(Adnkronos) - "Innovazione tecnologica e digitalizzazione sono strumenti fondamentali per rendere più efficienti i meccanismi necessari per assicurare una transizione sostenibile". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, alla conferenza ComoLake 2024. "Il tempo dell'isolazionismo o peggio delle pratiche predatorie è finito ha aggiunto -, il nuovo paradigma richiede impegno globale per contrastare gli effetti del cambiamento climatico. L'impegno coeso di tutti è cruciale per contrastare fenomeni che finiscono per danneggiare soprattutto i territori più vulnerabili. I recenti investimenti di Microsoft per lo sviluppo dell'Ia in Italia sono a dimostrazione di quanto questo governo sia percepito come aperto all'innovazione".
(Adnkronos) - Mario Grillo, presidente di Turismo Verde-Cia, è stato eletto primo vice presidente di Euromontana, la rete multilaterale europea per lo sviluppo sostenibile e la qualità della vita in montagna. La nomina è avvenuta in occasione della 'XIII Convenzione Europea della Montagna – Economie montane', in corso a Puigcerdà, Catalogna, località di montagna ai confini con la Francia. Grillo, come rappresentante Cia-Agricoltori italiani, era già membro del board di Euromontana, e come vice presidente avrà le deleghe all'Agricoltura e alla Pac. "E' da un po' di anni, e di questo ringrazio Cia-Agricoltori italiani, che sono nel board di Euromontana -ha spiegato ad Adnkronos/Labitalia Grillo, che conduce un'azienda agrituristica a Camigliatello Silano sull'altopiano silano in Calabria- e questa vice presidenza mi permetterà di sviluppare i temi di mia competenza, come l'agricoltura, supportato da Cia-agricoltori italiani e dagli uffici studi che abbiamo a Bruxelles e a Roma, e certamente riusciremo a imprimere all'Europa qualche 'plus' che può servire a cambiare passo". Le aree montane coprono il 36% del territorio europeo e ospitano il 13% della popolazione dell'Unione Europea. Ed Euromontana è la voce di queste comunità montane in tutta Europa. Tanti i temi sul tavolo quindi per il mandato di Grillo. "E' un lavoro importante, se si prendono buone decisioni qui in Europa avremo risvolti importanti nei nostri Paesi. Ringrazio Cia-Agricoltori italiani di questa opportunità e il Board di Euromontana per avere creduto in me", ha concluso. E da Cia-Agricoltori italiani sono arrivate le congratulazioni a Grillo. “Un riconoscimento importante per la Confederazione -ha aggiunto il presidente nazionale di Cia, Cristiano Fini- siamo certi che l’esperienza di Mario Grillo sarà sempre più utile al dibattito europeo che vede il nostro settore strategico, ma ancora non adeguatamente centrale, in particolare attraverso una nuova visione della Pac. Potrà, oltremodo, rafforzare il nostro impegno in Europa per valorizzare sempre di più i nostri territori marginali, le comunità rurali e le produzioni locali che spesso fanno il valore aggiunto del Made in Italy”, ha concluso.
(Adnkronos) - “Chiediamo da tempo che venga istituito un Livello essenziale delle prestazioni (Lep) per garantire la presenza delle mense in tutte le scuole primarie italiane e la gratuità per quelli che sono in condizione di povertà certificata, proprio perché pensiamo che sia la mensa scolastica che il tempo pieno debbano essere presenti in tutte le scuole del paese. Un simile percorso è stato intrapreso per gli asili nido, con un target del 33%, ma questo dato riflette ancora grandi discrepanze tra le diverse regioni italiane”. Lo ha detto Antonella Inverno, Head of Research, Analysis & Training Save the Children Italia, commentando i dati della ricerca presentata nel suo intervento al Secondo Summit Ristorazione Collettiva, oggi, al Cirfood District di Reggio Emilia. “La mensa scolastica è uno strumento molto efficace perché garantisce un pasto sano ed equilibrato a tutti i bambini e le bambine, compresi quelli in povertà assoluta - aggiunge Inverno - È poi anche un potente strumento di socializzazione, di contrasto alle disuguaglianze e per combattere la dispersione scolastica. Attualmente, circa la metà dei bambini delle scuole primarie non ha accesso alla mensa scolastica, non tanto per esclusione, ma perché la mensa non esiste proprio. Questo dato nasconde forti disparità territoriali, con alcune regioni del Sud particolarmente indietro. La scarsità di mense in queste aree può essere attribuita a vari fattori, inclusa una cultura che si aspetta che le donne stiano a casa a preparare il pranzo per i figli. Inoltre, sappiamo che la presenza delle mense scolastiche è collegata a questioni come l’occupazione femminile e la dispersione scolastica”. Le mense “non solo liberano il tempo delle donne, consentendo loro di realizzarsi professionalmente - osserva Inverno - ma rappresentano anche un settore lavorativo prevalentemente femminile. Quindi, più mense significano più opportunità di lavoro per le donne. Allo stesso tempo, la presenza di mense scolastiche è correlata alla possibilità di tenere aperte le scuole nel pomeriggio e di offrire il tempo pieno, che ha un impatto positivo soprattutto sugli studenti provenienti da contesti socio-economici svantaggiati. Studi dimostrano che il tempo pieno migliora il rendimento scolastico e, a lungo termine, aumenta le possibilità di occupazioni migliori e di una maggiore stabilità nella vita adulta”. In un contesto di bassa natalità, “investire sui bambini diventa cruciale - sottolinea Inverno - Per questo proponiamo l’istituzione di un fondo per contrastare la povertà alimentare minorile che permetta la gratuità della mensa per le famiglie in situazione di povertà certificata. La povertà alimentare è triplicata negli ultimi 10 anni in Italia, con quasi un bambino su 10 che non riesce a fare nemmeno un pasto sano e completo al giorno che deve essere garantito con mensa scolastica. I fondi del Pnrr destinati per la costruzione di nuove mense - conclude l’esperta - non sono stati distribuiti in modo equo tra le province. Speriamo che si possano vedere miglioramenti più concreti”.