(Adnkronos) - Il gigantesco nastro che copre il portone d'ingresso fa la spia dell'ambizione. "Go for gold". Tradotto, "punteremo all'oro". Con questo claim, la Red Bull ha inaugurato - di fronte a un migliaio di curiosi - la sua futuristica academy di vela a Marina di Monfalcone, in Friuli-Venezia Giulia. Un centro per coltivare i talenti del domani. Per regalare all'Italia nuove medaglie olimpiche e successi scintillanti in giro per il mondo. Tutto sotto gli occhi della neonata squadra italiana del campionato Sail Gp, il Red Bull Team guidato dal Ceo Jimmy Spithill, skipper da record oltre che fondatore e co-proprietario della squadra, e Ruggero Tita, oro olimpico a Tokyo 2020 e a Parigi 2024 nel doppio misto Nacra 17 e timoniere della formazione azzurra. "Nel mondo non esiste un progetto così - raccontano all'Adnkronos -. Si tratta di un momento storico per il nostro sport". La Red Bull Sailing Academy è un centro all'avanguardia per il mondo della vela. Con strutture per permettere agli atleti di allenarsi al meglio, lavorare su barche e foil, con una spiaggia a portata di mano. Per puntare all'eccellenza, prestando la massima attenzione alle esigenze sportive in chiave olimpica e non solo. "L’obiettivo è portare i ragazzi e le ragazze alla medaglia, formarli" spiega Tita con un pizzico d'orgoglio. Poi rilancia: "Quanto mi sarebbe piaciuto avere un centro così all'inizio della carriera? Sarebbe stato di sicuro utile, non solo nella prima fase. Ma magari non sarei riuscito a cogliere tutte le necessità. È un centro per atleti già affermati, io negli anni ho preso tutte le informazioni che mi servivano per crescere da più parti". Nel centro, i giovani potranno imparare i segreti della vela da Hans Peter Steinacher (due volte oro olimpico nella classe Tornado e Ceo di Marina Monfalcone), Santiago Lange (oro olimpico a 54 anni e tra i velisti più titolati al mondo), Roman Hagara (doppio oro olimpico e coach noto a livello internazionale (da anni al lavoro con la Federazione Velica Austriaca) e Thomas Zajac (bronzo olimpico, fuoriclasse del foil). Punti di riferimento, esempi da seguire per le nuove leve. Jimmy Spithill segue Tita e fortifica il concetto: "Unbelievable, incredibile. Questo centro può essere una rampa di lancio per le prossime generazioni. Può facilitare la preparazione di atleti che si stanno avvicinando alle Olimpiadi, o di giovani che dovranno competere a livello mondiale. È la prima volta che viene fuori una cosa del genere per la vela, una grande opportunità per salire di livello. Creeremo dei campioni, alleneremo le nuove speranze e ci toglieremo grandi soddisfazioni". Per accedere al centro, non è previsto un processo di candidatura pubblico. L'ammissione avviene solo su invito, secondo un sistema di scouting professionale per identificare e contattare direttamente i ragazzi più promettenti. Come avviene anche per la Red Bull Soccer Academy e la Red Bull Ice Hockey Academy a Salisburgo. Tutto secondo principi noti del mondo Red Bull, nel tentativo di unire coaching d’eccellenza e percorsi di sviluppo su misura, per aiutare gli atleti a raggiungere il top nelle loro discipline. Nel contesto di un territorio, quello di Monfalcone, con una tradizione velica quasi secolare. Perché il futuro nasce sempre seminando sul passato. (di Michele Antonelli, inviato a Monfalcone)
(Adnkronos) - “Per noi l'ingegneria è una parte strategica per lo sviluppo del Paese. Le competenze sono importanti e fondamentali per lo sviluppo. Dobbiamo essere più presenti nel dibattito pubblico a supporto della collettività. È importante, poi, il confronto con gli altri professionisti: a questo scopo l'Ordine di Milano è in prima linea nella promozione della Consulta delle Professioni tecniche della Camera di Commercio di Milano, Lodi, Monza e Brianza, le cui attività mirano a favorire un dialogo costante con tutti gli attori del territorio, a servizio di quel cambiamento e quello sviluppo che auspichiamo per il nostro Paese”. Lo afferma Carlotta Penati, presidente dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Milano, all’assemblea ordinaria degli iscritti 2025, svoltasi nella sede di Palazzo Montedoria a Milano, in occasione della quale sono stati condivisi il bilancio consuntivo dell’esercizio 2024 ed il conto economico preventivo 2025. L’assemblea è stata un prezioso momento di ascolto e confronto sui temi centrali del cammino che la comunità professionale sta affrontando: dalla formazione al dialogo con le istituzioni fino alla condivisione e alla collegialità. “E' importante sottolineare che questa è l’assemblea degli iscritti perché vogliamo sempre di più promuovere la condivisione, la trasparenza, il confronto e la visione. Oggi abbiamo illustrato quanto realizzato dal Consiglio nel 2024. Prima il confronto, poi la visione di quello che vogliamo fare nel 2025 a favore dei nostri iscritti. Ricordo sempre che l’Ordine è un ente pubblico a favore della collettività attraverso la promozione della formazione e dei professionisti” conclude.
(Adnkronos) - "Siamo nuovamente qui all’Eco Festival per rafforzare l’impegno di Enel sul tema. In questo contesto, in particolare, raccontiamo il nostro lavoro verso una mobilità diversa e sostenibile, fondamentalmente elettrica, nella quale da anni abbiamo dato prova di credere con impegno ed investimenti”. Sono le parole di Simone Tripepi, Ceo di Enel X Way Italia e responsabile del Charging Point Operator in Enel X global retail, alla presentazione di ‘Eco Festival della mobilità sostenibile e delle città intelligenti’. Un evento, alla terza edizione, che fa il punto sullo stato dell’arte della transizione ecologica nella mobilità delle persone e delle merci nel nostro Paese, in programma il 16 e 17 settembre 2025 nel Centro Congressi di Piazza di Spagna. “Come già visto l’anno scorso, quello dell’Eco Fest è un contesto capace di amplificare efficacemente quello che è il nostro pensiero, per questo ritorniamo, facendo anche il punto della situazione rispetto a quello che è successo dall’anno scorso ad oggi. - prosegue Tripepi - Per quanto concerne le infrastrutture di ricarica, il nostro impegno più tangibile, che continuano ad essere presenti in numero importante sul territorio italiano, abbiamo portato innovazioni tecnologiche che rendono più semplice la vita e l’esperienza di chi usa le infrastrutture di ricarica, ad esempio implementando la possibilità di effettuare il pagamento per la ricarica con carta di credito o di debito. Proprio in questo mese di luglio infatti celebriamo il lancio dei nostri primi 400 pos fisici nelle infrastrutture di ricarica, oltre ai 3400 pos virtuali, un’innovazione tecnologica non banale”. “Per celebrare questo evento abbiamo un’offerta commerciale, proponiamo infatti tariffe di ricarica scontate per chi carica sui pos della rete Enel, un gesto che dimostra quanto continuiamo a credere nello sviluppo della rete infrastrutturale. - conclude - Rispetto alla scorsa edizione dell’Eco Festival abbiamo installato altri 2000 punti di ricarica sul territorio italiano e, da qui a fine anno, ne metteremo giù altri 3000”.