati in caso di necessità. Telecamere di sorveglianza e app di controllo da remoto: Installare telecamere di sicurezza ben visibili all’esterno per scoraggiare i ladri, utilizzando anche l’app di controllo da remoto per monitorare in tempo reale la situazione all’interno della propria abitazione. Attivazione dell'allarme e collegamento alla centrale operativa: valutare l’installazione di un sistema di allarme che includa il collegamento a una centrale operativa, che offre vantaggi quali il controllo h24, l’intervento immediato in caso di emergenze o intrusioni, intervento in loco delle guardie giurate e avviso delle forze dell’ordine. Se già si è in possesso di un sistema di allarme, ricordarsi di attivarlo prima di partire, controllando che tutti i sensori funzionino correttamente e aggiornando i contatti di emergenza. Adottare tecnologie di sicurezza avanzate: un sistema di allarme moderno, collegato a una centrale operativa attiva 24/7, non solo rappresenta un deterrente efficace, ma garantisce un intervento immediato, sia che ci si trovi in casa o meno. Può essere utile anche l’installazione di una serratura intelligente in grado di resistere alle tecniche di scasso più comuni, rafforzando la protezione contro i tentativi di intrusione.
(Adnkronos) - "Serve è una vera e propria rivoluzione culturale, dobbiamo valorizzazione le aree protette e la biodiversità, nel Lazio è stato fatto storicamente un bel lavoro tra le aree e dobbiamo continuare così. A volte alcune comunità vivono l'area protetta o il parco quasi come un nemico o un ostacolo alla crescita; dobbiamo parlare con le nostre comunità e far comprendere l'importanza di avere tutta questa biodiversità, un ambiente straordinario con 30mila specie animali, 3.500 specie vegetali, una ricchezza. Dobbiamo lavorare di più sul tema culturale, sull'importanza della protezione e fare in modo di accompagnare la crescita dei nostri territori con la protezione della biodiversità”. Queste le parole di Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, alla due giorni di confronto 'Stati Generali delle Aree protette italiane' organizzata dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, in collaborazione con Federparchi-Europarc Italia. “Oltre al tema culturale è ovvio che le risorse economiche sono fondamentali, anche per eventuali compensazioni alle comunità o altro. Per la gestione delle Aree Protette, abbiamo stanziato oltre 10 milioni di euro per il prossimo triennio e quindi abbiamo incrementato le risorse, 500mila euro in più rispetto all'anno precedente che a sua volta superava gli stanziamenti della giunta Zingaretti. Abbiamo messo 2 milioni di euro per investimenti in conto capitale, quasi 200mila euro per la salvaguardia delle specie più a rischio”, aggiunge Rocca.