(Adnkronos) - Donald Trump nega di voler consegnare all'Ucraina missili a lungo raggio, che renderebbero possibile colpire obiettivi più in profondità in Russia. "No, non intendiamo farlo", ha detto il presidente degli Stati Uniti ai giornalisti lasciando la Casa Bianca, secondo quanto riporta la Cnn. Tuttavia, nei colloqui con gli alleati europei, il presidente non ha escluso di consentire l'ingresso di alcune armi offensive in Ucraina, compresi alcuni prodotti che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha precedentemente richiesto agli Stati Uniti ma non ha ancora ricevuto, secondo quanto riferito alla Cnn da funzionari a conoscenza della vicenda. Trump ha poi smentito anche le ricostruzioni di stampa secondo cui avrebbe incoraggiato l'offensiva ucraina contro la Russia. "No, non dovrebbe colpire Mosca", ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano se il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dovesse attaccare la capitale russa. Il presidente Usa ha confermato di aver lanciato a Vladimir Putin un ultimatum di 50 giorni per negoziare un accordo di pace, avvertendo che in caso contrario imporrà "tariffe severe" contro Mosca. Le sue dichiarazioni seguono un articolo del Financial Times secondo cui, in una recente telefonata, avrebbe chiesto a Zelensky se fosse possibile colpire la capitale russa con armi fornite dagli Stati Uniti. "Alla fine dei 50 giorni, se non avremo un accordo, sarà un vero peccato", ha affermato il presidente Usa chiarendo che "non sto dalla parte di nessuno. Sto dalla parte dell'umanità" nel conflitto tra Russia e Ucraina. "Voglio interrompere le uccisioni di migliaia di persone ogni settimana", ha sottolineato.
(Adnkronos) - Le agenzie per il lavoro sono partner strategici per gli istituti scolastici nella progettazione e realizzazione di percorsi di orientamento basati su dati, risorse e testimonianze. Le agenzie possono rappresentare anche un valido supporto nella formazione dei 'docenti tutor', mettendo a disposizione competenze tecniche per interpretare correttamente le dinamiche del mercato del lavoro a livello territoriale e offrendo percorsi di rafforzamento delle skill orientative dei docenti stessi. Per meglio garantire il raccordo tra scuola e lavoro, a maggio 2024 Assolavoro ha sottoscritto con il ministero dell’Istruzione e del Merito un protocollo d’intesa per sostenere e accompagnare le istituzioni scolastiche nella realizzazione di percorsi di orientamento all’occupabilità. A tal proposito, Assolavoro ha realizzato la piattaforma 'Spazio orientamento', ideata per supportare presidi e docenti nella creazione di percorsi di orientamento efficaci e offrire agli studenti analisi sempre aggiornate sul mercato del lavoro. Le agenzie per il lavoro sono partner strategici per la creazione degli Istituti tecnologici superiori (Its). Gli Its, costituiti in fondazioni, realizzano percorsi formativi solitamente biennali, a volte triennali, sulla base di piani predisposti dalle programmazioni regionali, riconosciuti dal Mim. Assolavoro promuove e partecipa attivamente agli Its avendo creato I-Crea academy assieme ad Afol metropolitana, Istituto Kandinski, Città Metropolitana di Milano, Comune di Pieve Emanuele, Triennale di Milano, Istituto Besta, Università Carlo Cattaneo e Laba. I-Crea nasce per formare professionisti capaci che sappiano combinare tecniche tradizionali con abilità e conoscenze innovative legate alla digitalizzazione.
(Adnkronos) - “Le utilities operano su un ampio spettro di attività energetiche: dalla gestione delle reti tradizionali agli investimenti su rinnovabili, idrogeno e cattura della CO2”. Così Filippo Brandolini, presidente di Utilitalia, durante l'Assemblea generale, organizzata a Roma in occasione del decennale della Federazione, per riflettere sull'evoluzione dei servizi pubblici negli ultimi dieci anni e sulle principali sfide future. “Quando si parla di energia – ha sottolineato – è fondamentale pensare non solo alla produzione rinnovabile o all’elettrificazione dei consumi, ma anche all’adeguamento delle reti di distribuzione elettrica e gas, che rappresentano la spina dorsale della transizione. Le nostre utilities hanno previsto 19 miliardi di investimenti per i prossimi 5 anni, di cui oltre 7 miliardi destinati alle reti elettriche, di teleriscaldamento e di distribuzione del gas”. Brandolini ha poi ricordato come anche le infrastrutture gas abbiano un ruolo strategico nella decarbonizzazione: “Le reti di distribuzione del gas sono fondamentali per quelle utenze che non potranno elettrificare i consumi nel breve termine. Mantenere e innovare queste reti significa mettere in campo investimenti rilevanti”.