Il 19 settembre, in occasione della WellWeek, si terrà la Kayak Experience, un appuntamento esclusivo pensato per gli amanti della natura e delle avventure acquatiche. Questo evento unico offrirà un percorso suggestivo attraverso le acque cristalline che collegano il mare di Posillipo.
Per gli Appassionati di Turismo e Cultura
La Kayak Experience rappresenta un'opportunità imperdibile per scoprire alcune delle meraviglie meno conosciute di Napoli. I partecipanti avranno l'opportunità di esplorare costoni rocciosi e antichi resti storici. Un'esperienza unica che combina sport, avventura e la scoperta di un patrimonio naturalistico e culturale straordinario.
Per le Aziende e il Team Building
La Kayak Experience offre anche una fantastica opportunità per le aziende che desiderano promuovere attività di team building all'insegna del benessere e dell'interazione. Con la capacità di ospitare fino a 20 partecipanti, l'evento è ideale per rafforzare lo spirito di squadra e migliorare la collaborazione in un contesto rilassante e stimolante. Gli spazi aperti e le attività condivise sono perfetti per allontanarsi dalla routine quotidiana e ispirare creatività e coesione di gruppo.
Opportunità di Sponsorizzazione
Per le aziende interessate, la Kayak Experience offre la possibilità di associare il proprio brand ai valori di eccellenza ambientale, sostenibilità e salute. Sponsorizzare questo evento significa non solo aumentare la visibilità del proprio marchio in un contesto di prestigio, ma anche dimostrare un impegno concreto verso la promozione di uno stile di vita sano e rispettoso dell’ambiente.
Invitiamo individui e aziende, a partecipare a questa incredibile giornata di esplorazione e scoperta, dove la bellezza naturale di Napoli si rivela in tutta la sua magnificenza. Non perdere l'opportunità di vivere un'avventura indimenticabile e di promuovere i valori di un futuro più sostenibile e integrato.
Richiedi un invito ora, per garantirvi un posto in questa meravigliosa avventura!
Parigi 2024, primo caso di doping: positivo judoka Iraq
(Adnkronos) - Il judoka iracheno Sajjad Sehen è diventato il primo atleta a fallire un test antidoping alle Olimpiadi di Parigi, come ha dichiarato l'International Testing Agency. L'Ita ha reso noto che Sehen è risultato positivo agli steroidi vietati metandienone e boldenone in un test fuori competizione martedì ed ha affermato che al 28enne "è impedito di competere, allenarsi, allenare o partecipare a qualsiasi attività durante i Giochi olimpici di Parigi 2024". Sehen avrebbe dovuto competere nella gara da 81 chilogrammi martedì.
Fermerci: serve costante dialogo fra imprese logistica ferroviaria e decisore
(Adnkronos) - "I lavori del Pnrr previsti sull’infrastruttura ferroviaria produrranno interruzioni fino al 60%. Nel 2027 la rete sarà certamente potenziata e adeguata agli standard europei e questo è un bene ma nel frattempo è necessario che prosegua il dialogo tra imprese e decisori per individuare un sostegno concreto al trasporto ferroviario delle merci”. Così Clemente Carta, presidente di Associazione Fermerci nell’introduzione all’iniziativa “norme e regole nel settore del trasporto ferroviario merci - Dialogo con i Decisori” organizzata da Fermerci. “Nel 2023 - ha proseguito Carta - il settore del trasporto ferroviario merci ha registrato una riduzione del 3,2% rispetto all’anno precedente, corrispondente ad una perdita di circa 1,7 milioni di treni / Km". "Le prospettive restano preoccupanti fino al 2026. In questo scenario il comparto della logistica ferroviaria rischia una crisi senza precedenti. Per il secondo anno consecutivo abbiamo quindi organizzato un fondamentale momento di dialogo tra gli operatori della logistica ferroviaria e i decisori del settore regolatorio, sulle tematiche più urgenti per il comparto del trasporto ferroviario merci rappresentato da Fermerci”, ha continuato. “Nel corso del confronto - ha concluso Carta - gli operatori hanno avanzato proposte a sostegno della competitività di tutte le imprese del settore per mitigare le criticità del momento. Al termine dei lavori, infatti, la rete ferroviaria consentirà di trasportare più merce, ma fino a quel momento sono necessari investimenti urgenti per scongiurare una crisi del comparto. Gli operatori ferroviari non possono sopravvivere autofinanziandosi fino al termine dei lavori, per questo fino a quel momento chiediamo l’introduzione di misure transitorie, di natura economia e regolatoria, a sostegno della competitività del trasporto ferroviario merci”. All’evento, oltre al presidente Clemente Carta, hanno partecipato Francesco Benevolo, direttore operativo – RAM Logistica, Infrastrutture e Trasporti s.p.a.; Francesca Cesarale, Rappresentante della direzione generale per i porti, la logistica e l’intermodalità – ministero Infrastrutture e Trasporti; Sabrina De Filippis, vicepresidente vicario associazione Fermerci – amministratore delegato e direttore generale di Mercitalia Logistica; Pierluigi Navone, direttore generale per la sicurezza delle Ferrovie – Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali; Roberto Piazza, direttore dell’ufficio accesso alle infrastrutture – Autorità di regolazione dei Trasporti; Enrico Pujia, capo dipartimento per le infrastrutture e le reti di trasporto – ministero Infrastrutture e Trasporti; Giuseppe Rizzi, direttore generale associazione Fermerci; Gianpiero Strisciuglio, amministratore delegato e direttore generale – Rete Ferroviaria Italiana s.p.a. .
Tovaglieri (Gruppo ID): "No al divieto dei gas rinnovabili in Europa"
(Adnkronos) - “Sono in prima linea per un cambio di rotta nelle politiche energetiche comunitarie, per un’Europa che investa sui gas rinnovabili invece di vietarli, ma che punti anche su fonti energetiche pulite ed innovative come l’idrogeno e i biocarburanti, su cui Bruxelles finora ha investito poco e male”. Così Isabella Tovaglieri, Gruppo ID, nel corso del suo intervento all’assemblea Assogasliquidi-Federchimica, che si è tenuta oggi a Roma. “Gli ultimi cinque anni di lavoro qui al Parlamento europeo - continua - sono stati fondamentali per porre le basi del futuro industriale del nostro paese, anche in un settore strategico come quello del gas. Come membro della commissione industria sono stata relatrice di un dossier delicato come la direttiva Casa Green, che per primo regolamenta a livello europeo l’uso del gas nel contesto domestico. Si tratta di una direttiva problematica per il nostro paese, frutto di un’impostazione green fortemente ideologica e poco attenta alle reali necessità del nostro settore energetico, che prevede dal 2040 il divieto di vendere e acquistare caldaie a gas e dal 2025 qualsiasi incentivo per sistemi di riscaldamento alimentati a combustibili fossili, compresi anche i gas rinnovabili a bassissimo impatto ambientale come il biometano”. “I prossimi cinque anni – conclude – saranno fondamentali per definire l’approccio europeo ai gas, che deve essere uno degli elementi chiave del nostro mix energetico del futuro, e per rivedere provvedimenti green radicali come il divieto”.
Questo sito utilizza i cookies. Utilizzando il nostro sito web l’utente dichiara di accettare e acconsentire all’utilizzo dei cookies in conformità con i termini di uso dei cookies espressi in questo documento. Privacy Policy.