(Adnkronos) - "Siamo contenti di avere al nostro fianco Fondazione Airc e Fondazione Veronesi, oltre alle istituzioni, nella lotta contro il fumo, resa necessaria dai dati epidemiologici e clinici. Le campagne fatte finora non hanno prodotto i risultati sperati, non hanno cambiato in maniera soddisfacente le abitudini al fumo. Ora invece è necessaria un'azione drastica per ridurre l'abitudine al fumo, come un aumento importante del costo delle sigarette e dei prodotti del tabacco. Sappiamo che nell'immediato questo provvedimento rappresenterà per i fumatori un disagio, ma nel tempo potrebbe portare a un doppio vantaggio: disincentivare l'acquisto dei prodotti e quindi fare in modo che i tabagisti smettano di fumare, e fare in modo che lo Stato incassi più soldi che noi chiediamo vengano impiegati per potenziare il Servizio sanitario nazionale". Così all'Adnkronos Salute Massimo Di Maio, presidente eletto di Aiom - Associazione italiana oncologia medica, intervendo alla presentazione della proposta di legge di iniziativa popolare contro il fumo voluta da Aiom, Fondazione Aiom, Fondazione Airc e Fondazione Veronesi, in un convegno nazionale al Senato promosso da Aiom alla vigilia del suo XXVII congresso nazionale, su iniziativa della vicepresidente del Senato Mariolina Castellone. "L'avvio della raccolta di firme per aumentare di 5 euro il prezzo delle sigarette è quel che noi chiamiamo un 'win-win', uno strumento deterrente al tempo stesso virtuoso per le casse del Ssn - spiega Di Maio - Il prezzo italiano delle sigarette è più basso rispetto a quello di altri Paesi europei come Francia e Svizzera. Quindi semplicemente noi stiamo chiedendo di uniformare questo prezzo per scoraggiare le persone a fumare, al pari di quanto fanno già le altre nazioni. Quei soldi sarebbero destinati al Servizio sanitario nazionale per la prevenzione, perché in Italia sulla prevenzione investiamo appena il 5% del Fondo sanitario nazionale".
(Adnkronos) - Julio Velasco, allenatore della squadra italiana femminile di pallavolo campione del mondo e considerato tra i più grandi allenatori della storia della pallavolo mondiale, terrà un discorso in occasione dell’evento di chiusura del corso di formazione della Lum school of management per dirigenti della pubblica amministrazione dal titolo 'Competenze manageriali per sviluppare la pa'. All’incontro, che si terrà domani, giovedì 6 novembre dalle ore 9.30, presso la sala 2 della Fiera del Levante di Bari, prenderanno parte il Rettore della Lum Antonello Garzoni, Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, Ciro Giuseppe Imperio, direttore del dipartimento personale e organizzazione della Regione Puglia, Benedetto Giovanni Pacifico, dirigente sezione organizzazione e formazione personale della Regione Puglia, Angelo Rosa, professore associato in organizzazione aziendale alla Lum e Elio Sannicandro, direttore generale Asset.
(Adnkronos) - "Siamo all'Sdgs Leaders Summit 2025 per parlare della competitività di tutte le aziende pubbliche e delle aziende partecipate. Le aziende italiane possono e devono essere competitive. Lo facciamo attraverso un percorso all'interno della nostra community e lavoriamo per condividere spunti e opportunità nelle varie organizzazioni. Questo ci garantisce la possibilità di parlare di cultura, di parlare di persone, di parlare di competitività con progetti reali". Così Marco Gallo, Managing Director di Sdgs Leaders, intervenendo a Roma, alla conferenza ‘Europa e industria unite per la competitività’, che ha lanciato l’Sdgs Leaders Summit 2025 e ha presentato la 'Dichiarazione Competitività 2026', in collaborazione con Storyfactory. Un documento condiviso tra imprese e istituzioni che traduce in azione le linee indicate dal Rapporto Draghi sulla necessità di rilanciare la competitività europea. "L'Europa - prosegue Gallo - ci offre una grande opportunità e le nostre organizzazioni devono porsi la competitività come obiettivo. Nelle dichiarazioni di Draghi si parla sempre di più della necessità di lavorare su un modello che possa garantire innovazione e sostenibilità". "Sono tanti gli elementi che dobbiamo affrontare e offriremo una visione di come le aziende italiane si stanno muovendo nel mercato per il bene del Pil del nostro Paese e per valorizzare la progettualità", conclude Gallo.