INFORMAZIONIAngela Arena |
INFORMAZIONIAngela Arena |
(Adnkronos) - Il mercato globale delle case d’asta è in piena espansione: il sito specializzato Business Research Insights riporta infatti che nel 2024 ha raggiunto un valore di circa 35 miliardi di dollari e prevede che crescerà fino a 55 miliardi di dollari entro il 2033, con un tasso di crescita annuo composto (Cagr) del 5,2% tra il 2025 e il 2033. A trainare questa crescita sono diversi fattori chiave: la digitalizzazione del settore, l’aumento della ricchezza globale e il crescente interesse delle giovani generazioni per molti dei beni che vengono venduti all’incanto, mobili e immobili. Entrando più nel dettaglio, l’affermarsi delle aste online ha rivoluzionato l’intero settore consentendo una portata globale senza precedenti: le case d’asta possono ora attrarre acquirenti e venditori da ogni parte del mondo, sfruttando tecnologie come lo streaming live, le offerte in tempo reale, showroom digitali e persino la realtà aumentata e virtuale. Questi strumenti migliorano l’esperienza d’acquisto, riducono i costi operativi e ampliano l’accessibilità per un pubblico sempre più connesso. Uno degli asset che più ha beneficiato della trasformazione digitale delle case d’asta è quello del real estate: le aste immobiliari, un tempo limitate a eventi fisici riservati, oggi si svolgono sempre più spesso online grazie a strumenti che rendono possibile visitare virtualmente gli immobili tramite tecnologie Vr e Ar, partecipare alle offerte in tempo reale da qualsiasi parte del mondo e accedere a un’ampia gamma di opportunità d’investimento. Questo approccio ha ampliato l'accessibilità alle auction house immobiliari, ma sono ancora diffusi alcuni timori verso questi servizi da parte di molti potenziali utenti: le aste sono infatti spesso percepite come operazioni ad alto rischio dal punto di vista della sicurezza dei dati personali, soprattutto tra chi non ha esperienza con questo tipo di strumento, e dell’investimento economico, per via anche dei vincoli procedurali che comporta. Inoltre la mancanza di supporto e di assistenza specializzata sono elementi che continuano a pesare sulla percezione dell’esperienza. Anche la paura di truffe e di frodi non ha favorito l’avvicinamento di molti possibili acquirenti, soprattutto nel caso delle vendite online, in quanto potrebbero non garantire un trasferimento di denaro in sicurezza. L’Italia si conferma leader nel settore immobiliare a livello internazionale, grazie alla lunga tradizione che da sempre accompagna il mercato in tutto lo Stivale. Infatti proprio nel Bel Paese è nato di recente un servizio innovativo e certificato che si è affermato come un marchio di garanzia per le aste immobiliari tra privati utile a eliminare tutti i timori che le accompagnano: si tratta dell’Aigp – Asta Immobiliare Garantita e Protetta. “Le aste immobiliari stanno vivendo una fase di profonda trasformazione, spinta dalla digitalizzazione e dalla domanda crescente di trasparenza ed efficienza – afferma Enrico Poletto, real estate manager e Ceo di App – Aste Private Professionali Auction House – Con il nostro nuovo servizio puntiamo a offrire al settore il marchio di garanzia di cui ha bisogno. In questo modo assicuriamo: la sicurezza nei processi grazie a un ambiente regolamentato, protetto e senza rischi di truffe; le competenze specifiche degli addetti ai lavori, tecnici specializzati e operatori professionali che lavorano in sinergia; le tecnologie di ultima generazione che ci consentono di mettere a disposizione dei papabili acquirenti materiale informativo completo e dettagliato; la garanzia di un iter codificato che elimina il rischio di spiacevoli sorprese; la protezione dei dati personali grazie a strumenti di tutela. Una prestazione professionale che punta a guidare acquirenti e venditori lungo tutto il processo di compravendita, con serietà e serenità. Crediamo che questa sia l’evoluzione naturale del real estate e siamo orgogliosi di essere i primi a seguirla”. Ecco, quindi, di seguito il decalogo con i 10 vantaggi del nuovo e innovativo marchio Aogp – Asta Immobiliare Garantita e Protetta: Garanzia dei processi: le aste Aigp prevedono un iter codificato in cui i termini sono chiari fin dall'inizio eliminando il rischio di sorprese sgradite; Protezione dei dati: piattaforme e strumenti professionali offrono sistemi di tutela dei dati personali di tutti i soggetti coinvolti; Tecnologia all’avanguardia: l’intero processo d’asta si svolge con il supporto della tecnologia più evoluta, rendendo la compravendita più smart; Risparmio sui costi: il coinvolgimento dei professionisti di settore nelle diverse fasi dell’Aigp, da quelle preliminari alla stipula del contratto, consente di ridurre i costi sia in capo all’acquirente che al venditore; Competenze specifiche non necessarie: partecipare a un’Aigp è semplice poiché il servizio fornisce il supporto di tecnici e operatori competenti che aiutano gli utenti anche meno esperti durante tutte le fasi; chiunque può comprare all’Aigp in assoluta tranquillità; Venditore protagonista del processo: chi mette in vendita l’immobile ha il pieno controllo sulle evoluzioni dell’asta, stabilendo il prezzo di partenza, i termini della vendita e le eventuali ulteriori clausole. Se il target non è raggiunto il venditore non è vincolato; Trasparenza nei procedimenti: le aste Aigp si basano su un meccanismo chiaro e tracciabile, dove le offerte una volta raccolte rimangono segrete fino all’asta, garantendo parità di condizioni per tutti i partecipanti; Materiale digitale sempre disponibile: documentazione, planimetrie e immagini dell’immobile sono accessibili in qualsiasi momento in modalità digitale, permettendo agli acquirenti di valutare tutte le informazioni necessarie prima di fare un’offerta; Sicurezza nella compravendita: le transazioni avvengono in un ambiente regolamentato e protetto, azzerando il rischio di truffe e garantendo la correttezza delle operazioni grazie a strumenti di autenticazione e verifica; Accessibilità all’incanto: chiunque può partecipare a un’Aigp da qualsiasi luogo, senza doversi recare fisicamente presso la casa d’aste, rendendo il mercato più inclusivo e dinamico.
(Adnkronos) - "Con Leone XIV riecheggia altresì direttamente l’immagine speculare del suo illustre predecessore, Papa Leone XIII che con la sua straordinaria Enciclica 'Rerum Novarum', del 15 maggio 1891, ha costruito un pilastro ineliminabile della dottrina sociale della Chiesa sul nuovo ordine di giustizia sociale al quale si sono ispirati tantissimi ordinamenti e costituzioni civili nella rappresentazione giuridica dei diritti fondamentali delle persone e delle molteplici istituzioni esistenti soprattutto in materia di lavoro, economia, pacificazione sociale. A questa stessa linea si è sempre ispirata l’azione dell’Agidae in particolare nella formulazione dei ccnl per tutti i lavoratori dipendenti degli enti ecclesiastici e di ispirazione cristiana. Con l’elezione di Papa Leone XIV siamo certi che continuerà questa funzione di supporto ideale e morale alla crescita di ogni persona all’interno delle molteplici istituzioni religiose e sociali, pubbliche e private, e far sì che sui loro volti resti profondamente impresso il volto del Cristo Risorto". Così, con Adnkronos/Labitalia, Padre Francesco Ciccimarra, presidente Agidae, associazione gestori istituti dipendenti dall’autorità ecclesiastica sull'elezione di Papa Leone XIV. Secondo Ciccimarra "Leone XIV porta al pontificato la visione di un pastore vicino agli ultimi, fedele alla Parola e radicato nella tradizione agostiniana. Nel suo primo saluto dalla Loggia centrale di San Pietro, il nuovo Papa ha fatto riferimento al significato particolare del giorno della sua elezione: la supplica alla Madonna di Pompei, affidando il suo ministero alla protezione della Vergine Maria, 'Madre della Chiesa e dei popoli in cammino'. Il nome scelto, Leone, richiama forza e mitezza, proprio in un tempo che chiede guida, ascolto, rinnovamento", conclude.
(Adnkronos) - Fabrizio Palermo, amministratore delegato di Acea, ha ritirato oggi il Premio Guido Carli, il riconoscimento dedicato all’ex governatore della Banca d’Italia e assegnato ogni anno alle personalità che si sono distinte per il loro impegno sociale, i successi in campo imprenditoriale, oltre che per aver portato lustro al talento e alla genialità italiana nel mondo. Dopo una carriera professionale che spazia dal mondo della finanza ai settori industriali, Palermo è, dal 2022, amministratore delegato di Acea. "Ricevere questo premio – ha commentato l'ad - è un onore, un tributo soprattutto ai valori sui quali ho centrato il mio percorso professionale: la creazione di valore nelle aziende, le ricadute sulla collettività, portando sempre al centro le persone". La cerimonia di premiazione si è svolta a Roma, nella sala Sinopoli dell'Auditorium Parco della Musica. La XVI edizione del Premio Guido Carli è stata intitolata a Papa Francesco e interamente dedicata all’impegno sociale e all’attenzione agli ultimi.