RICERCA AZIENDE
RISULTATI RICERCA AZIENDEOrdina i risultati per
917 record trovati.
|
RISULTATI RICERCA AZIENDEOrdina i risultati per
917 record trovati.
|
(Adnkronos) - "Adesso il conflitto tra Israele e Iran aggiunge qualcosa a uno scenario già complicato negli ultimi tempi, per il conflitto israelo-palestinese. Credo che il 30 per cento delle manifestazioni che abbiamo avuto, sono state caratterizzate dall'essere ispirate da questo tema. L'instabilità del Nord Africa, la Libia, sono temi che hanno una grande influenza sulla sicurezza interna. Noi le affrontiamo a seconda dei casi". Lo ha detto il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi intervenendo a Taobuk a Taormina. "Ci sono delle conflittualità in Libia a fronte delle quali abbiamo registrato una leggera ripartenza di traffici di migranti. Il tema della Libia è uno dei temi che ci impegna di più da tempo, e che ricorre. Questa è una fase in cui registriamo un momento d'instabilità, di precarietà, di preoccupazione. E' nota a tutti la recrudescenza di conflittualità tra le milizie che compongono la galassia che governa il territorio libico parte tripolitania", dice. "Se il Centro migranti in Albania funziona? Di sicuro funzionerà... I numeri sono piccoli, è vero - dice - purtroppo ci sono stati dei pronunciamenti giudiziari nazionali, alcuni anche contraddittori tra di loro. Siamo in attesa che si pronunci la Corte di giustizia europea. Siamo convinti che siamo dalla parte del giusto, dal punto di vista dell'applicazione del diritto anche europeo. Intanto stanno funzionando come Cpr. Abbiamo portato circa 110 persone, ad oggi. Nei prossimi giorni ci saranno altri trasferimenti. Tolti coloro i quali sono stati liberati dal trattenimento presso quei centri siamo a una esecuzione del 50 per cento dell'esecuzione delle espulsioni". "La Premier Meloni segue il nostro lavoro con grande attenzione. Oggi abbiamo un incontro sulla Libia. Sono incontri periodici. Il primo anno da ministro è stato molto complesso per il numero di arrivi di migranti dalla Libia. Oggi parliamo di un incremento ampiamente al di sotto del 2023". "Ma quale sperpero di denaro pubblico in Albania. Non è così. Allora tutto il denaro che viene destinato a cose che uno non condivide è sperpero? Sento poi parlare di cifre roboanti, mentre noi abbiamo stanziato nella legge di ratifica 620 milioni di euro su 5 anni, quindi già non sono un miliardo, come è stato detto". "Per il sistema di accoglienza a livello nazionale paghiamo 2 miliardi e 400 milioni di euro, per un sistema di accoglienza destinato al 70 per cento a persone che al termine di quel percorso si vedranno negare il diritto alla protezione internazionale. Spendevamo per operazioni come Mare Nostrum 300 mila euro al giorno. Nessuno si indignò", dice. "Ora per l'Albania per il fatto che sono decisioni del governo Meloni c'è questo coro di critiche", conclude.
(Adnkronos) - Omio, la piattaforma leader nella prenotazione di viaggi multimodali, ha pubblicato oggi la prima edizione del report 'Omio 2035: Future Journeys'. Realizzato in collaborazione con The Future Laboratory, una delle maggiori società di consulenza strategica previsionale al mondo, e con un panel di esperti e professionisti del settore, il report rivela le tendenze chiave che influenzeranno i comportamenti futuri dei viaggiatori e mette in evidenza le esperienze emergenti dei consumatori fino al 2035. Basato su interviste ad esperti, ricerche esclusive, insight sui viaggi e approccio teorico, lo studio approfondisce le prospettive dei viaggiatori del futuro, dalla scoperta prima della partenza, passando per le interazioni durante il viaggio, fino alle strategie di fidelizzazione. A contribuire al report, un panel di esperti composto da: Roya Zeitoune, Head of Culture and Trends Emea YouTube; Dimitrios Tsivrikos, psicologo dei consumi e delle imprese University College London; Rohit Talwar, Futurista e Ceo di Fast Future; Martin Raymond, co-fondatore di The Future Laboratory; Veronica Diquattro, presidente B2C Europa di Omio. Il report 'Omio 2035: Future Journeys' rivela cinque scenari di viaggio del futuro - Travel-tainment, Identity Itineraries, Intuitive Agents, Easy Escapes e Intermodal Advantage - insieme a considerazioni chiave sul futuro del settore. Eccoli punto per punto. 1.Book as you Binge. Entro il 2035, i viaggiatori non avranno bisogno di dedicare tempo alla ricerca e alla prenotazione dei loro viaggi: al contrario, li scopriranno spontaneamente attraverso il travel-tainment, una forma immersiva di storytelling modellato su abitudini, valori e mood del momento. Potranno creare e curare il proprio itinerario facendo swipe up, utilizzando un comando vocale o con un clic, senza più dover cambiare schermata. Le piattaforme di prenotazione evolveranno diventando hub di contenuti di viaggio non filtrati e autentici, immediatamente prenotabili. 2.Emotional Goal Engine. Nel prossimo decennio, il viaggio passerà dall’essere una questione di dove si vuole andare, a chi si è, perché si vuole viaggiare e come ci si vuole sentire. Gli itinerari saranno guidati dall’identità delle persone, con l’intelligenza artificiale e gli algoritmi che costruiranno viaggi iper-personalizzati basati su bisogni emotivi, intenzioni e senso del sé, piuttosto che su destinazioni di tendenza. I social network pre-viaggio connetteranno viaggiatori affini che stanno per intraprendere esperienze simili. 3.AI-ttentive Journey Agents. Il modo di viaggiare sarà sempre più fluido nella prossima decade, in quanto i partner di prenotazione si trasformeranno in compagni iper-flessibili, reattivi e rewarding, in grado di ridurre gli imprevisti e migliorare ogni fase del viaggio. I viaggiatori del futuro interagiranno con assistenti Ai intuitivi e autonomi tramite piattaforme e dispositivi che offriranno riprenotazioni in tempo reale, informazioni locali e reward personalizzati, trasformando i momenti potenzialmente critici in fidelizzazione e anticipando e risolvendo i problemi durante il viaggio, prima ancora che i viaggiatori stessi ne siano consapevoli. 4.Viaggi no-prep. Sistemi altamente pratici, fluidi e orientati alle ricompense ridisegneranno l’esperienza di viaggio nel prossimo decennio. Le piattaforme di prenotazione saranno ripensate come veri e propri concierge di viaggio, rimpiazzando la pianificazione pre-partenza e offrendo viaggi semplici e senza stress. Questi sistemi forniranno ai viaggiatori al momento dell’arrivo accesso immediato a tutto ciò che è essenziale e reward basati sulla fidelizzazione. Con l’evoluzione dei viaggi verso un modello sempre più efficiente nei prossimi dieci anni, per una vacanza di due settimane servirà solo il bagaglio a mano. Viaggiare leggeri offrirà anche il vantaggio di ridurre le emissioni di carbonio legate agli spostamenti, rispondendo al crescente desiderio delle persone di viaggiare in modo sostenibile senza sacrificare la comodità. 5.Intermodal Experience Curators. Le tecnologie avanzate daranno vita a connessioni iper-personalizzate tra viaggiatori, le loro scelte di trasporto e l’ambiente circostante, progettando e ispirando interi itinerari multi-modali basati sui loro valori, stati d’animo e momenti. Ogni fase del viaggio - dal tragitto in moto-taxi agli annunci personalizzati in una metro ad alta velocità - trasformerà gli spostamenti in micro-esperienze guidate ricche di contenuti, grazie alla iper-connettività e alle tecnologie avanzate integrate. Il passaggio tra diversi tipi di trasporto diventerà un’esperienza integrata, immersiva e informativa, dove il viaggio stesso si trasformerà in un’avventura emozionante, tanto quanto la destinazione finale. "Il futuro dei viaggi - afferma Veronica Diquattro, presidente B2C e Supply Europa di Omio - sarà il risultato dell’integrazione tra tecnologie avanzate basate sull’intelligenza artificiale, infrastrutture intelligenti ed esperienze gratificanti per i viaggiatori, per creare itinerari unici per ognuno. Questo ecosistema integrato e intelligente permetterà di creare itinerari personalizzati e dinamici, capaci di riflettere la nostra identità, adattandosi in modo intuitivo ai nostri ritmi, alle nostre passioni e ai nostri stati d’animo, promuovendo al tempo stesso scelte di viaggio più responsabili. In Omio continueremo a superare i confini dell’innovazione, semplificando radicalmente l’esperienza utente e costruendo una piattaforma di viaggio di nuova generazione, capace di offrire ispirazione, prenotazioni estremamente intuitive ed esperienze su misura per ogni viaggiatore". Il report evidenzia un cambiamento significativo legato alle nuove generazioni di consumatori, con particolare attenzione alla Generazione Alpha. Internet ha eliminato i confini geografici, permettendo agli individui di creare community in tutto il mondo. Questi giovani esploratori cercano qualcosa di più delle semplici connessioni digitali; desiderano esperienze fisiche guidate dalla loro curiosità online. I social media, i servizi di streaming e le subculture virtuali influenzano già oggi il loro desiderio di viaggiare. Per loro, il viaggio è una necessità essenziale: un mezzo per evadere dalla routine quotidiana. "Il nostro modo di concepire il viaggio - spiega Martin Raymond, co-fondatore di The Future Laboratory - sta cambiando. La pianificazione, l’ispirazione, l’esperienza in viaggio e persino i momenti successivi al rientro stanno assumendo un nuovo significato.Non si tratta più solo di andare dal punto A al punto B, ma di come si vive l’intero viaggio e di come questo si adatti lungo il percorso. Nel prossimo decennio, le piattaforme di viaggio di maggior successo saranno quelle in grado di rispondere a questo cambiamento, offrendo esperienze fluide e percepite come molto più personali".
(Adnkronos) - Versalis, società chimica di Eni, ha presentato oggi nello stabilimento di Mantova l’impianto demo di Hoop, la nuova tecnologia proprietaria per il riciclo chimico dei rifiuti in plastica mista. Lo rendo noto la società, specificando che attraverso questa tecnologia, complementare al riciclo meccanico, si possono trasformare i rifiuti in plastica mista in materia prima con la quale si possono realizzare nuovi prodotti plastici idonei a ogni applicazione, comprese quelle per il contatto con gli alimenti e per l’imballaggio farmaceutico. Hoop nasce da un progetto congiunto con la società italiana di ingegneria Srs-Servizi di ricerche e sviluppo che ha consentito di sviluppare una tecnologia innovativa che raggiunge i massimi livelli di resa nel recupero di materia e un’alta flessibilità rispetto alla carica alimentata. Ciò è reso possibile grazie alla combinazione di un reattore di pirolisi ad elevate performance termiche con le competenze di Versalis nella misurazione delle proprietà dei polimeri e di ottimizzazione dei processi di produzione attraverso sistemi di Intelligenza artificiale. Il cantiere per la costruzione dell’impianto dimostrativo della tecnologia Hoop, che occupa una superficie di circa 5.000 metri quadri all’interno dello stabilimento, è iniziato a fine ottobre 2023 e nelle fasi di costruzione ha visto coinvolte oltre 25 imprese di diverse specialità con una presenza media giornaliera di circa 70 persone. Nelle scorse settimane sono stati completati con successo i primi test di produzione. L’impianto ha la capacità di gestire 6mila tonnellate di materia prima seconda e consentirà di validare la sua applicazione su scala industriale: nell’ambito del protocollo di intesa sul piano di trasformazione della chimica Eni-Versalis, sottoscritto lo scorso marzo con il Mimit, infatti, è prevista la realizzazione di un impianto da 40mila tonnellate, presso lo stabilimento di Priolo, in Sicilia. Lo studio di fattibilità è già stato completato ed è in elaborazione la progettazione per l’avvio dell’iter autorizzativo. "Oggi -commenta l'amministratore delegato di Versalis, Adriano Alfani- diamo ulteriore concretezza e valore alla circolarità, una delle piattaforme su cui si basa il piano di trasformazione di Versalis e l’impianto Hoop che inauguriamo è simbolo del percorso che lo guida, utilizzando la leva dell’innovazione per trasformare il nostro business attraverso le nuove iniziative industriali basate sulla circolarità, biochimica e specializzazione, verso una maggiore sostenibilità. Obiettivi di sostenibilità che noi puntiamo a declinare in tutte le sue 3 dimensioni: ambientale, sociale ed economica". Sc-Hoop è il nome del progetto Versalis per la realizzazione dell’impianto dimostrativo basato sulla tecnologia Hoop a Mantova, l'unico progetto italiano su larga scala che si è aggiudicato, a fronte di 239 proposte presentate e di 41 vincitori totali, il bando 2023 per l''Eu innovation fund', fondo stanziato dalla Commissione europea, dedicato a tecnologie innovative a bassa emissione di carbonio. Il brevetto è inoltre stato selezionato dal ministero delle Imprese e del Made in Italy per essere esposto tra le innovazioni italiane di successo sia per la mostra tematica 'L’Italia dei Brevetti' (a Roma da novembre 2024 a marzo 2025), sia per l’esposizione nel padiglione Italia all’Expo di Osaka.