RICERCA AZIENDE
RISULTATI RICERCA AZIENDEOrdina i risultati per
1168 record trovati.
|
RISULTATI RICERCA AZIENDEOrdina i risultati per
1168 record trovati.
|
(Adnkronos) - Gli europei "sono parassiti". Donald Trump dopo lo scandalo della chat su Signal con i piani del Pentagono per l'attacco in Yemen condivisa per errore con il direttore della rivista Atlantic e divenuta di dominio pubblico, non si scusa ma rilancia le accuse del suo vice J.D. Vance e del segretario alla Difesa Pete Hegseth contro l'Europa emerse dalla chat top secret. Lo scambio tra i rappresentanti dell'amministrazione Usa manifesta tutto il disprezzo contro il Vecchio Continente. "Non sopporto di dover salvare di nuovo l'Europa", scrive Vance a proposito di un raid Usa contro gli Houthi. "Condivido pienamente il tuo odio per il parassita europeo, è patetico", gli ha risposto Hegseth. E a peggiorare le cose arriva il commento dello stesso presidente Usa che ha dichiarato: "Sono d'accordo, sono parassiti (gli europei, ndr). Lo sono stati per anni, ma non li biasimo, biasimo Biden", ha dichiarato Trump riferendosi agli scambi commerciali e ai dazi. Per quanto riguarda invece la fuga di notizie dovuta all'inserimento "per errore" del giornalista Jeffrey Goldberg nella chat, ad opera del consigliere per la Sicurezza nazionale Mike Waltz, Trump minimizza affermando che Waltz "probabilmente" non la userà più e che comunque nessuna informazione secretata è trapelata: l'attacco agli Houthi è stato un grande successo. "L'unico intoppo in due mesi, ed è risultata essere una cosa non grave", ha affermato Trump a Nbcnews, ribadendo la sua fiducia nel suo team di sicurezza nazionale e ripetendo che la presenza di un giornalista nella chat "non ha avuto impatto alcuno" sull'operazione militare. Ad anticipare che "nessun piano di guerra è stato discusso, nessun materiale classificato è stato postato nella chat", era stata la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt su X. "Goldberg è ben noto per il suo sensazionalismo", ha affermato Leavitt presentando quelli che lei definisce "i fatti". Riguardo all'uso di Signal, la portavoce aveva spiegato che l'ufficio legale della Casa Bianca "ha fornito una lista di diverse piattaforme su cui più alti funzionari del presidente Trump possono comunicare nel modo più sicuro ed efficiente possibile". Tuttavia il direttore della Cia, John Ratcliffe, ha definito "ovviamente non appropriata" l'inclusione di un giornalista in una chat di gruppo di Signal tra funzionari dell'amministrazione Trump che discutevano di piani di guerra. Il commento di Ratcliffe è arrivato al culmine di un teso scambio con il senatore democratico Michael Bennet nel quadro dell'udienza della Commissione Intelligence del Senato, durante la quale il senatore del Colorado lo ha incalzato sulle regole della Cia in merito alla gestione delle informazioni classificate e per sapere se tali regole sono state seguite nella chat di Signal di cui ha riferito The Atlantic. "La CIA ha delle regole sulla gestione delle informazioni classificate? Sì o no?", ha chiesto Bennet, ottenendo una risposta affermativa.
(Adnkronos) - La Regione polacca di Lublino è più vicina grazie alla nuova connessione aerea Roma-Lublino operata da Aeroitalia, che ha fatto il suo esordio sabato 22 marzo. Per promuovere la destinazione, è stato organizzato un evento presso la sede dell’Istituto Polacco di Roma, dall’Ente nazionale Polacco per il Turismo, l’Ente di Promozione della Regione di Lublino, l’Istituto Polacco a Roma, in collaborazione con la Regione di Lublino, l’Ente di Promozione della Città di Lublino e l’Aeroporto di Lublino, alla presenza dell’Ambasciatore della Polonia, Ryszard Schnepf. L'obiettivo, infatti, è quello di incentivare i viaggiatori italiani a visitare Lublino e la sua regione, grazie anche al nuovo collegamento che è operativo due volte a settimana, il martedì e il sabato. Con solo due ore di volo, la nuova rotta si propone di attrarre sia turisti che viaggiatori d’affari, rispondendo all’interesse crescente per Lublino, già collegata a Milano. Gli organizzatori puntano a posizionare la regione come una delle mete turistiche emergenti nel panorama europeo e l’evento è stato un’importante occasione per costruire relazioni con i media italiani e il settore turistico. In questa occasione, i partecipanti hanno potuto esplorare la storia, la cultura e le attrazioni turistiche di Lublino, con un focus particolare sul riconoscimento quale Capitale europea della Cultura nel 2029, attraverso presentazioni multimediali che hanno messo in risalto sia i paesaggi incantevoli sia l’urbanistica moderna, tra le caratteristiche che rendono la regione un luogo attraente. I presenti hanno anche assaporato alcuni piatti della cucina locale preparati dallo chef Marcin Zydek del ristorante Nieznana dell’Ibb Hotel Grand Hotel Lublino, tra cui il 'gryczak', torta salata con grano saraceno e salsa ai funghi, e i tradizionali cebularze, Igp di Lublino, ovvero le schiacciate circolari ripiene di cipolla e semi di papavero, ma anche formaggi locali, il pane, i pierogi (ravioli ripieni di grano saraceno e formaggio), la zuppa fredda di barbabietole e altre pietanze tipiche, tutto accompagnato dal vino locale della Cantina Sienkiewicz. In chiusura della degustazione, la torta di mele di Lublino. Ad allietare l’evento, la performance artistica del collettivo 'Od Bachusa' (Da Bacco) a cura di Maciej Filipczuk e Pawel Passini, che hanno interpretato in chiave moderna la musica tradizionale di Lublino, combinando il suono del violino acustico con i sintetizzatori modulari analogici. Presso la sede dell’Istituto Polacco a Roma è stata anche allestita una mostra fotografica che mette in risalto la bellezza dei paesaggi pittoreschi e l’architettura della regione di Lublino. A presentare l’evento e ringraziare i partecipanti Barbara Minczewa (direttrice dell’Ente nazionale Polacco per il Turismo a Roma), Magdalena Trudzik (direttrice a.i. dell’Istituto Polacco di Roma), Jacek Zak (direttore per la Promozione dello Sport e del Turismo alla Regione di Lublino), Jacek Belz (vicepresidente dell’Ente di Promozione della Regione di Lublino).
(Adnkronos) - Pirelli e UM Technologies, azienda attiva nel settore della mobilità sostenibile e proprietaria del brand commerciale Unicorn Mobility, uniscono le forze per inaugurare una nuova fase di Cycl-e Around, il progetto di Corporate eBike Sharing lanciato da Pirelli nel 2021. Da tale collaborazione nascerà un servizio, offerto da Umt, ancora più ampio sia geograficamente sia a livello di offerta (che includerà veicoli connessi, dalle e-bike alle microcar) per soddisfare le esigenze di aziende, strutture ricettive, complessi residenziali e studentati e per rispondere alla crescente domanda di soluzioni legate alla mobilità green. Pirelli metterà a disposizione di Umt la forza del proprio brand e la conoscenza degli oltre 160 mercati dove attualmente opera a livello globale, mentre Umt, avendo acquisito le attività di Cycl-e Around, sfrutterà la propria competenza nel campo della new mobility e la propria rete di partner internazionali per offrire un servizio ancora più efficiente e capillare. “Questa collaborazione rappresenta un ulteriore passo verso forme di mobilità alternative ai mezzi tradizionali. Grazie alla sinergia tra la forza del nostro brand, conosciuto in tutto il mondo, e la specializzazione di Umt nella mobilità elettrica leggera, gli utenti avranno a disposizione un servizio avanzato e accessibile, promuovendo contemporaneamente sensibilità ambientale e vita attiva.” – ha dichiarato Giovanni Tronchetti Provera, Executive Vice President Sustainability, New Mobility and Motorsport Pirelli. I Co-founder di UM Technologies BV hanno aggiunto: “Questa collaborazione ci consente di ampliare ulteriormente la nostra presenza sul mercato business, forti del successo ottenuto nel mondo dell’Hospitality, e di rafforzare il nostro impegno nella decarbonizzazione delle aziende e delle comunità private. Il nostro obiettivo è rendere la mobilità sostenibile la norma nelle micro comunità, offrendo soluzioni all’avanguardia che combinano tecnologia, efficienza e sostenibilità”. Pirelli metterà a disposizione di Umt la forza del proprio brand e la conoscenza degli oltre 160 mercati dove attualmente opera a livello globale, mentre Umt, avendo acquisito le attività di Cycl-e Around, sfrutterà la propria competenza nel campo della new mobility e la propria rete di partner internazionali per offrire un servizio ancora più efficiente e capillare.