(Adnkronos) - Bruno Barbieri tifa Jannik Sinner. Non è certo una novità. Lo chef e volto storico di Masterchef da tempo segue con entusiasmo, da grande tifoso, ogni match del tennista numero 1 del mondo, e anche ieri, venerdì 11 luglio, non ha fatto eccezione. Durante la semifinale di Wimbledon contro Novak Djokovic, Barbieri ha seguito con attenzione ogni set, ma questa volta ha voluto alzare la posta e fare una promessa ai follower. Da vero 'carota boy', così come lui si definisce, in riferimento al soprannome legato al colore dei capelli del tennista altoatesino, lo chef su Instagram ha lanciato una scommessa: "Se Sinner vince la finale di Wimbledon gli dedico un piatto tutto a base di carote", dice. E aggiunge: "Sarà un piatto alla Sinner e cioè un piatto atomico", ha sottolineato prima di commentare in tempo reale i set della semifinale dominati dall'azzurro. Sinner infatti ha battuto il tennista serbo in 1h e 55' di gioco, per 6-3, 6-3, 6-4, conquistando così la sua prima finale a Wimbledon contro Carlos Alcaraz . Immancabile l'esultanza finale. Parrucca arancione in testa e applausi davanti alla telecamera: "Grande Sinner, ce la giochiamo, vada come vada domenica", ha concluso celebrando la vittoria del campione italiano.
(Adnkronos) - “La cultura della formazione serve, è indispensabile per il sistema produttivo, per il mercato del lavoro e per le persone, per affrontare problemi complessi derivanti dall'innovazione tecnologica e da quelle organizzative o dalla necessità di migliorare il rapporto con i fornitori e i clienti. Fattori che fanno leva sulle risorse umane. La capacità di adeguarle è decisiva per rafforzare anche il sistema degli investimenti”. Così Natale Forlani, presidente di Inapp (Istituto nazionale per l'analisi delle politiche pubbliche), all’Assemblea pubblica di Assolavoro Formazione, oggi a Milano. Un appuntamento che ha permesso di approfondire i risultati della ricerca 'Il mercato dei servizi per la formazione in Italia' condotta da Assolavoro DataLab, l’Osservatorio dell’Associazione nazionale delle agenzie per il lavoro. Per il presidente di Inapp, “la consapevolezza di dover investire sulle risorse umane si sta diffondendo nelle imprese perché l'utilizzo delle tecnologie oggi è determinante per far crescere la produttività, migliorare le organizzazioni". "Le tecnologie sono il capitale investito, le competenze e i lavoratori - analizza Forlani - rappresentano la possibilità di utilizzarle Bisogna però diversificare l'offerta formativa. Non basta quella scolastica, non basta quella universitaria. Servono tutte e due, ma bisogna investire quotidianamente nell'aggiornamento delle competenze". "Quindi servono più attori che producano offerta formativa, a partire dalle imprese negli enti bilaterali. Da coloro che interpretano l'incontro domanda-offerta di lavoro e quell'insieme di politiche attive che purtroppo in Italia dobbiamo fare degli sforzi notevoli per migliorare”, conclude.
(Adnkronos) - “Le utilities operano su un ampio spettro di attività energetiche: dalla gestione delle reti tradizionali agli investimenti su rinnovabili, idrogeno e cattura della CO2”. Così Filippo Brandolini, presidente di Utilitalia, durante l'Assemblea generale, organizzata a Roma in occasione del decennale della Federazione, per riflettere sull'evoluzione dei servizi pubblici negli ultimi dieci anni e sulle principali sfide future. “Quando si parla di energia – ha sottolineato – è fondamentale pensare non solo alla produzione rinnovabile o all’elettrificazione dei consumi, ma anche all’adeguamento delle reti di distribuzione elettrica e gas, che rappresentano la spina dorsale della transizione. Le nostre utilities hanno previsto 19 miliardi di investimenti per i prossimi 5 anni, di cui oltre 7 miliardi destinati alle reti elettriche, di teleriscaldamento e di distribuzione del gas”. Brandolini ha poi ricordato come anche le infrastrutture gas abbiano un ruolo strategico nella decarbonizzazione: “Le reti di distribuzione del gas sono fondamentali per quelle utenze che non potranno elettrificare i consumi nel breve termine. Mantenere e innovare queste reti significa mettere in campo investimenti rilevanti”.