(Adnkronos) - Sarebbero più di 40 le persone uccise e 75 quelle ferite dall'attacco aereo israeliano che lunedì 30 giugno ha colpito un internet café nei pressi del porto di Gaza City, nel nord della Striscia. Lo ha riferito il dottor Mohammad Abu Silmiya, direttore dell'ospedale Al-Shifa, secondo quanto riporta la Cnn. Le Forze di difesa israeliane hanno dichiarato oggi che l'incidente è "in fase di revisione". Ieri, in risposta alle domande sull'attacco, le Idf hanno affermato di aver "colpito diversi terroristi di Hamas nella Striscia di Gaza settentrionale. Prima dell'attacco, sono state adottate misure per ridurre il rischio di danni ai civili tramite sorveglianza aerea". Il bar Al-Baq era un ritrovo molto conosciuto tra studenti, giornalisti e lavoratori da remoto, poiché offriva commessione Internet e un posto dove lavorare sulla costa del Mediterraneo. Secondo alcuni testimoni il caffè era quasi pieno quando è stato colpito da un missile. Silmiya ha dichiarato alla Cnn che "la maggior parte delle vittime sono donne e bambini". Tra le vittime c'era anche un famoso fotoreporter palestinese, Ismail Abu Hatab. L'ufficio stampa governativo controllato da Hamas ha affermato che la sua morte ha portato a 228 il numero di giornalisti uccisi dall'azione militare israeliana a Gaza dall'ottobre 2023. Intanto Benjamin Netanyahu ha confermato che la prossima settimana sarà negli Stati Uniti per un incontro con Donald Trump. Parlando nel corso di una riunione del gabinetto di sicurezza, il premier israeliano ha detto che sarà alla Casa Bianca lunedì 7 luglio e che, oltre al presidente, vedrà il vice JD Vance, il segretario di Stato Marco Rubio, il segretario alla Difesa Pete Hegseth, l'inviato della Casa Bianca Steve Witkoff e il segretario al Commercio Howard Lutnick. "Queste cose - ha sottolineato - arrivano sull'onda della grande vittoria che abbiamo ottenuto nell'operazione 'Rising Lion'. Sfruttare questo successo non è meno importante di raggiungerlo". Al momento non è previsto alcun incontro fra mediatori, nell'ambito dei negoziati per un accordo di cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi a Gaza. Lo ha detto al quotidiano egiziano Al-Shorouk, Taher Nunu, un alto funzionario di Hamas, aggiungendo che in ogni caso il gruppo islamista non ha obiezioni riguardo a un possibile incontro, aggiungendo che i contatti in questo senso con i mediatori sono in corso. Nell'intervista, Nunu ha aggiunto che Hamas firmerebbe un accordo che include la fine della guerra, ma si rifiuta di discutere del disarmo del gruppo o della potenziale partenza di importanti leader di Hamas dalla Striscia di Gaza. Le autorità della Striscia di Gaza controllate da Hamas hanno annunciato la sospensione dei servizi di dialisi presso l'ospedale al-Shifa di Gaza City a causa della "carenza di carburante". Il ministero della Salute dell'enclave ha indicato in una dichiarazione pubblicata sul suo account Telegram che "i servizi di terapia intensiva saranno limitati a poche ore al giorno" e ha avvertito che "la continua carenza di carburante significa morte certa per tutti i pazienti e i feriti negli ospedali". Ieri, ha riferito l'Idf, l'aeronautica militare israeliana ha attaccato oltre 140 obiettivi terroristici a Gaza, tra cui terroristi, postazioni di lancio di missili anticarro, depositi di armi e altre infrastrutture terroristiche. L'Idf ha aggiunto che negli attacchi sono stati uccisi otto terroristi in un centro di comando operativo a Gaza e che navi della marina hanno attaccato diversi obiettivi terroristici nella Striscia di Gaza meridionale.
(Adnkronos) - Collegialità, formazione e dialogo istituzionale questi i temi al centro dell’Assemblea 2025 degli iscritti dell’Ordine degli ingegneri della Provincia di Milano. “Come ogni anno - ha detto Carlotta Penati , presidente dell'Ordine degli ingegneri della Provincia di Milano - questo appuntamento rappresenta un momento significativo della nostra vita ordinistica: è l’occasione per ritrovarci, fare il punto su quanto è stato fatto e confrontarci apertamente sul presente e sul futuro della nostra comunità professionale. E’ un tempo di ascolto, trasparenza e condivisione, che ci permette da un lato di restituire conto delle attività portate avanti, e dall’altro di rafforzare il legame tra l’Ordine e ciascuno di voi, protagonisti attivi e fondamentali della vita professionale. E’ stato un anno intenso e sfidante, segnato da dinamiche complesse e da trasformazioni profonde, ma anche ricco di nuove opportunità che ci hanno spinto a rinnovare il nostro impegno e ad assumere una responsabilità ancora più forte”. “Il contesto politico, economico e sociale in cui operiamo come ingegneri - ha spiegato - è in continua evoluzione, e le sue ricadute sul nostro lavoro sono sempre più evidenti. In questo scenario in trasformazione, il Consiglio dell’ordine ha lavorato con determinazione e coerenza, mantenendo saldi i nostri obiettivi: tutelare e promuovere la professione; sostenere la crescita delle competenze; favorire il dialogo e il confronto costruttivo con le istituzioni, le imprese, le università e la società civile. Abbiamo cercato di interpretare il nostro mandato con uno sguardo orientato al futuro, mettendo al centro i bisogni concreti degli iscritti, le sfide emergenti della tecnica e dell’innovazione, ma anche le responsabilità etiche e sociali che la nostra professione porta con sé”. “Ogni progetto - ha ricordato - ogni scelta, ogni iniziativa è stata guidata da una convinzione chiara: l’ingegneria è una leva fondamentale per lo sviluppo del territorio, e il nostro Ordine deve continuare a rappresentare un punto di riferimento solido, autorevole, capace di accompagnare e sostenere i professionisti nelle trasformazioni in atto. Abbiamo inoltre lavorato per rafforzare il posizionamento dell’Ordine nei contesti istituzionali, a livello locale, regionale e nazionale, affinché la voce degli ingegneri sia ascoltata e considerata nei processi decisionali che incidono direttamente sulla nostra attività quotidiana. Sappiamo bene che la vera forza dell’Ordine risiede nelle persone che ne fanno parte: nei colleghi che ogni giorno portano avanti il proprio lavoro nei cantieri, nei laboratori, negli studi tecnici, nelle aziende, nella ricerca, nella pubblica amministrazione”. Tra i temi al centro dell’Assemblea, la forte spinta alla collegialità e all’integrazione tra gli organismi dell’Ordine e della sua Fondazione Foim, che oggi condividono presidente e consiglieri, assicurando una governance più coerente ed efficiente. Un modello organizzativo che ha già dato prova di efficacia, soprattutto nella gestione delle attività formative: nel 2024 sono stati oltre 200 gli eventi erogati, per quasi 48.000 crediti formativi professionali, con una forte attenzione alla qualità, all’accessibilità e all’aggiornamento continuo. Numerose le collaborazioni istituzionali consolidate o avviate nell’ultimo anno: con il Comune di Milano, su cui l’Ordine è intervenuto con fermezza e spirito propositivo per il ripristino di un dialogo efficace sui temi dell’edilizia; con Regione Lombardia, tramite la Cabina di regia delle professioni; e a livello interprofessionale, attraverso il lavoro della Consulta delle Professioni Tecniche della Camera di commercio di Milano Lodi Monza e Brianza, le cui riunioni sono ospitate nella sede dell'Ordine di Milano e che questo autunno organizzerà nell’ambito della Milano Green Week l’evento ‘Back to nature’, dedicato alla sostenibilità, alla biofilia e alla biodiversità. Un altro passaggio strategico ha riguardato il nuovo ruolo dell’Ordine all’interno di Uni, l’Ente di normazione italiano: l’Ordine di Milano è diventato socio di rappresentanza per poter partecipare più attivamente ai processi di normazione e in quegli ambiti tecnici che influiscono direttamente sull’esercizio della professione ingegneristica. Grande attenzione è stata posta anche all’ambito europeo, con la partecipazione dell’Ordine di Milano al progetto ‘Four Motors for Europe Engineers’ la storica cooperazione tra quattro regioni europee tra le più industrializzate e innovative: Lombardia (Italia), Catalogna (Spagna), Baden-Württemberg (Germania) e Auvergne-Rhône-Alpes (Francia). L’Ordine di Milano ha ospitato il meeting annuale tra i rappresentanti delle quattro regioni, che ha chiuso l’anno di presidenza di Regione Lombardia; una giornata intensa di lavori, ricca di contenuti e di partecipazione. All’interno di questa cornice di cooperazione, è stato inoltre promosso un ciclo di quattro webinar gratuiti, ciascuno organizzato da una delle regioni partecipanti e dedicato al tema dell’Intelligenza Artificiale applicata ai contesti professionali e produttivi. Tra i momenti simbolici dell’anno passato, gli Stati generali delle Ingegnerie Digitali – che torneranno nel 2025 con una nuova edizione – e la partecipazione attiva alla Milano Digital Week. Significativa anche la sinergia con gli Ordini degli ingegneri di Trento e Venezia, con i quali è stata organizzata la Giornata dell’Innovazione e le collaborazioni con enti come la Fondazione Luigi Einaudi, The Adam Smith Society ed Edison, con le quali l’Ordine di Milano ha partecipato all’evento Energy Summit. Tra le novità annunciate per il 2025, la costituzione di squadre sportive ufficiali dell’Ordine, in varie discipline - calcio, padel e sci - per partecipare ai tornei nazionali organizzati dal Cni; la costituzione di una nuova Commissione interamente dedicata all’Intelligenza Artificiale, che avrà il compito di monitorare l’evoluzione normativa, tecnica ed etica del settore e proporre percorsi formativi, workshop, seminari e momenti divulgativi, favorendo momenti di confronto tra professionisti di diverse discipline; e il lancio di una convenzione per l’accesso gratuito alla formazione finanziata per i liberi professionisti, attraverso voucher regionali. Ha partecipato all’Assemblea una collega ‘speciale’: Giorgia Fumo, ingegnera e stand-up comedienne, volto noto di Comedy Central e Italia’s Got Talent, la quale ha offerto uno sguardo brillante sul ruolo dell’ingegnere nella società contemporanea. Una testimonianza che ha saputo unire rigore e leggerezza, a conferma di una visione dell’Ordine sempre più moderna, inclusiva e in ascolto. Gli ospiti istituzionali, Francesca Oggionni, presidente dell'Ordine degli agronomi di Milano, e Antonino La Lumia, presidente dell'Ordine degli avvocati di Milano, hanno portato all'attenzione dell'assemblea l'importanza di fare squadra tra professioni, integrando le competenze per affrontare le sfide della contemporaneità.
(Adnkronos) - “È importantissimo che Unem sia qui insieme al Conou, che rappresenta una delle eccellenze italiane in ambito industriale per il riciclo e il riutilizzo degli oli esausti, che poi diventano oli rigenerati e re-immessi nel sistema produttivo e fanno parte della filiera di lubrificanti venduti”. Lo ha dichiarato il presidente di Unem, Unione Energie per la Mobilità, Gianni Murano, a margine della presentazione del Rapporto di Sostenibilità 2024 di Conou a Palazzo Wedekind a Roma. “Questo è molto utile nell’ottica della re-industrializzazione del nostro settore, che attraversa una fase di transizione verso la decarbonizzazione e deve trovare nuovi vettori sempre più decarbonizzati per recuperare le energie per la mobilità”, ha aggiunto.