(Adnkronos) - Samsung ha presentato oggi al Ces 2025 la sua vision 'Ai for All', con l’obiettivo di rendere l’intelligenza artificiale un’esperienza 'Everyday, Everywhere', che possa essere vissuta quindi ogni giorno e ovunque. Forte di un decennio di leadership nel settore della connected home, Samsung utilizza la potenza dell’Ai per rendere più smart la vita quotidiana, permettendo alle persone di vivere un'esperienza più personalizzata, significativa e ricca. Jong-Hee (Jh) Han, Vice Chairman, Ceo and Head of Samsung’s Device eXperience (Dx) Division, ha aperto la conferenza stampa del Ces 2025 presentando il percorso dell'azienda per l'Home Ai, un piano per ridefinire il significato della casa fornendo servizi veramente personalizzati su tutti i dispositivi smart e connessi. Questa strategia, insieme alle innovazioni di Samsung nei dispositivi alimentati dall’Ai, dagli smartphone agli elettrodomestici e agli schermi, è una testimonianza dell’impegno a lungo termine di Samsung nel perseguire un’innovazione incentrata sull’essere umano e porta la potenza dell’Ai nelle esperienze quotidiane, per migliorare la vita di tutti. "Sono orgoglioso di come abbiamo introdotto nuove tecnologie Ai nelle case, connesso dispositivi chiave e stabilito un nuovo standard per la casa del futuro", sottolinea Han. "Quest’anno al Ces, stiamo rafforzando il nostro impegno nel fornire esperienze personalizzate attraverso l'implementazione dell'Ai in maniera diffusa e continueremo questo percorso di leadership nell’Ai applicata dentro e fuori dalle mura di casa, non solo per il prossimo decennio, ma per il prossimo secolo". Jonathan Gabrio, Responsabile del Connected Experience Center di Samsung Electronics America, ha poi approfondito la visione Home Ai di Samsung, sottolineando l’impegno dell’azienda nell'integrare l'Ai in ogni aspetto del connected living. Home AI apprende dalle abitudini e si adatta alle routine di ogni famiglia, che si tratti di single o di famiglie in cui varie generazioni vivono sotto lo stesso tetto, per creare un’esperienza di smart home iper-personalizzata. Sicurezza e privacy restano al centro della strategia Samsung per l'Home Ai. Samsung riconosce che, man mano che gli utenti introducono più dispositivi connessi nelle loro case e l'Ai permette una maggiore personalizzazione della user experience, diventa fondamentale proteggerne la privacy. Ora, Samsung Knox Matrix protegge non solo i dispositivi mobile e i Tv, ma anche gli elettrodomestici con la sua tecnologia blockchain, garantendo che i dispositivi connessi lavorino insieme per proteggere la casa, i dati che vengono scambiati tra device e i device stessi da minacce digitali. Con Knox Matrix Dashboard, un controllo della privacy trasparente, Samsung offre una gestione semplificata della sicurezza per tutta la casa connessa. Man mano che le informazioni si sincronizzano tra i dispositivi, Credential Sync di Knox Matrix garantisce che i dati possano essere criptati o decriptati solo dai dispositivi dell'utente, mentre Samsung Knox Vault aggiunge un ulteriore livello di protezione, mantenendo informazioni sensibili come password o Pin in un luogo sicuro. Samsung One Ui fornisce un'esperienza software integrata su tutti i dispositivi connessi, migliorando l'interoperabilità, e fornendo aggiornamenti software fino a sette anni. Alla base di tutto ciò c’è SmartThings, il paradigma della casa connessa di Samsung che porta la connettività intelligente a centinaia di milioni di utenti in tutto il mondo. Con l’open-platform e le partnership come fondamento, SmartThings viene potenziato dall’AI per semplificare e personalizzare l'esperienza della smart home, per una comodità totale. SmartThings Ambient Sensing percepisce in maniera intuitiva il contesto, analizzando i movimenti umani e i suoni dell’ambiente circostante attraverso i dispositivi connessi all'interno della casa, permettendo a questi ultimi di rispondere e adattarsi in modo smart e fluido alla routine quotidiana dell’utente. Bixby Voice, assistente vocale potenziato con AI, sarà integrato per aumentarne l’usabilità. L’assistente è stato abilitato al riconoscimento vocale dell’utente e può essere programmato per rispondere ai comandi nel modo preferito. Un altro modo in cui SmartThings semplifica la vita quotidiana è con Flex Connect, il programma di risposta al fabbisogno energetico che incentiva i clienti a registrare i loro dispositivi con SmartThings e utilizzare SmartThings Energy. Gli utenti possono ridurre il carico sulle reti elettriche locali e ricevere ricompense sotto forma di punti Samsung Rewards. Nel 2025, il programma sarà esteso da New York e California ad alcune regioni del Texas, aiutando a gestire le necessità della rete elettrica dello stato. Questi aggiornamenti di Home Ai riducono il tempo speso nella gestione della casa, permettendo alle persone di concentrarsi su altro. I nuovi Galaxy Book5 Pro e Galaxy Book5 360 sono Pc dotati di intelligenza artificiale progettati per aumentare la produttività grazie ai processori Intel Core Ultra (Serie 2) e potenziare la creatività con funzionalità come Ai Select e Samsung Studio. Ai Select facilita la navigazione, mentre Samsung Studio permette agli utenti di fare modifiche su smartphone, tablet o Pc Galaxy ovunque si trovino, a casa o in movimento. Alimentato dall’Npu, Photo Remaster migliora le foto a bassa risoluzione tramutandole in immagini di alta qualità con dettagli più nitidi, mentre Storage Share consente agli utenti di accedere direttamente ai file del loro smartphone dal Pc, senza dover effettuare il download. Con Samsung Vision Ai, ogni esperienza di visione porta una gioia inaspettata nelle giornate degli utenti grazie ad una personalizzazione senza pari e nuove entusiasmanti funzionalità. I nuovi Tv potenziati dall’AI sono sempre più smart, con funzionalità come Generative Wallpaper, Live Translate e Click To Search. In prima linea in questa tecnologia c’è il nuovo Neo Qled 8K, che offre le esperienze di visione più avanzate di sempre tramite funzionalità AI come 8K AI Upscaling Pro, Auto HDR Remastering Pro e Color Booster Pro, che lavorano dietro le quinte per migliorare in maniera smart la qualità dell’immagine. Inoltre, l’esperienza artistica di The Frame si amplia, mettendo a disposizione di tutte le TV Neo Qled e Qled Samsung una collezione digitale di oltre 3.000 opere d'arte, trasformando qualsiasi stanza in una galleria personale. La strategia Samsung Screens Everywhere si riflette anche nell’introduzione di nuovi display per i suoi elettrodomestici, inclusi i nuovi frigoriferi con display AI Home da 9" e altri dispositivi con schermi da 7". I consumatori potranno godere di maggiori funzionalità — tra cui vari servizi di intrattenimento, funzioni AI come AI Vision Inside e accesso diretto al servizio di spesa online Instacart — su una gamma più ampia di prodotti. Le innovazioni di Samsung sono pronte a trasformare la quotidianità oltre le mura di casa con SmartThings Pro. Creato per portare le stesse soluzioni digitali alimentate dall’AI che SmartThings offre ai consumatori anche ai partner, SmartThings Pro è una soluzione B2B che spazia dai complessi residenziali plurifamiliari a spazi commerciali, hotel, scuole e altro ancora. Dal suo lancio nel giugno scorso, SmartThings Pro fornisce alle aziende integrazioni per gestire meglio l'uso dell'energia, identificare proattivamente i dispositivi che necessitano di manutenzione e offrire il controllo completo delle soluzioni connesse. Samsung sta lavorando con i suoi partner per creare una piattaforma innovativa, Future Innovation Technology (Fit), per aziende più grandi e edifici di grandi dimensioni, per impostare controlli automatici della climatizzazione che permettano risparmio energetico e riduzione dei costi dell’elettricità. L'azienda sta anche lavorando con Samsung Heavy Industries su una nuova collaborazione SmartThings che utilizza lo standard di connettività Matter per connettersi con navi compatibili. SmartThings for Ships offre una modalità Pre-Sailing, che consente ai capitani e agli equipaggi di automatizzare l’avvio del motore e attivare le impostazioni per temperatura e luci, risparmiando tempo ed energia. Nel frattempo, la modalità Care offre una vista completa del consumo energetico, dei sistemi Ac e degli allarmi antincendio della nave, mentre la modalità Protection monitora costantemente e allerta l’equipaggio su eventuali attività anomale. Inoltre, Samsung sta ampliando le sue integrazioni SmartThings nel mondo automotive con una nuova partnership con Hyundai Motor Group per portare SmartThings sulle auto elettriche Hyundai. Con l’espansione dell'ecosistema, gli utenti ora possono usare SmartThings Find per localizzare facilmente la loro auto parcheggiata, anche nei grandi parcheggi affollati. Con la potenza dell’Home Ai, SmartThings può dare raccomandazioni su quando ricaricare i veicoli elettrici in base agli orari e alle tariffe più convenienti. E se si verifica un blackout nel quartiere, attiverà automaticamente la modalità Battery Backup, che funziona insieme alla modalità AI Energy per estendere la durata della batteria per dare priorità agli elettrodomestici essenziali. Samsung continua il suo lavoro con Harman per portare l’innovazione negli abitacoli dei veicoli. In particolare, le due aziende stanno lavorando su un nuovo avatar in-vehicle che funziona con prodotti Harman come Ready Care e Ready Vision, agendo come copilota digitale per anticipare le necessità, mentre il guidatore si concentra sulla strada. L’avatar offre interazioni personalizzate basate sull’Ai, rispondendo in modo naturale attraverso voce e immagini per creare una connessione che risulta più umana e accessibile. Infine, Inhee Chung, Vice President del Corporate Sustainability Center, ha sottolineato come la visione Ai for All di Samsung sia radicata nell’impegno del brand nello sfruttare la potenza della tecnologia per creare un mondo migliore e più inclusivo. Samsung sta introducendo funzionalità di accessibilità diversificate e migliorate attraverso i suoi dispositivi e servizi basati sull’Ai, a partire dalla possibilità di sincronizzare automaticamente le funzionalità di accessibilità tra gli elettrodomestici tramite smartphone. Dalla prima metà di quest’anno, Bixby consentirà ai dispositivi connessi di mostrare automaticamente il testo in modalità alto contrasto o di fornire una guida vocale per i membri della famiglia con problemi di vista, semplicemente riconoscendo la loro voce. Per chi ha capacità visive ridotte, l'AI sta migliorando i sottotitoli audio abbassando l'audio in lingua straniera e leggendo i sottotitoli nella lingua scelta dall’utente. Chung ha anche raccontato come le iniziative Samsung Solve for Tomorrow, Samsung Innovation Campus e il lavoro dell’azienda con il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (Undp) stiano formando la prossima generazione di innovatori. Oggi, Samsung Solve for Tomorrow sfida oltre 2,6 milioni di studenti in 66 paesi ad utilizzare le Stem per affrontare i problemi della loro comunità. In particolare, durante i Giochi Olimpici di Parigi 2024, Samsung e il Comitato Olimpico Internazionale (Cio) hanno lanciato una comunità digitale “Together for Tomorrow, Enabling People” e nominato i primi 10 team globali di Solve for Tomorrow come ambassador della comunità. Nel frattempo, Samsung Innovation Campus ha aiutato a preparare quasi 180.000 giovani in 33 paesi al mondo del lavoro, tramite formazione su tecnologie emergenti come AI, IoT e Big Data. Achim Steiner, Amministratore dell’Undp, si è unito al Vp Chung sul palco per un aggiornamento sulla partnership tra Samsung e l’Undp, per sfruttare il potere della tecnologia per il bene di tutti. Dal suo lancio cinque anni fa, l'app Samsung Global Goals ha raccolto oltre 20 milioni di dollari grazie a quasi 300 milioni di utenti che utilizzano uno smartphone Galaxy, un tablet o uno smartwatch. Inoltre, il lavoro congiunto di Samsung e l'Undp tramite l'iniziativa Generation17 continua a ispirare straordinari giovani leader di tutto il mondo nel mobilitare le proprie comunità di riferimento a portare avanti gli Obiettivi Globali.
(Adnkronos) - "Le condizioni per un 2025 ulteriormente positivo per il mercato del lavoro ci sono tutte. Poi ovviamente vedremo l'andamento dell'economia. Di certo, arriviamo da due anni di boom e il 2025 parte da una base che non c'è mai stata in Italia. Non abbiamo mai avuto 24 milioni di assunti in Italia, non abbiamo mai avuto una piattaforma come quella che è stata creata dal Ministro del lavoro e dall'Inps che possa portare all'occupazione o comunque a creare circuiti virtuosi di occupazione". Così Rosario De Luca, presidente del Consiglio nazionale dell'ordine dei consulenti del lavoro, in un'intervista rilasciata alla web tv di categoria, sulle prospettive per il 2025 del mercato del lavoro italiano. Secondo De Luca, "dalla fotografia che ci forniscono Istat e Inps della platea dei nuovi assunti nell'ultimo periodo, si deduce che sono quasi tutti a tempo indeterminato, quasi un milione di lavoratori, e una larga parte, la maggior parte sono nella fascia over 50. E' una fotografia che dà certamente segnali di positività, e noi guardiamo anche altro, per esempio la riduzione del numero dei Neet, dei giovani che non lavorano, che non studiano e comunque non cercano neanche di lavorare". E per De Luca il motivo di questa 'vivacità' è chiaro. "Questo perché? Perché è finita nel 2023 un epoca dove l'assistenzialismo e comunque la concessione facile del sussidio ha disincentivato la ricerca del lavoro. Oggi sappiamo che questi sussidi ci sono, ma sono circoscritti a chi ha delle situazioni di difficoltà. Mi piace sottolineare che in queste categorie sono rientrate anche le donne vittime di violenza, particolarmente quelle di violenza domestica, che sappiamo essere causate, provocate e alimentate dalla mancanza di indipendenza economica". "Avere ricompreso quindi chi si distacca ovviamente da queste situazioni familiari odiose e tossiche, entra nel circuito nel circuito dell'assegno all'inclusione, che è sostentamento mensile ma anche possibilità e potenzialità di trovare occupazione con tutto il sistema delle nuove politiche attive", sottolinea. Allo stesso tempo, la 'guida' dei consulenti del lavoro sottolinea che "è chiaro che l'occupazione non nasce dai decreti, o perlomeno dei pessimi decreti possono distruggere l'occupazione come è stato in passato negli scorsi anni. Molto dipende dall'economia. E quindi vedremo come andrà, le previsioni sono di una crescita, non altissima, e io penso che il mercato del lavoro sarà certamente dinamico anche se abbiamo un'ottima conferma della maggior parte dei nuovi contratti di lavoro che sono tutti a tempo indeterminato", sottolinea. Per De Luca, quest'ultimo aspetto è un "chiaro segno di una tendenza che noi conosciamo bene: un imprenditore quando trova una buona risorsa, la tiene e la mantiene con contratto a tempo indeterminato perché evidentemente non c'è tutta questa voglia di cambiare, il turn over continuo non fa bene all'azienda", sottolinea ancora. E per De Luca nel 2024 in materia nella normativa sulla sicurezza sul lavoro "ci sono stati interventi che non si vedevano da decenni e che, come noi notiamo nelle aziende che gestiamo, stanno producendo un cambiamento culturale e di mentalità, che è centrale nel contrasto agli infortuni sul lavoro. Quindi io penso che l'anno appena passato sia di buon auspicio anche per il futuro, con l'affermazione di una cultura della sicurezza del lavoro che con il passare del tempo farà migliorare tutto", sottolinea. Secondo De Luca, "da quello che registriamo nelle aziende c'è molta più attenzione sul tema. I diversi provvedimenti in materia di sicurezza sul lavoro messi in campo nel 2024, l'ingaggio di nuovi ispettori del lavoro, i blitz sul caporalato hanno creato una certa attenzione, che ha portato ad un salto culturale. E ci sono sempre più imprenditori che si interessano nel capire se la loro azienda è a posto con quelle che sono le regole della sicurezza sul lavoro", sottolinea. E i consulenti del lavoro, spiega De Luca, sono attivi sul tema sotto diversi aspetti. "Noi andiamo anche nelle scuole e nelle università a spiegare che spendere in sicurezza non è un costo, ma è un investimento in serenità sociale, perché si evitano incidenti, si evitano quelle che purtroppo sono le situazioni che viviamo e che abbiamo vissuto. Anche recentemente. E questo può avvenire solo con un salto culturale, cioè con la presa di coscienza, con la consapevolezza che la sicurezza non è un qualcosa di opzionale, non è qualcosa che può essere fatto o no e se non lo fai hai la sanzione. Perché purtroppo le conseguenze -sottolinea- non sono solo amministrative, non possono essere ripagate con una sanzione, ma sono sociali, costano vite umane, drammi familiari, anche nelle aziende dove avvengono", spiega ancora. E De Luca sottolinea come "il 2024 per i consulenti del lavoro è stato un anno molto positivo da molti punti di vista. Certamente per la centralità della professione, ma anche per l'aver individuato nuovi ambiti di competenza, aver rafforzato altri che avevamo acquisito negli anni. Gli obiettivi per il prossimo anno sono quelli di ogni anno maggiorati di un qualcosa in più, perché noi siamo sempre alla ricerca di nuove opportunità per dare alla nostra categoria una centralità che ormai ha diversi decenni. Siamo dentro la transizione digitale e tecnologica quindi il 2025 sarà certamente un anno fondamentale perché le accelerazioni ormai non sono di anni, ma di mesi e quindi è chiaro che pur non sapendo quale sarà l'evoluzione sappiamo comunque che sarà molto rapida", aggiunge ancora. De Luca ricorda che nel 2024 "abbiamo dato ulteriore centralità alla nostra categoria nel mercato del lavoro. Per esempio, con tanti accordi bilaterali che sono utili a portare al lavoro fragili e persone che hanno più difficoltà di altre nel cercare occupazione. Per i consulenti del lavoro quindi il 2024, con quanto è stato fatto nei 12 mesi, è stato certamente un anno molto positivo". E per De Luca la categoria dei consulenti del lavoro sta rispondendo alla sfida della transizione digitale "adattandosi e anticipando quelle che possono essere le criticità e anche le tendenze. Noi siamo da sempre all'avanguardia nel mercato del lavoro, nel mercato delle professioni, ma anche nel sistema economico del Paese". E in conclusione sulle politiche per l'autoimprenditorialità introdotte nel 2024 dal governo "è difficile essere contrari, avere un parere negativo, perché non credo che sia una scoperta di oggi che il lavoro dipendente nasce dal lavoro autonomo. Quindi invogliare dipendenti, e non, a creare delle forme di start-up, giovani che possano creare delle attività di impresa, comunque autonome, non può che essere positivo, perché poi da lì potrebbero 'scaturire' anche dei lavoratori dipendenti. Sottolineiamo, e come esponente del mondo ordinistico ho piacere a farlo, che per la prima volta queste forme di sostegno, queste forme di finanziamento a nuove attività è allargato anche ai giovani professionisti, cosa che invece in precedenza erano sempre esclusi", rimarca. "E noi ci applichiamo perché possa essere di pratica applicazione e quindi possa incrementare anche il numero dei giovani professionisti", conclude.
(Adnkronos) - Un chicco di caffè che può trasformarsi in un chicco di riso per chi ne ha bisogno con il supporto di Banco Alimentare della Puglia e della Daunia e Fondazione Progetto Arca con il progetto Cucine Mobili a Bari. Tutto grazie all’impegno di chi sceglie di riciclare le capsule di caffè in alluminio di Nespresso, che dal 2011 ha attivato il progetto “Da Chicco a Chicco” per consentire di rigenerare i due materiali di cui sono composte le capsule, alluminio e caffè, e sopperire a una dinamica di riciclo che non consente alle capsule di essere conferite nella raccolta differenziata, nonché di essere rilevate dagli impianti di riciclo in Italia perché piccole e leggere come altri oggetti in alluminio. È infatti dal recupero dei due materiali, alluminio e caffè, questo poi usato per il fare compost per la coltivazione di riso, che nascono i circa 110 quintali di riso (circa 120.000 piatti) donati quest’anno a Banco Alimentare della Puglia e della Daunia, beneficiari del progetto di economia circolare dal 2023, a cui partecipano i clienti Nespresso, che possono riportare le capsule esauste presso le Boutique e le isole ecologiche partner, in Puglia e in tutta Italia. Una collaborazione che unisce solidarietà e circolarità e che dallo scorso anno ha consentito di raggiungere oltre 240.000 piatti di riso distribuiti in Puglia. Quest’anno il progetto si amplia ulteriormente includendo anche le Cucine mobili di Fondazione Progetto Arca che nella città di Bari distribuiranno, a partire dal 18 dicembre, piatti di riso caldo direttamente sulle strade. Nato a Milano durante la pandemia per rispondere alla chiusura obbligata delle mense per i poveri e per garantire cibo sano e adeguato a chi non può permetterselo, il servizio di Cucine mobili è attivo a Bari dal 2022 ed entra a far parte del progetto “Da Chicco a Chicco” di Nespresso anche nelle città di Milano, Roma e Torino. Un primo aiuto molto importante perché, oltre a fornire un piatto caldo e nutriente, è funzionale a creare un rapporto di fiducia e ad accorciare le distanze tra chi è in difficoltà e chi può fornire supporto, ponendo le basi per un percorso di reintegrazione sociale. Allestita su un food-truck attrezzato con fornelli, forno e bollitori, la Cucina mobile a Bari serve oltre 60 pasti caldi ogni sera per 5 giorni alla settimana, all’interno dei quali si inserirà una volta la settimana anche il riso prodotto dalle capsule di caffè. Una produzione totale che quest’anno conta oltre 100.000 chili di riso, distribuiti a persone, famiglie e associazioni in 5 regioni italiane grazie alle sedi regionali di Banco Alimentare in Lombardia, Lazio, Piemonte, Puglia ed Emilia-Romagna e alle Cucine mobili di Progetto Arca. Grazie a un incremento, anno dopo anno, delle associazioni coinvolte nel progetto, in questi 13 anni “Da Chicco a Chicco” ha rappresentato un supporto concreto per oltre 500.000 persone in difficoltà, ogni anno, sul territorio italiano, attraverso la donazione di riso a più di 2.500 strutture caritative tra case di accoglienza e mense, oltre a consegne dedicate e pacchi solidali. Attraverso “Da Chicco a Chicco” Nespresso dal 2011 promuove e consente la raccolta e il riciclo delle capsule di caffè in alluminio esauste, con l’obiettivo di riportare a nuova vita i due materiali di cui sono composte, e facendo in modo che possano trasformarsi in una risorsa non solo per l’ambiente, ma anche per la comunità, con un impatto concreto sul territorio e le persone. Grazie a una collaborazione sancita da un protocollo di intesa con CIAL, Utilitalia e CIC (Consorzio italiano Compostatori), “Da Chicco a Chicco” permette infatti ai clienti di riconsegnare le loro capsule esauste in alluminio nelle Boutique Nespresso o in isole ecologiche partner in tutta Italia, per un totale di oltre 200 punti di raccolta in più di 100 città italiane. Una volta raccolte le capsule esauste vengono trattate affinché i due materiali che le compongono vengano separati e avviati a riciclo: l’alluminio viene fuso e trasformato in nuovi oggetti, come penne, biciclette o coltellini, mentre il caffè può diventare compost per fertilizzare il terreno di una risaia italiana, da cui nasce il riso che Nespresso riacquista e dona al Banco Alimentare e, da quest’anno, a Fondazione Progetto Arca Un progetto di economia circolare che ha permesso in 13 anni di donare oltre 6.600 quintali di riso, l’equivalente di oltre 7 milioni di piatti (1 piatto = 90gr). “Attraverso il programma Da Chicco a Chicco, ci impegniamo a trasformare gli sforzi di tutte le persone che riconsegnano le capsule esauste in un aiuto concreto per il territorio, ha dichiarato Silvia Totaro, Responsabile Sostenibilità di Nespresso Italiana. Quest'anno, l’ampliamento del progetto al servizio Cucine Mobili di Progetto Arca a Bari, oltre al Banco Alimentare della Puglia e della Daunia, partner del progetto dal 2023, ci permette di raggiungere ancora più persone con un aiuto concreto, unendo economia circolare e sostegno sociale. A partire dalla serata del 18 dicembre, contemporaneamente in 4 città, Milano, Roma, Torino e Bari le Cucine mobili di Progetto Arca distribuiranno i piatti di riso caldo alle persone in strada, con la possibilità di raggiungere nel corso di tutto il 2025 oltre 60.000 piatti distribuiti alle persone che usufruiscono di questo servizio diventato parte strutturale della presenza in strada con oltre 6.300 pranzi, cene e prime colazioni servite ogni settimana dai volontari. “A Bari siamo presenti ogni sera con i nostri volontari per portare in strada con la Cucina mobile un sostegno alimentare completo, accurato nella preparazione e continuo nella distribuzione. Da oggi, grazie alla donazione di Nespresso, le persone che si rivolgono a noi vedranno un nuovo piatto inserito nel menù, gustoso e versatile, che si adatta bene a tutte le esigenze alimentari, sia per cultura che per dieta. Una novità concreta per continuare a essere al fianco delle persone fragili ogni giorno” ha dichiarato Alberto Sinigallia, presidente Fondazione Progetto Arca “Ora più che mai, il Banco Alimentare della Puglia è impegnato nel recupero del cibo, che destina quotidianamente a più di 47.000 persone in difficoltà – dichiara Luigi Riso, Presidente del Banco Alimentare della Puglia. Grazie alla collaborazione con Nespresso saremo in grado di donare riso a 174 strutture caritative. Siamo grati a Nespresso per averci coinvolti in questo progetto di economia circolare, un approccio che condividiamo e che è da sempre parte integrante della nostra azione quotidiana. " Siamo molto contenti che il progetto Da Chicco a Chicco abbia allargato i suoi confini, affiancando a Banco Alimentare nuove realtà che si adoperano per il bene comune sul territorio" ha aggiunto Stefania Menduno, Presidente del Banco Alimentare della Daunia. I dati sulle donazioni di riso si sommano a quelli relativi al riciclo delle capsule Nespresso che, nel primo semestre del 2024, hanno segnato un +8% a livello nazionale rispetto allo stesso periodo del 2023, consentendo di rimettere in circolo oltre 600 tonnellate di caffè e più di 55 tonnellate di alluminio, entrambe risorse pronte per essere riutilizzate. “Da Chicco a Chicco” è parte del programma “Nespresso per l’Italia” che racchiude progetti e iniziative per un impatto positivo e concreto sul territorio italiano, a favore non solo dell’ambiente ma anche delle persone e delle comunità.