Quattroemme spaSocietà di servizi di informatica operante nel mercato delle medio-grandi imprese sia private che pubbliche. Specializzata in sistemi per il Knowledge Management, Business Intelligence e Groupware. |
Quattroemme spaSocietà di servizi di informatica operante nel mercato delle medio-grandi imprese sia private che pubbliche. Specializzata in sistemi per il Knowledge Management, Business Intelligence e Groupware. |
(Adnkronos) - Il Comune di Milano ha ricevuto oggi da Milan e Inter il documento di fattibilità delle alternative progettuali e la relativa offerta di acquisto dello stadio di San Siro e dell’area di riferimento. "L’amministrazione comunale - fa sapere Palazzo Marino in una nota - esaminerà la documentazione depositata per poi proseguire il procedimento amministrativo". I club Milan e Inter hanno depositato oggi al Comune di Milano il documento, contenente la proposta per l'acquisizione dello Stadio Giuseppe Meazza e delle aree limitrofe, insieme all'ipotesi di fattibilità progettuale per la realizzazione di uno stadio all'avanguardia, inserito in un progetto di rigenerazione urbana, nel segno di innovazione, sostenibilità e accessibilità. "Una proposta - si legge nel comunicato delle società - elaborata dai migliori professionisti ed esperti del settore, frutto della visione strategica delle proprietà dei due Club, che pone le basi per l'attuazione di un'opera che rappresenterà un benchmark a livello internazionale e porterà rilevanti benefici alla città di Milano e ai milanesi. Nei prossimi mesi, i due Club si confronteranno con l'Amministrazione Comunale per condividere e approfondire i dettagli e gli elementi distintivi della proposta, con l'obiettivo di completare la procedura di acquisizione entro il mese di luglio 2025. Il concept finale e il progetto esecutivo verranno eventualmente presentati in una fase successiva e non sono dunque oggetto della documentazione presentata oggi".
(Adnkronos) - Da maggio a ottobre venti comuni della Sicilia si trasformeranno in autentici centri di eccellenza gastronomica in sinergia con ristoranti, hotel e tutti coloro che contribuiscono alla vita sociale del territorio. Grazie agli appuntamenti promossi dall’assessorato regionale dell’Agricoltura in occasione di Sicilia Regione Europea della Gastronomia 2025, il riconoscimento che ogni anno l'Istituto internazionale di gastronomia, cultura, arti e turismo (Igcat) assegna a regioni europee che si distinguono per ricchezza e unicità della cultura agroalimentare, per qualità e varietà dei prodotti. Il 2025 vede protagonista nella scena internazionale, appunto, la Sicilia, con un caleidoscopio di sapori e profumi che riflette la storia millenaria dell'isola, le influenze dei popoli che l'hanno dominata e la generosità della sua terra. Un riconoscimento prestigioso, ma anche una preziosa opportunità per stimolare creatività e innovazione gastronomica, così come il benessere e la sostenibilità delle comunità locali. La cerimonia di apertura di Sicilia Regione europea della gastronomia 2025 si è svolta oggi nella sede di Identità Golose Milano. In occasione di Sicilia Regione Europea della Gastronomia 2025, l’assessorato regionale dell’Agricoltura ha promosso una serie di appuntamenti 'coast to coast', in programma dal 2 maggio al 19 ottobre in venti comuni delle province isolane, in sinergia con la ristorazione, l’hotellerie, e con i consorzi di tutela Dop e Igp, portavoce di produzioni di pregio, simboli di biodiversità e buone pratiche. Si comincerà a Corleone, a seguire Castelvetrano, Piraino, Castellammare del Golfo, Nicosia, Agrigento, Piazza Armerina, Serradifalco, Caltagirone, Aci Bonaccorsi, Scicli, Galati Mamertino, Gioiosa Marea, Modica, Gela, Pachino, Randazzo, Menfi, Palazzolo Acreide, fino ad approdare a Cefalù. Tra primavera, estate e autunno, i visitatori potranno scoprire il volto più genuino dell’isola, attraverso iniziative che weekend dopo weekend si faranno promotrici di un turismo esperienziale, in linea con la stagionalità dei prodotti, l’artigianato locale, e l’anima comunicativa racchiusa in ogni territorio. Un calendario di incontri e racconti, a tu per tu con il patrimonio identitario dell’isola, sempre più protagonista della cucina italiana e del mondo, non a caso la prima regione italiana ad aver ottenuto l’importante nomina dell’Igcat. Unicità, biodiversità e patrimonio multiculturale sono i valori distintivi della Sicilia, che ha il primato nazionale in fatto di agricoltura biologica, con 427 mila ettari in bio, e di imprese agricole condotte da under 35 (6.735); vanta 36 produzioni a marchio Dop, 31 produzioni enologiche Doc e Docg, 59 prodotti con il marchio QS (Qualità Sicura Garantita) per grano duro e prodotti zootecnici, 269 Prodotti agroalimentari tradizionali (Pat).
(Adnkronos) - Al via a Milano la campagna Amsa 'Mettici la Testa', con l’inaugurazione di un’installazione interattiva per portare cittadini, city users e turisti 'dentro' al fenomeno dell’utilizzo improprio dei cestini stradali. In piazza XXV Aprile, alla presenza dell'assessore al Verde e Ambiente Elena Grandi, della presidente di Amsa Carlotta Ventura e dell'amministratore delegato di Amsa Marcello Milani, è stato svelato il maxi cestone che nelle prossime settimane farà tappa anche in piazza Leonardo da Vinci e piazza Cordusio per sensibilizzare sull’importanza di un corretto conferimento dei rifiuti. Un enorme contenitore alto circa 7 metri diventa uno spazio di riflessione in cui le persone possono letteralmente 'mettere la testa' e osservare il problema dei conferimenti errati da una nuova prospettiva: all’interno, infatti, un video proiettato dal punto di vista del fondo di un cestino Amsa mostrerà con un linguaggio ironico cosa può essere gettato al suo interno, come i piccoli rifiuti da passeggio, dalle bottigliette d’acqua ai sacchetti delle deiezioni canine, e cosa no, come i sacchi della spazzatura domestica. Il maxi cestone al centro della campagna di comunicazione 'Mettici la Testa' è quindi un invito a fare la propria parte per garantire una raccolta efficiente e sostenibile, una vera e propria installazione artistica che verrà allestita in tre tra le piazze a maggiore pedonabilità di Milano, capace di dialogare con lo spazio urbano intrattenendo i cittadini con un'esperienza immersiva e coinvolgente. I cestini stradali rappresentano un elemento essenziale per garantire la pulizia e il decoro della città, contribuendo alla qualità degli spazi pubblici. Con il nuovo contratto di servizio tra Amsa e il Comune di Milano, il numero di vuotature settimanali è salito a 198.000: ogni cestino viene svuotato in media 2,2 volte al giorno. Sul territorio comunale ne sono presenti 23mila di cui 13mila lungo le strade e 10mila nei parchi, assicurando un sistema capillare di raccolta dei rifiuti urbani che conta 1,7 cestini ogni 100 abitanti, un valore nettamente superiore alla media delle altre metropoli europee. Amsterdam, ad esempio, dispone di circa 9mila cestini con un rapporto di 1 ogni 100 abitanti, mentre a Berlino, Parigi e Dublino questo valore cala a 0,7. "Utilizzare correttamente i cestini per la raccolta dei rifiuti è un gesto semplice, ma fondamentale -spiega l'assessora all'Ambiente e Verde Elena Grandi-: un segno di civiltà e di cura del bene comune che contribuisce a mantenere pulito e ordinato il nostro territorio, migliorando la percezione della città e anche la qualità della vita di tutti i cittadini e le cittadine. Anche il più piccolo sforzo da parte di ciascuno di noi ha quindi un grande impatto sul benessere della nostra comunità e dell'ambiente urbano. Mi auguro che questa campagna renda i cittadini, le cittadine e le migliaia di city users che vivono quotidianamente Milano per lavoro o piacere, attori sempre più consapevoli di essere parte di una grande comunità; solo insieme possiamo rendere la città più pulita e più sostenibile. Cogliamo quindi l'occasione preziosa di questa campagna per fermarci qualche attimo a riflettere su come le nostre azioni quotidiane influenzano la gestione dei rifiuti, l’economia circolare e la cura della nostra città. Ringrazio Amsa, non solo per questa campagna ma anche per lo sforzo che insieme stiamo facendo per migliorare il ciclo della raccolta dei rifiuti e il decoro della città". "In una metropoli come Milano, che viene vissuta da 800mila city user al giorno e quasi 10 milioni di turisti all’anno che si aggiungono ai residenti -sottolinea Carlotta Ventura, presidente di Amsa- la cura dello spazio pubblico è un elemento essenziale per la qualità della vita e il decoro urbano. Favorire un uso corretto dei cestini stradali significa promuovere un modello di convivenza basato sull'impegno condiviso e sul rispetto della città. Con la campagna 'Mettici la Testa', Amsa intende rafforzare questa consapevolezza. L’installazione immersiva del maxi cestone non è solo un’opera visiva, ma un’esperienza di intrattenimento che invita a guardare questo fenomeno da una nuova prospettiva. Stimolando la riflessione e la collaborazione attiva di tutti, possiamo trasformare un gesto quotidiano in un atto di responsabilità collettiva". Da un’analisi merceologica condotta da Amsa nel mese di gennaio 2025, analizzando oltre una tonnellata di rifiuti proveniente da quartieri diversi della città, è emerso che solo il 35% del contenuto dei cestini è prodotto in strada, mentre oltre la metà (il 65%) proviene dalle abitazioni (il 47,9%) e dalle attività commerciali (il 16,7%). Anche quello dei piccoli scarichi abusivi intorno ai contenitori stessi è un fenomeno in crescita, aumentato del 38% nel 2024 rispetto all’anno precedente. Dati che confermano la necessità di un corretto utilizzo dei cestini per contribuire a mantenere Milano ancora più pulita. Oltre al tour nelle piazze, la campagna proseguirà online e offline fino al 30 marzo attraverso contenuti sui social media, affissioni cittadine, distribuzione di materiale informativo e iniziative della società dedicate al decoro urbano, come nell’ambito del Carnevale ambrosiano.