(Adnkronos) - Gli eurodeputati italiani del gruppo S&D non hanno votato compatti sulla risoluzione sul sostegno all'Ucraina, che contiene un paragrafo, il numero 8, che ribadisce la richiesta di rimuovere le restrizioni all'uso delle armi inviate dall'Ue, affinché possano essere utilizzate anche per colpire obiettivi militari legittimi in territorio russo. Molti eurodeputati hanno votato a favore della risoluzione nel suo insieme, inclusi il capodelegazione Nicola Zingaretti, Lucia Annunziata e Sandro Ruotolo, oltre a Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento, Irene Tinagli, Camilla Laureti, tra gli altri. Gli indipendenti Marco Tarquinio e Cecilia Strada si sono astenuti. Nel voto separato per confermare il paragrafo 8, quello più controverso, Picierno si è espressa a favore, come ha annunciato pubblicamente prima del voto. Hanno votato contro gli eurodeputati Brando Benifei, Annalisa Corrado, Nicola Zingaretti, Camilla Laureti, Antonio Decaro, Matteo Ricci, Sandro Ruotolo, Cecilia Strada e Alessandro Zan. Si è astenuta Annunziata. Dalla delegazione italiana del gruppo S&D precisano che Annunziata si è astenuta per errore sul paragrafo 8 della risoluzione, quello che riguarda la rimozione delle restrizioni all'uso delle armi. L'eurodeputata ha segnalato l'errore e verrà registrato voto contrario, come la maggior parte della delegazione. Anche sul testo della risoluzione sul Venezuela, dove Annunziata dal roll call risultava essersi astenuta, si tratta di un errore: il suo voto è contrario, come quello degli altri eurodeputati Pd.
(Adnkronos) - "Innanzitutto voglio dire che nel contratto che abbiamo siglato abbiamo convenuto una minima dignità economica che deve assicurare il lavoro, ovvero il salario minimo, per cui in tutti i comparti del settore manifatturiero il salario minimo tabellare sarà di 9 euro. Tabellare, insisto, perché a questo si aggiunge la mensilità aggiuntiva e il rateo del tfr. L'altra novità dal punto di vista normativo e giuridico per il lavoratore è il preavviso attivo, che si applica nei casi di restrizione delle posizioni lavorative per cui si dovrebbe andare incontro alla risoluzione del rapporto di lavoro per motivi economici. In quel caso scatto il preavviso che noi diciamo attivo perché l'imprenditore pone in essere una condotta proattiva, cioè segnala, comunica all'ente bilaterale la posizione di questo lavoratore in uscita affinché la bilateralità possa trovare una ricollocazione prima che diventi disoccupato". Così Angelo Raffaele Margiotta, segretario generale della Confsal, alla presentazione, a Roma a Palazzo Wedekind, del primo contratto nazionale multimanifatturiero, siglato con Confimi Industria. E Margiotta assicura che per il lavoratore "ci saranno in questo periodo permessi per colloqui e corsi di riqualificazione. Questo sta a significare che la persona, l'imprenditore, si fa carico del progetto di vita del lavoratore. Questa è la filosofia di questo contratto, c'è un reciproco rispetto tra l'imprenditore e il lavoratore", continua. E Margiotta sottolinea "ancora un'altra innovazione importante, l'indennità di qualificazione. Noi segnaliamo nel contratto il principio di qualificazione: alla maggiore qualificazione di istruzione, titolo di studio corrisponda una prestazione qualitativamente maggiore. Per cui incentiviamo la professionalizzazione del lavoratore con un'indennità che è pari al 10% della differenza tra il livello in cui è inquadrato e il livello che corrisponde a titoli di studio che lui possiede". "La mission del sindacato è la contrattazione, non cerchiamo spazio politico. Se siamo piccoli come dicono alcuni abbiamo piccolissime responsabilità, i grandi hanno grandi responsabilità sul fatto che il sindacato ora non conta più nel Paese. Questo contratto è una grande sfida, con i contenuti sul salario minimo, se questa è pirateria auguriamo a tutti di essere pirati", ha concluso Margiotta.
(Adnkronos) - Mobilità sostenibile, efficienza energetica, smart life: queste le coordinate principali della terza edizione del Mobility Forum di Comunicazione, evento quest’anno proposto quale seconda tappa della WellWeek, il Festival itinerante della sostenibilità e del benessere. Obiettivo: una città a misura d’uomo, agevole negli spostamenti, dotata di aree verdi, in grado quindi di agire anche positivamente sulla salute dei cittadini. L’evento si è svolto presso la sede romana di Adnkronos, Palazzo dell’Informazione. Di particolare rilevanza i due momenti di apertura. Anzitutto, il talk show di apertura dal titolo 'Verso la smart mobility: strategie per mettere al centro la sostenibilità urbana e il benessere delle persone', la cui moderazione è stata affidata a Giorgio Rutelli, Vicedirettore di Adnkronos, con la partecipazione speciale di Eugenio Patanè, Assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Svetlana Celli, presidente dell’Assemblea Capitolina, oltre a Carla Messina (Mit), Franco Middei (Atac), Nicola Pascale (Anm) e Valentino Sevino (Amat). A seguire, il Keynote Speech con protagonista ancora Franco Middei, direttore Corporate di Atac, che ha presentato i piani futuri dell’azienda con un intervento dal titolo 'Oltre 1 miliardo di euro di investimenti. Il contributo di Atac per la trasformazione del trasporto pubblico di Roma'. Molte le testimonianze della giornata da parte di player importanti quali Enilive, Aeroporto di Bologna, Safilo Group, Cremonini, Fastweb, Enel X, Renault Italia, FlixBus Italia, Menarini, Ics Maugeri, Regione Toscana e molti altri. L’evento ha visto il Patrocinio di Roma Capitale e la collaborazione di numerosi Partner: i Main Media Partner Adnkronos, Corriere della Sera e Radio Dimensione Suono; gli Official Partner Atac Spa - Azienda per la mobilità del Comune di Roma e Azienda Napoletana Mobilità Anm; i Partner Accademici Università Iulm e Università degli Studi di Milano-Bicocca; il Social Media Partner KuriU; il Content Partner Spencer&Lewis e i Media Partner AssoBenefit, Fasi.eu e Pentapolis Group. La WellWeek si sposta ora a Napoli: domani con l’assegnazione del Premio Green Economy Awards presso Salone Margherita, dopodomani con l’ottava edizione del Forum della Sostenibilità, presso la sede dell’Unione Industriali di Napoli in Palazzo Partanna. www.wellweek.it