RICERCA PROFESSIONISTI
RISULTATI RICERCA PROFESSIONISTIOrdina i risultati per
8637 record trovati.
|
RISULTATI RICERCA PROFESSIONISTIOrdina i risultati per
8637 record trovati.
|
(Adnkronos) - Francesco Totti e Ilary Blasi si sono 'ritrovati' per una causa speciale: festeggiare insieme il 18esimo compleanno della figlia Chanel, che ha celebrato ieri, sabato 17 maggio, con un party esclusivo. A testimoniare la reunion tra Francesco Totti e Ilary Blasi ci ha pensato proprio Chanel che sul suo profilo Instagram ha condiviso una serie di storie in cui oltre a mostrare il lusso del party, fatto di torte a 7 anni e fuochi d'artificio, non sono mancati i momenti di tenerezza con entrambi i genitori, accompagnati dai loro rispettivi compagni. Nel tavolo dell'ex calciatore, infatti, al fianco c'era Noemi Bocchi. E in quello di Ilary, c'era Bastian Muller. La festa, che Chanel sognava da tempo, è stata memorabile: dall'abito da vera diva al menù stellato e una location curata nei minimi dettagli. Dopo la cena, la serata è proseguita con musica da discoteca e balli sfrenati che hanno coinvolto tutti gli invitati. In realtà, Chanel Totti ha compiuto 18 anni lo scorso martedì 13 maggio 2025 e per l'occasione speciale aveva festeggiato il traguardo allo scoccare della mezzanotte con una mini festa con gli amici intimi a casa di papà Totti che le ha fatto una sorpresa. E ieri, il compleanno in grande stile in cui la famiglia si è riunita. Un momento raro che non accadeva da tanto tempo.
(Adnkronos) - "Dal nostro osservatorio sono circa 23 milioni i contribuenti (pensionati, dipendenti, imprese) potenzialmente interessati da questa nuova rateizzazione delle cartelle per un potenziale introito da parte dello Stato di circa 30 miliardi; somme iscritte a bilancio ma che senza una nuova rottamazione diverrebbero nella quasi totalità inesigibili. Mettere i cittadini, che hanno incontrato difficoltà, nelle condizioni di tornare in bonis con lo Stato è un dovere in uno Stato di diritto come quello Italiano". Così, con Adnkronos/Labitalia, Marco Cuchel, presidente dell'Associazione nazionale Commercialisti, sulle opportunità del disegno di legge sulla rottamazione quinquies delle cartelle attualmente in fase di approvazione in Parlamento, che dovrebbe riguardare la possibilità di sanare i debiti risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2023. Le modalità "Prevedere una rateizzazione lunga in 120 rate mensili tutte uguali per il pagamento delle imposte arretrate e la decadenza dal beneficio a seguito di 8 rate, a nostro avviso, è l’unica forma per far sì che il contribuente possa sistemare l’arretrato e poter pagare il corrente, cosa che invece tutte le altre quattro rottamazioni non permettevano. Abbiamo sollevato più volte la questione sulla sostenibilità del pagamento e finalmente il legislatore sembra averla percepita. Ci auguriamo che in tempi brevi possa trovare piena attuazione il disegno di legge in discussione al Parlamento", spiega Cuchel. E Cuchel ribadisce la posizione dei professionisti "Siamo totalmente favorevoli ad nuova rottamazione delle cartelle ritenendola necessaria per milioni di contribuenti che hanno il desiderio di onorare i propri debiti con il fisco. Inoltre la nuova rottamazione è necessaria anche perché interverrebbe in un momento storico dove l’agenzia della riscossione ha notificato milioni di cartelle del periodo Covid e il regime sanzionatorio è stato ridimensionato per effetto dell’attuazione della delega fiscale".
(Adnkronos) - "Introdurre due giornate al mese con menù vegetale nelle mense scolastiche di Roma equivale a togliere dalla strada 150 mila macchine all’anno in termini di impatto ambientale ed emissioni di CO2. O, se vogliamo usare temi più vicini ai romani in questi giorni, significa abbattere emissioni di CO2, pari a quelle emesse per l’organizzazione di 310 Internazionali di Tennis”. Così ha dichiarato, durante la due giorni degli Stati Generali degli Acquisti Verdi in corso a Roma, Fabio Ciconte, Presidente del Consiglio del Cibo di Roma, organo consultivo e d’indirizzo delle politiche sul cibo della Capitale. Intervenuto durante il panel “La ristorazione scolastica che promuove la transizione ecologica e giusta dei sistemi alimentari locali in Europa”, Ciconte ha parlato dell’iniziativa, promossa dal Consiglio del Cibo e già attiva nelle scuole, che prevede la somministrazione di un pasto vegetale al mese e di come le mense scolastiche possano essere il cuore pulsante di una transizione ecologica giusta. “Se una misura così semplice può contribuire in modo così significativo alla riduzione delle emissioni, perché non rafforzarla e renderla parte strutturale del cambiamento? Le mense scolastiche – ha continuato Ciconte- sono luoghi strategici per attuare politiche pubbliche efficaci: è qui che possiamo educare al cibo sano e consapevole, accompagnando le misure di riduzione del consumo di carne, e quindi di abbattimento di CO2, con percorsi formativi e di sensibilizzazione". "Il pasto scolastico, consumato ogni giorno da circa 150.000 bambine e bambini a Roma, è spesso l’unico pasto equilibrato nell’arco di una giornata dominata da alimenti ultraprocessati, più economici e facilmente accessibili. La refezione - ha concluso Ciconte - quindi non va vista come un servizio accessorio, ma è un vero e proprio presidio pubblico di salute, equità e futuro".