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(Adnkronos) - Emanuela Folliero sarà ospite oggi, sabato 8 febbraio, a Verissimo. La conduttrice, ex volto di Rete 4, torna nello studio di Silvia Toffanin per festeggiare i 60 anni, compiuti ieri, venerdì 7 febbraio. Emanuela Folliero nasce a Milano nel 1965. Dopo aver lavorato come fotomodella per qualche anno, esordisce nel 1986 nel piccolo schermo partecipando al programma sportivo 'Milan-Inter'. Ottiene, l’anno successivo, un ruolo nella serie 'Licia dolce Licia', accanto a Cristina D’avena. Nel 1990 inizia a fare l'annunciatrice per la Fininvest, e a partire dall'autunno del 1991 diventa il volto ufficiale di Rete 4. Nello stesso periodo conduce la rubrica 'I Bellissimi' di Rete 4, esperienza che svolge ininterrottamente sino al 7 luglio 2018. Inizia a ottenere così molta popolarità, e questo le consente di presentare numerosi appuntamenti del canale come le rubriche quotidiane 'Pomeriggio al cinema', 'Cinema d'estate', gli appuntamenti settimanali di 'Chi mi ha visto?', 'Affetti speciali', 'L'Italia del Giro' e per cinque estati consecutive, dal 1998 al 2002, le prime serate di 'Ballo amore e fantasia'. Nel 1999 sostituisce Iva Zanicchi diventando conduttrice del popolare game show 'Ok, il prezzo è giusto!'. Nei primi 2000 debutta sul grande schermo nel film di Neri Parenti 'Merry Christmas'. E a partire dal 2005, per 4 stagioni, è alla guida del reality 'Stranamore' dove è affiancata inizialmente da Alberto Castagna. La sera del 7 luglio 2018 conclude dopo 28 anni l'esperienza come conduttrice della rubrica 'I Bellissimi' di Rete 4. E da quel momento non viene impiegata nella conduzione di nessuna trasmissione, ma si limita esclusivamente a prendere parte come ospite ad alcuni programmi. E nel 2019 passa in Rai, a 'Detto fatto' di Caterina Balivo, dove conduce una rubrica sui sentimenti. Emanuela Folliero ha avuto una lunga relazione con Stefano D’Orazio, batterista dei Pooh, scomparso il 6 novembre del 2020. I due si lasciarono in ottimi rapporti: "Programmi di vita differenti - ha spiegato la Folliero in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera - Ci siamo lasciati con un brindisi, davanti a una coppia di amici". Nel 2007 la conduttrice si sposa con l'imprenditore Enrico Mellano, con il quale ha un figlio, Andrea. La coppia si separa successivamente nel 2009. E in quello stesso anno, conosce l'imprenditore Giuseppe Oricci con cui convola a nozze nel 2019: "Sono state mia mamma e mia suocera ad accelerare i tempi e costringerci a dire sì. Dopo 9 anni e mezzo della nostra relazione, un giorno ci hanno messi al muro minacciandoci, affettuosamente", ha raccontato ospite a Verissimo.
(Adnkronos) - Il mondo delle discipline analogiche, del benessere e della crescita personale piange la scomparsa di uno dei suoi più grandi pionieri: Stefano Benemeglio. Analogista, psicologo e ricercatore instancabile nel campo della felicità umana, Benemeglio si è spento all’età di 79 anni, lasciando un vuoto immenso in quanti lo hanno conosciuto, seguito e ammirato per il suo lavoro rivoluzionario. Nato come ricercatore e psicologo, Benemeglio ha sviluppato, attraverso anni di studio e approfondimento, un metodo innovativo che ha cambiato il modo di approcciarsi alle dinamiche emotive e comportamentali: le discipline analogiche. Partendo dalla psicologia tradizionale, ha elaborato un sistema unico, basato sull’analogia e sulla comunicazione inconscia, che ha aperto nuove strade nei percorsi di crescita, nella ristrutturazione emotiva e nel percorso analogico, aiutando migliaia di persone a superare blocchi emotivi e a raggiungere un maggiore benessere interiore. La sua carriera è stata caratterizzata dalla dedizione alla ricerca della felicità e all’esplorazione delle potenzialità umane. Attraverso i suoi libri, corsi e seminari, Benemeglio ha trasmesso non solo conoscenze tecniche, ma anche una profonda saggezza pratica, diventando un punto di riferimento per analogisti, professionisti del benessere e appassionati di crescita personale in tutto il mondo. La notizia della sua scomparsa ha suscitato un’ondata di commozione e gratitudine tra coloro che hanno beneficiato del suo lavoro. Molti lo ricordano non solo come un maestro, ma anche come una persona capace di ispirare con la sua umanità e il suo carisma. "Stefano Benemeglio - sottolineano dalla sua Scuola - lascia un’eredità immensa, fatta di teorie innovative, strumenti pratici e una visione profondamente ottimistica delle potenzialità umane. Il suo contributo continuerà a vivere attraverso le sue opere e attraverso tutti coloro che, grazie ai suoi insegnamenti, hanno trovato la forza di trasformare la propria vita. Il mondo del benessere e delle discipline analogiche perde una figura di spicco, ma il suo messaggio rimarrà vivo, guidando future generazioni verso una maggiore consapevolezza e felicità. Grazie, Stefano Benemeglio, per tutto ciò che ci hai donato. Riposa in pace".
(Adnkronos) - Cucinare si conferma la qualità più attraente per i single italiani di età compresa tra i 18 e i 35 anni: secondo un’indagine, l’85% considera la cucina una vera e propria “green flag” in amore. Non solo: il 53% dichiara di essere più propenso a connettersi con qualcuno su un’app di incontri se questo condivide l’interesse per la cucina, mentre il 26% non prenderebbe nemmeno in considerazione un appuntamento con chi non sa cucinare. L’indagine, commissionata da Knorr e Tinder, ha rivelato che il 58% degli intervistati ha cucinato un pasto o imparato a cucinare per impressionare un potenziale partner, e il 70% ammette di essere più incline a dire "sì" a un secondo appuntamento dopo essere stato conquistato da una cena eccezionale. Per aiutare i single italiani a migliorare il proprio approccio agli appuntamenti, Knorr lancia la campagna #UnlockYourGreenFlag, un invito a valorizzare il potere della cucina per creare connessioni. “Mentre navighiamo tra red flag, cucinare è una green flag sicura”, spiega il brand, che incoraggia i single a inserire i propri interessi culinari nei profili di dating. Il 46% dei single crede che cucinare dimostri creatività, mentre il 44% lo associa alla capacità di prendersi cura degli altri e il 45% all’indipendenza. Tra le abilità culinarie più apprezzate spiccano la creazione di ricette originali (56%), la preparazione dell’impasto (47%) e le tecniche di taglio (22%). Meno rilevanti, invece, sono il rompere le uova con una mano (16%) o la tecnica del flambé (14%). Occhio però alle esagerazioni: un italiano su quattro (25%) ammette di aver gonfiato o mentito sulle proprie capacità culinarie per fare colpo, e il 12% confessa di aver comprato cibo pronto per fingere di averlo cucinato. Quando arriva il momento di scegliere cosa cucinare, le lasagne al ragù sono la scelta più sicura (23%). Anche una pasta all’amatriciana ha buone probabilità di successo (13%). Attenzione però a non commettere errori che potrebbero rovinare la serata: mancanza di condimenti (30%), eccesso di aglio (21%), porzioni troppo piccole (12%) sono considerati i principali passi falsi, mentre i piatti pronti al forno sono un grande “turn-off” per il 14% degli intervistati. Sul quando invitare il partner a cena il 28% dei single ritiene che il terzo appuntamento sia il momento ideale per proporre una serata romantica con un pasto fatto in casa. Knorr e Tinder dimostrano che la strada per il cuore passa dalla cucina: '#UnlockYourGreenFlag!'. “La nostra recente indagine sulle green flag mostra che uscire con qualcuno è diventato più difficile, con il 91% degli uomini e il 94% delle donne che concordano sul fatto che sia più impegnativo che mai", commenta Devyn Simone, esperta di relazioni di Tinder. "In un’epoca in cui sembra che siamo circondati da red flag, le persone desiderano qualcosa di positivo e universale, come cucinare. Cucinare è la massima green flag perché è più di una semplice abilità; è un modo per connettersi, mostrare creatività e dimostrare cura per gli altri. Non sorprende che i single si stiano rivolgendo alla cucina come luogo per accendere nuove connessioni”, sottolinea. Oltre alla cucina, altri interessi che catturano l’attenzione dei single italiani sono il cambiamento climatico (70%) e lo sport (63%). Mentre il saper scrivere poesie (38%), il trading di criptovalute (30%) e l’astrologia (27%) risultano invece essere meno attraenti. “Con '#UnlockYourGreenFlag', Knorr sta supportando i single promuovendo la green flag universale su cui tutti possiamo essere d'accordo: cucinare", commenta Melissa Passeri, trade & marketing manager di Knorr Italia. "Come il tuo alleato in cucina, siamo in missione per dire al mondo quanto possa essere potente. Indipendentemente dal fatto che tu sia esperto o meno, cucinare per qualcuno è un ottimo modo per dimostrare creatività, connettersi con il proprio partner e mostrare che ci tieni", sottolinea. "La nostra ricerca mostra che qualcosa di semplice, come aggiungere la cucina tra gli interessi o le abilità al proprio profilo di incontri, può essere un incentivo per conquistare un potenziale partner. Dopo tutto, il cibo è il linguaggio universale dell’amore, quindi ha senso che qualcosa di così semplice sia in grado di accendere la passione. Per cui, se stai cercando l’amore – o semplicemente un assaggiatore per la tua ultima ricetta – prova ad arricchire il tuo profilo aggiungendo la cucina”, conclude. Nell’ambito della campagna '#UnlockYourGreenFlag', Knorr sta collaborando con esperti di cucina e appuntamenti, come Tinder, per condividere consigli e trucchi utili sia in cucina che nella vita reale, in modo che i single d’Italia possano unirsi grazie al fascino della cucina.