INFORMAZIONIAlessandro Agrati |
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(Adnkronos) - Fumettibrutti ha deciso di non partecipare a 'Più libri più liberi'. L'annuncio della vignettista Fumettibrutti, pseudonimo di Josephine Yole Signorelli, arriva dopo il 'caso' di Leonardo Caffo che ha suscitato numerose polemiche. Il filosofo, accusato di maltrattamenti e lesioni aggravate nei confronti dell’ex compagna, era stato invitato dalla scrittrice Chiara Valerio, curatrice della manifestazione, che quest'anno è dedicata alla memoria di Giulia Cecchettin, vittima di femminicidio diventata simbolo della lotta contro la violenza sulle donne. A seguito delle polemiche Caffo ha deciso di non partecipare alla Fiera della Piccola e Media Editoria, in programma alla Nuvola dell'Eur di Roma dal 4 all'8 dicembre. Chiara Valerio ha mantenuto valido l'invito all'autore e ha deciso di presentare lei sressa il uo saggio sull’anarchia. Fumettibrutti su Instagram annuncia: "Ho deciso di non presenziare a Plpl per quest’anno. Ci penso da giorni a come scrivere queste parole, mi aspettavo delle scuse e un cambio di rotta nelle intenzioni che purtroppo, ad oggi, non è arrivato. Tanti anni fa - racconta - nella città in cui vivo sono stata st****a. Ne ho parlato e scritto abbastanza, ho anche raccontato come i carabinieri mi sconsigliarono di denunciare il mio aggressore, pensando così di aiutarmi. Mi dissero che “tanto non credono manco alle donne”. "Questa storia - aggiunge Fumettibrutti - ha bruciato dentro di me per anni, fino a quando non ho scoperto la frase: 'Sorella io ti credo'. Negli ultimi giorni ho sentito troppe parole che mi hanno messa a disagio, come transfemminista e sopravvissuta. Invito tutte e tutti a una riflessione su ciò che è stato detto e scritto, perché il discorso sulla violenza di genere non è e non può essere un argomento di dibattito, ma" richiede "una presa di posizione forte e chiara contro una società che la alimenta e ci uc***e". A rilanciare la scelta della fumettista è il collega Roberto Recchioni, ex disegnatore di 'Dylan Dog' che sul suo profilo Instagram scrive: "@fumettibrutti non parteciperà a quest’edizione di 'Più Libri Più Liberi'. Logicamente e comprensibilmente, direi. Se ne volete sapere di più, tutte le motivazioni le trovate sul suo profilo". "Questa storia - ha scritto - riporta in luce un discorso che ho cercato di fare (inascoltato) l’anno scorso a quelli di Lucca C&G: gli autori che partecipano alle vostre manifestazioni, che le arricchiscono e vi permettono di staccare qualche biglietto in più (spesso molti biglietti in più) e di farvi belli del vostri profilo culturale, vi danno la loro fiducia, demandando a voi la responsabilità delle scelte, confidando che non li tradirete e che non li metterete in difficoltà o in posizioni scomode o insostenibili. Se questo rapporto di fiducia viene meno, vengono meno anche gli autori. È inevitabile. Con tutto quello che ne consegue. Forse sarebbe il caso di stare più attenti perché senza gli autori, siete solo dei grossi temporary shop". "Abbiamo sbagliato e ferito, oltre le nostre intenzioni, e ci scusiamo", è il messaggio della Fiera del libro di Roma. "La fiera mette a disposizione queste sale per i centri antiviolenza, le associazioni, i gruppi e le singole persone che vogliono contribuire alla discussione contro la violenza di genere. Tra queste anche la sala inizialmente prevista per la presentazione di 'Anarchia' di Leonardo Caffo verrà messa a disposizione da PLPL e dall'editore Raffaello Cortina. Giovedì 5 ore 15.30 - Sala Vega; Venerdì 6 ore 12.30 - Sala Sirio; Sabato 7 ore 13.00 - Sala Aldus", si legge nel messaggio condiviso sui social.
(Adnkronos) - La sedia Clop di Luxy si è aggiudicata il German Design Award 2025 nella categoria 'Excellent Product Design', tra i più prestigiosi riconoscimenti al mondo di design conferito dal German Design Council che, ogni anno a partire dal 2012, premia le tendenze più rilevanti e innovative del settore. Si tratta di un ulteriore riconoscimento internazionale per Luxy, azienda italiana con sede a Lonigo (VI) specializzata nella produzione di sedute di design, che nel 2022 era stata insignita a Manhattan dei 'Best of Year Awards' di Interior Design Magazine, con la sua linea di sedute Cluster. A convincere la giuria di esperti del contest tedesco - composta da noti designer, direttori e proprietari di brand internazionali - sono l’ergonomia, l’estrema versatilità e una attenta scelta dei materiali che fanno di Clop una seduta altamente performante e al passo con le tendenze emergenti. Anticonformista per eccellenza tra i modelli Luxy, creata nel 2023 dallo studio di architettura Il Prisma, Clop si è fatta subito apprezzare dal mercato per essere “fuori dagli schemi”, “non convenzionale” e “autoironica”. Pensata per dare spazio a nuove ergonomie che assecondano fluidamente le abitudini di chi la utilizza. Il concept innovativo di Clop risponde alla moderna necessità di re-immaginare e re-inventare gli spazi, che trova origine nel post-pandemia quando le nostre case si sono trasformate in uffici creando quella contaminazione tra casa e ufficio che tutt’oggi è presente. Tre le categorie di eccellenza previste dal German Design Awards: design di prodotto, di comunicazione e di architettura. Clop è stata premiata nella prima categoria che riconosce “l’innovazione e l'eccellenza nel design di prodotti fisici, premiando soluzioni che combinano estetica, funzionalità e sostenibilità in settori come arredamento, tecnologia e prodotti industriali”. Il presidente di Luxy Giuseppe Cornetto Bourlot commenta: “Questo riconoscimento è per noi particolarmente importante e in qualche modo inatteso, perché significa vincere contro una concorrenza internazionale sempre più competitiva. È la conferma dell’impegno costante nella ricerca di soluzioni che uniscono estetica, funzionalità e sostenibilità per rispondere ai nuovi bisogni di creatività ed espressività delle persone”. "Il focus di quest’anno del premio su progettazioni sostenibili e di economia circolare - prosegue Cornetto Bourlot – rappresenta per Luxy ulteriore motivo di orgoglio, infatti, la creatività e qualità del brand da sempre riflettono pratiche e processi produttivi incentrati sul rispetto dell’ambiente, delle sue risorse e delle persone che vi abitano”.
(Adnkronos) - “Siamo un paese che ha un terzo del proprio prodotto interno lordo basato sulle esportazioni, sulla distribuzione". Lo ha dichiarato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto, in visita all'Operations Innovation Lab di Amazon di Vercelli dove si è ribadita l'importanza della collaborazione tra pubblico e privato nell’ambito degli imballaggi sostenibili. "In questo senso, aziende come Amazon che sono altamente innovative, modernissime, che fanno ricerca interna per l'innovazione, credo davvero che rappresentino il futuro, nel mantenersi sul mercato, quindi creando occupazione - aggiunge - Credo che una sinergia con Amazon sia già in essere, anche perché chiaramente in questo caso è il pubblico che deve rincorrere il privato, allo stesso tempo abbiamo avuto il riconoscimento di quello che è il loro ruolo con le scuole di formazione. La ricerca, dal canto suo, è una ricerca sul campo, non può essere solo un qualcosa di limitato alla scuola, si deve creare un'integrazione scuola-impresa-lavoro: questi sono i nuovi modelli di istruzione e formazione”.