(Adnkronos) - Anticiclone, questo sconosciuto: il mese di maggio 2025 verrà ricordato negli annali per l’assenza o la latitanza dell’anticiclone sull’Italia, sia dell’Anticiclone delle Azzorre sia dell’Anticiclone Africano. Niente alta pressione, niente caldo estivo, frequenti temporali. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma un’altra settimana all’insegna di frequenti temporali e di un duplice attacco perturbato da giovedì. Il sole non mancherà, ma l’ombrello sarà sempre necessario. Nelle prossime ore si attiveranno, infatti, altri temporali, più intensi al Nord e localmente con grandine grossa e colpi di vento; anche al Centro-Sud i rovesci saranno frequenti soprattutto nelle ore centrali della giornata. Le temperature massime si fermeranno a 25-26°C. La giornata di mercoledì sarà la migliore della settimana (insieme a domenica prossima) anche se non mancheranno isolati scrosci nel pomeriggio a ridosso dei rilievi: sarà una giornata di attesa. La data da segnare col ‘circoletto rosso’ è giovedì 15: sin dalle prime ore del mattino avremo un primo deciso attacco perturbato dal nord africa, dalla Tunisia, con maltempo verso le Isole Maggiori e il Sud peninsulare. Si tratterà di un TLC, di un Tropical Like Cyclone, in pratica un ciclone mediterraneo con connotati tropicali, tanta pioggia, tanta umidità e tanto vento. Un secondo attacco, arriverà dal lato opposto, in serata: dalle Repubbliche Baltiche, dal lontano nord-est europeo, un altro ciclone si fionderà verso l’Italia portando maltempo in serata al Nord-Est. Altro circoletto rosso, con la matita del professor meteo, andrà sulla data venerdì 16 maggio, quando potrebbe avvenire lo ‘scontro perfetto’ del duplice attacco: l’aria calda ed umida in risalita dalla Tunisia potrebbe scontrarsi con l’aria fredda baltica su alcune regioni del nostro Paese. Al momento si prevedono i fenomeni più intensi sulla fascia adriatica e al Sud: si temono nubifragi sia giovedì sia venerdì. Durante il weekend il tempo dovrebbe invece migliorare. In sintesi, questa settimana sarà ancora caratterizzata da frequenti rovesci, ma anche da situazioni potenzialmente gravi come grandine grossa nelle prossime ore e piogge torrenziali con vento forte tra giovedì e venerdì. Non ci resta che sperare nella terza decade del mese anche se, al momento, dei ‘latitanti’ anticicloni non se ne vede nemmeno l’ombra. NEL DETTAGLIO Martedì 13. Al Nord: temporali specie al Nord Ovest e in montagna. Al Centro: nubi sparse, temporali sui settori montuosi e zone vicine. Al Sud: temporali e schiarite specie sui settori peninsulari. Mercoledì 14. Al Nord: più soleggiato. Al Centro: isolati rovesci pomeridiani sui monti, peggiora in Sardegna. Al Sud: generalmente soleggiato. Giovedì 15. Al Nord: soleggiato, peggiora in serata. Al Centro: peggioramento con rovesci. Al Sud: ciclone dalla Tunisia con maltempo. TENDENZA: venerdì di maltempo al Centro-Nord, weekend soleggiato e caldo.
(Adnkronos) - "La salita al soglio di Pietro di un pontefice statunitense rappresenta una svolta epocale capace di rafforzare enormemente il legame tra le due sponde dell'Atlantico. Le sue prime parole pronunciate dalla Loggia delle Benedizioni sono un potente richiamo all'umanità sui valori della pace, della fratellanza e della responsabilità, particolarmente sentiti nella difficile era che stiamo vivendo in cui siamo chiamati ad affrontare sfide di portata globale". Così, con Adnkronos/Labitalia, Simone Crolla, managing director di AmCham Italy, la Camera di Commercio Americana in Italia, sull'elezione di Papa Leone XIV. "Da sempre il commercio ha promosso concordia tra i popoli e portato benessere a coloro che ne beneficiano e può a buon titolo considerarsi uno strumento di armonia e dialogo. La stagione di speranza e vicinanza tra le genti che si apre con questo pontificato, radicato nel solco dell'eredità spirituale di Papa Francesco, può rendere ancora più efficace l'azione di tale strumento, contribuendo così al ristabilimento di quella concordia di cui tutti percepiamo il bisogno. AmCham Italy rivolge pertanto le più sentite congratulazioni a Sua Santità Papa Leone XIV per la sua elezione e augura ogni successo nel suo operato", conclude.
(Adnkronos) - Se l’innovazione è uno strumento chiave per il progresso, la sostenibilità è l’obiettivo da raggiungere. Tutti insieme. Facendo rete per la creazione di nuovi modelli, processi e prodotti sostenibili, condividendo forme diverse ma necessariamente integrabili di intelligenze - dall’umana all’Ai - per realizzare un futuro in cui l'innovazione supporti la sostenibilità e migliori la qualità della vita'. E' il messaggio rivolto agli operatori delle filiere immobiliari - dalla progettazione alle costruzioni, dalla finanza ai servizi - e alle Pubbliche Amministrazioni che sarà lanciato domani dal palco di Rebuild 2025 (Centro congressi di Riva del Garda, 6-7 maggio), edizione intitolata 'Connect minds, enable innovation - Condividere le intelligenze per abilitare l'innovazione'. Nonostante la filiera che unisce costruzioni e immobiliare disponga già di gran parte delle competenze necessarie per affrontare le sfide della rigenerazione e del costruire contemporaneo, manca ancora una piena integrazione tra i diversi attori dell’ecosistema. Rebuild si propone proprio come piattaforma abilitante per rafforzare queste connessioni e promuovere una visione condivisa, capace di generare impatti concreti sul futuro del costruito. Per questo motivo mercoledì 7 maggio, a chiusura dell’evento organizzato da Riva del Garda Fierecongressi, verrà presentato il ‘Manifesto per il futuro delle costruzioni’, una guida per orientare l'evoluzione del settore verso un domani ricco di incognite e sfide: cambiamenti climatici, fonti energetiche, mutamenti sociali ed esigenze abitative in primis. “Sarà allo stesso tempo il punto di arrivo dei ragionamenti emersi a Rebuild e il punto di partenza per una riflessione collettiva di tutti gli attori del comparto - spiega Roberto Pellegrini, presidente di Riva del Garda Fierecongressi - Sarà una guida, un decalogo, una ‘scatola degli attrezzi’ con suggestioni, esempi, esperienze concrete da cui partire per raggiungere ciò che deve essere al centro dei nostri mirini: la sostenibilità, a tuttotondo”. “È fondamentale che la rapida diffusione delle tecnologie digitali abbia un impatto positivo sulla società intera, e che il risultato sia allineato a principi di sostenibilità ed etici - commenta Alessandra Albarelli, direttrice generale di Riva del Garda Fierecongressi - La convergenza e la connessione tra tecnologie innovative e tradizionali, nuovi saperi e abitudini consolidate, processi d’avanguardia e percorsi abituali devono essere guidate e orientate al miglioramento della qualità della vita di tutti”. È con questo spirito che a Riva del Garda si ritroveranno da domani i principali protagonisti del settore con 30 aziende partner, 4 scientific partner, 4 start up selezionate, 13 enti patrocinatori nazionali e 8 territoriali, 17 media partner, oltre 80 speaker impegnati nelle 16 conferenze in programma, cui si aggiungono 4 workshop dai quali emergeranno contributi decisivi per la stesura del ‘Manifesto’. A livello espositivo, 6 le tematiche sviluppate: Building, Off-site, Energy, Real Estate, Digital, Services, a sostanziare un dibattito sui macro-temi che saranno affrontati, ossia Esg, Costruzioni, Materiali, Energia e Digitale. Tematiche di discussione il cui approfondimento convergerà in una visione che coniuga valorizzazione economica, decarbonizzazione del parco immobiliare, benessere abitativo e sociale accessibile, diffuso e condiviso. Ciò verrà fatto anche identificando le principali aree di intervento sulle quali gli operatori stanno concentrando energie e investimenti, con l'intento di allineare il patrimonio immobiliare esistente e di prossima realizzazione agli standard di sostenibilità definiti dalle politiche pubbliche e dalle direttive europee, in particolare in relazione agli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra fissati per il 2030. “Abbiamo ormai compreso che la sostenibilità variamente declinata è parte del patrimonio imprenditoriale e dell’impianto valoriale delle imprese del comparto - conferma Ezio Micelli, presidente Comitato Scientifico - Rebuild e professore ordinario Università Iuav di Venezia -L'integrazione strategica dei criteri Esg sta generando una trasformazione significativa nella gran parte delle aziende del settore, per le quali sostenibilità e innovazione sono diventati fattori chiave per lo sviluppo, gli investimenti e la competitività. Il ‘Manifesto’ sarà uno strumento utile per accelerare verso questa direzione, ponendo al centro i temi della collaborazione e delle connessioni”.