(Adnkronos) - Ricercata dall'Interpol la deputata brasiliana ultraconservatrice Carla Zambelli si troverebbe a Roma dove sarebbe arrivata questa mattina. A rivelarlo è stata la stampa brasiliana. E la conferma è arrivata poco dopo dalla stessa Zambelli alla Cnn Brasile. L'Interpol ha inserito il nome della deputata nella lista dei ricercati, scrive il Globo, aggiungendo che la parlamentare potrebbe essere arrestata all'estero. L'inserimento del nome nella lista dei ricercati risponde a una richiesta della Polizia Federale, in seguito a un ordine del ministro Alexandre de Moraes, della Corte Suprema Federale. Il provvedimento è stato preso dopo che Zambelli ha lasciato il Paese, pochi giorni dopo essere stata condannata a 10 anni di reclusione per aver hackerato i sistemi del Consiglio nazionale di giustizia e aver inserito falsi documenti, tra cui un falso mandato di arresto contro lo stesso Moraes, nella Banca nazionale dei mandati di arresto. Secondo il blog di Natuza Nery, la Zambelli si trova in Italia. Fonti hanno confermato che la deputata è arrivata a Roma stamattina, prima che il suo nome venisse inserito nella lista dell'Interpol. Martedì, la parlamentare aveva annunciato di aver lasciato il Brasile, dicendo di trovarsi momentaneamente negli Stati Uniti e che da lì si sarebbe recata in Italia, dove ha la cittadinanza.
(Adnkronos) - “Con il nuovo centro diurno polifunzionale di Genova abbiamo affrontato il tema della legalità e dell’uso consapevole delle tecnologie. È stata un’esperienza intensa e autentica, che ci ha permesso di confrontarci con realtà e prospettive differenti, ma sorprendentemente vicine”. Lo ha dichiarato Camilla Alfieri, Student Ambassador dell’Università Luiss Guido Carli, nell’ambito dell’VIII edizione del progetto “Legalità e Merito”. “I ragazzi ci hanno colpito per sensibilità e voglia di partecipare: insieme abbiamo costruito un progetto che riflette una visione condivisa e matura dell’uso del digitale. Un incontro umano e formativo che mi ha lasciato davvero molto”, ha aggiunto Alfieri.
(Adnkronos) - È stato presentato giovedì 5 giugno, all'Hotel Savoia Excelsior di Trieste il nono Bilancio di Sostenibilità Territoriale del Friuli Venezia Giulia di A2A, un documento che evidenzia il crescente impegno del Gruppo per lo sviluppo sostenibile della regione. A presentare i dati è stato Renato Mazzoncini, amministratore delegato di A2A. Il Gruppo ha prodotto un valore economico complessivo di 40,7 milioni di euro, un aumento del 36% rispetto al 2023. G li investimenti in infrastrutture e impianti dedicati alla transizione ecologica hanno raggiunto i 207 milioni di euro, con una crescita del 56%. Mazzoncini, parla dell'importanza strategica del Friuli-Venezia Giulia per il Gruppo: "Lo scorso anno abbiamo investito oltre 200 milioni di euro nel territorio. Stiamo investendo molto in questi anni, soprattutto nella generazione di energia, perché il Friuli Venezia Giulia rappresenta la sintesi della produzione energetica di A2A, che è il secondo gruppo in Italia per la produzione di energia idroelettrica. La Regione, inoltre, sta investendo nell’idrogeno e guardiamo con attenzione a questa fonte. Abbiamo sia un impianto idroelettrico sia la centrale termoelettrica di Monfalcone, su cui stiamo investendo 600 milioni di euro per la sua riconversione dalla vecchia centrale a carbone. A questo si aggiunge il più grande impianto solare del Nord Italia a Santo Stefano, nei pressi di Udine, che verrà allacciato quest'estate, e abbiamo l'autorizzazione per un nuovo campo da 100 megawatt. I campi solari occupano meno spazio e garantiscono maggiore efficienza. Questi investimenti nel Friuli Venezia Giulia contribuiranno ad abbattere i costi dell'energia".