(Adnkronos) - I colloqui segreti che hanno portato al rilascio di Edan Alexander, liberato ieri dopo 584 giorni di prigionia a Gaza, sono iniziati con un messaggio consegnato da un funzionario di Hamas a Bishara Bahbah, ex presidente di 'Arab Americans for Trump'. Lo ha rivelato Axios, che citando due funzionari israeliani, uno palestinese e uno statunitense svela i retroscena della liberazione del soldato israelo-statunitense. In una dichiarazione riportata dalle tv satellitari arabe, Hamas sostiene che il rilascio di Edan Alexander "è il risultato di contatti seri con l'Amministrazione Usa e del lavoro dei mediatori e non il risultato dell'aggressione" israeliana. Il gruppo accusa quindi il premier israeliano Benjamin Netanyahu di "ingannare la sua popolazione". Il rilascio, aggiunge Hamas, "conferma che negoziati seri e un accordo per lo scambio di prigionieri sono la strada per il ritorno dei prigionieri e la fine del conflitto". Secondo il giornalista Barack Ravid, il rilascio di Alexander è stato il risultato di due posizioni convergenti. Da una parte Hamas cercava un modo per convincere il presidente Donald Trump a fare maggiori pressioni su Israele, dall'altra l'Amministrazione era intenzionata a liberare da Gaza l'ultimo americano ritenuto ancora in vita. Bahbah, un uomo d'affari palestinese-americano che ha aiutato Trump a conquistare l'elettorato arabo nel 2024, è diventato l'intermediario di questa operazione. Stando ad Axios, a fine aprile un funzionario di Hamas che si trovava fuori dalla Striscia di Gaza contattò Bahbah nella speranza di avviare un dialogo con l'inviato della Casa Bianca, Steve Witkoff. Ci è voluto del tempo prima che questo canale segreto si concretizzasse, ma - come ha spiegato un alto funzionario israeliano - la trattativa ha acquisito slancio la scorsa settimana con una serie di scambi di messaggi. Bahbah, secondo una fonte a conoscenza, ha anche parlato della questione con il capo negoziatore di Hamas, Khalil al-Hayya. Witkoff, con l'aiuto di funzionari del Qatar e dello stesso intermediario, ha infine convinto il gruppo palestinese del fatto che il rilascio "gratuito" di Alexander, proprio alla vigilia dell'arrivo del presidente americano in Medio Oriente, avrebbe avuto un peso notevole agli occhi di Trump. Intorno alle 22 ora di Doha (le 21 italiane) di domenica scorsa, Hamas ha formalmente accettato di rilasciare Alexander. Quindi Witkoff ha chiamato i genitori del soldato per comunicare loro la notizia che aspettavano da 583 giorni. Israele ha scoperto i colloqui segreti su Alexander, un soldato dell'Idf, non dalla Casa Bianca, ma dai suoi stessi servizi segreti, hanno riferito ad Axios due funzionari israeliani. Trump ha avuto oggi un colloquio telefonico con Edan Alexander, che è ricoverato al Tel Aviv Sourasky Medical Center. Qui lo ha raggiunto l'inviato speciale degli Stati Uniti Steve Witkoff, che era accanto a lui durante la telefonata. In precedenza, questa mattina, l'ex ostaggio ha parlato al telefono anche con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Secondo il sito di Ynet, Witkoff era presente anche durante questo colloquio. Per le sue condizioni di salute, l'ex ostaggio non si recherà domani in Qatar per incontrare di persona Trump. "Le sue condizioni fisiche richiedono riposo", afferma la famiglia in una nota diffusa dall'emittente Channel 12 News spiegando che Alexander trascorrerà almeno quattro giorni in ospedale, quindi sarà ricoverato mentre il presidente americano è in visita nella regione. "Incontrerà Trump negli Stati Uniti in un secondo momento", prosegue la nota. Channel 12 afferma che l'ex ostaggio parlerà con Trump al telefono nel pomeriggio.
(Adnkronos) - "La salita al soglio di Pietro di un pontefice statunitense rappresenta una svolta epocale capace di rafforzare enormemente il legame tra le due sponde dell'Atlantico. Le sue prime parole pronunciate dalla Loggia delle Benedizioni sono un potente richiamo all'umanità sui valori della pace, della fratellanza e della responsabilità, particolarmente sentiti nella difficile era che stiamo vivendo in cui siamo chiamati ad affrontare sfide di portata globale". Così, con Adnkronos/Labitalia, Simone Crolla, managing director di AmCham Italy, la Camera di Commercio Americana in Italia, sull'elezione di Papa Leone XIV. "Da sempre il commercio ha promosso concordia tra i popoli e portato benessere a coloro che ne beneficiano e può a buon titolo considerarsi uno strumento di armonia e dialogo. La stagione di speranza e vicinanza tra le genti che si apre con questo pontificato, radicato nel solco dell'eredità spirituale di Papa Francesco, può rendere ancora più efficace l'azione di tale strumento, contribuendo così al ristabilimento di quella concordia di cui tutti percepiamo il bisogno. AmCham Italy rivolge pertanto le più sentite congratulazioni a Sua Santità Papa Leone XIV per la sua elezione e augura ogni successo nel suo operato", conclude.
(Adnkronos) - Sono 246 le località rivierasche, per complessive 487 spiagge, e 84 gli approdi turistici che hanno ricevuto quest'anno il riconoscimento Bandiera Blu 2025, assegnato dalla Foundation for Environmental Education (Fee) nel corso della cerimonia di premiazione che si è svolta a Roma presso la sede del Cnr. Sono 246 i Comuni che hanno ottenuto il riconoscimento (GUARDA), 10 in più rispetto allo scorso anno: 15 sono i nuovi ingressi, 5 i Comuni non confermati. In particolare, la Liguria perde una Bandiera e ottiene 33 località; la Puglia sale a 27 riconoscimenti con 3 nuovi ingressi. Segue con 23 Bandiere Blu la Calabria con tre nuovi ingressi. Sono sempre 20 le Bandiere Blu per la Campania, che perde una località ma segna un nuovo ingresso. Con un nuovo riconoscimento, anche le Marche ricevono 20 Bandiere Blu, sale a 19 la Toscana che conquista un Comune. La Sardegna ottiene 16 località con un nuovo riconoscimento, così come l’Abruzzo che con una new entry sale a 16 vessilli. La Sicilia conferma 14 Bandiere con due uscite e due nuovi ingressi. Il Trentino Alto Adige conferma i suoi 12 Comuni, il Lazio sale a 11 con una nuova località. L’Emilia Romagna vede premiate 10 località grazie a un nuovo ingresso, mentre sono riconfermate le 9 Bandiere del Veneto. La Basilicata conferma le sue 5 località, il Piemonte scende a 4 con un’uscita. La Lombardia conferma 3 Comuni, il Friuli Venezia Giulia mantiene le 2 Bandiere dell’anno precedente, come il Molise che resta a 2. Complessivamente, quest’anno le Bandiere Blu sui laghi scendono a 22, con un comune lacustre che non riconferma il riconoscimento (MAPPA SPIAGGE E APPRODI). Sono state premiate quelle località le cui acque di balneazione sono risultate eccellenti negli ultimi 4 anni, come stabilito dai risultati delle analisi che, nel corso degli ultimi quattro anni, le Arpa (Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente) hanno effettuato nell’ambito del Programma Nazionale di monitoraggio, condotto dal ministero della Salute. Grande rilievo viene dato alla gestione del territorio messa in atto dalle Amministrazioni comunali. Tra gli indicatori considerati ci sono: l’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la percentuale di allacci fognari; la gestione dei rifiuti; l’accessibilità; la sicurezza dei bagnanti; la cura dell’arredo urbano e delle spiagge; la mobilità sostenibile; l’educazione ambientale; la valorizzazione delle aree naturalistiche; le iniziative promosse dalle amministrazioni per una migliore vivibilità nel periodo estivo. “Anche quest’anno registriamo un incremento dei Comuni che hanno ottenuto il riconoscimento della Bandiera Blu, 246 con 15 nuovi ingressi - ha dichiarato Claudio Mazza, presidente della Fondazione Fee Italia - Quest'anno abbiamo chiesto alle amministrazioni comunali di redigere e presentare un Piano di Azione per la Sostenibilità, con le attività realizzate e programmate nel triennio 2025-2027. Uno strumento che seguirà il Comune in tutto il suo percorso di Bandiera Blu, aiutandolo ad avere una visione unitaria rispetto agli interventi da compiere e a mantenere la rotta sull'impostazione al miglioramento continuo. Ne è derivata una programmazione seria e strutturata, regione per regione, comune per comune. Il soggetto cardine del Piano per la Sostenibilità, così come per tutto il percorso della Bandiera Blu, è la comunità nel suo insieme con l'obiettivo di rispondere alle sfide ambientali globali, rafforzando il proprio impegno nella tutela dell'ambiente, nella lotta al cambiamento climatico e nel miglioramento della qualità della vita per cittadini e turisti". Gli obiettivi individuati per il triennio 2025-27, sono cinque: mobilità sostenibile; città e comunità sostenibili; vita sulla terra; vita sott’acqua; lotta contro il cambiamento climatico.