(Adnkronos) - Gli Stati Uniti e la Cina hanno raggiunto un’intesa preliminare sul futuro di TikTok, a pochi giorni dalla scadenza di una nuova proroga che rischiava di far scattare il divieto dell’app sul mercato americano. Lo ha annunciato il segretario al Tesoro Scott Bessent, dichiarando che "gli Stati Uniti e la Cina hanno raggiunto un principio d'accordo su TikTok" nel corso dei colloqui a Madrid tra le delegazioni di Usa e Cina inerenti a dazi e politiche economiche. L’intesa arriva dopo mesi d'incertezza legale relativa alla legge del 2024, confermata dalla Corte Suprema, che obbliga la cinese ByteDance a vendere la piattaforma a una società statunitense o a incorrere in pesanti sanzioni. Il presidente Donald Trump, che in passato aveva tentato di bandire TikTok ma negli ultimi anni ne ha riconosciuto l’importanza soprattutto per la comunicazione con i giovani, ha confermato con un post su Truth Social che "è stato raggiunto un accordo con la Cina su una 'certa' azienda che i giovani nel nostro Paese volevano tanto salvare. Saranno molto contenti!". Commentando l'esito del secondo giorno di colloqui a Madrid tra la delegazione Usa - guidata da Bessent - e quella cinese con a capo il vice premier cinese He Lifeng, Trump, sempre su Truth Social, aveva scritto che "il grande incontro commerciale in Europa tra Stati Uniti e Cina è andato MOLTO BENE!". E ha aggiunto che "parlerà con il presidente Xi Jinping venerdì", mentre il rapporto con Pechino "rimane molto forte". TikTok è di proprietà della società internet cinese ByteDance. Una legge federale che imponeva la vendita o il divieto del social per motivi di sicurezza nazionale sarebbe dovuta entrare in vigore il giorno prima dell'insediamento del presidente americano, il 20 gennaio. Tuttavia, il tycoon, la cui campagna elettorale del 2024 si è basata in modo significativo sui social media e che ha espresso affetto per TikTok, ha sospeso il divieto. A metà giugno, Trump ha esteso di ulteriori 90 giorni la scadenza per la popolare app di condivisione video affinché trovi un acquirente non cinese o venga bandita negli Stati Uniti. Tale estensione scadrà mercoledì 17 settembre. L'intesa di principio su TikTok raggiunta dalla delegazioni americana e cinese a Madrid prevede che il passaggio il passaggio della piattaforma sotto il controllo di una proprietà americana, ha poi dichiarato il segretario al Tesoro Bessent. "Penso che la cornice di intesa prevede il passaggio a una proprietà a controllo americano", ha detto dopo il nuovo round di colloqui nella capitale spagnola, senza dare ulteriori dettagli. "Non discuteremo i termini commerciali dell'accordo. Si tratta di una questione tra due parti private, ma i termini commerciali sono già stati concordati", ha poi aggiunto Bessent in dichiarazioni alla stampa fuori dalla sede del Ministero degli Affari Esteri, aggiungendo che il presidente Trump avrà un colloquio telefonico venerdì con il presidente Xi Jinping per i dettagli definitivi dell'accordo di vendita. Da parte sua il rappresentante per il Commercio Usa, Jamieson Greer, ha escluso altre proroghe per la scadenza di disinvestimento imposta all'attuale proprietario della piattaforma, la società cinese Bytedance, dalla legge approvata lo scorso anno dal Congresso Usa. "Non entreremo in una dinamica di continui rinvii, abbiamo un accordo", ha dichiarato Greer, aggiungendo comunque che "se è necessaria una proroga solo per firmarlo, o qualcosa del genere, è un conto, ma non ci saranno proroghe continue".
(Adnkronos) - "Siamo in strettissimo contatto con le start up perché di fatto siamo un soggetto che finanzia per conto dello Stato la nuova imprenditorialità. E vedere raggruppate, in un unico punto" a Digithon "tante realtà così ben promettenti, così avanzate, è credo un elemento di orgoglio a livello proprio nazionale, perchè c'è appunto tanta linfa,menti brillanti, giovani che si affacciano sul mondo del lavoro padroneggiando già quelle che sono le nuove tecnologie, le nuove frontiere". Così Mario Ettorre, chief information security officer di Invitalia Spa, con Adnkronos/Labitalia a margine del suo intervento a Digithon, la maratona digitale in corso a Bisceglie in Puglia. "Questo -ha continuato Ettorre- alimenta la mia speranza, un buon senso di ottimismo nel vedere tutta questa vitalità attorno ai temi nuovi che non sono così distanti, visto che le aziende ci hanno fatto vedere prototipi in fase avanzata e prodotti già realizzati", ha concluso.
(Adnkronos) - "Acea come operatore infrastrutturale ha l’obbligo di coniugare il passato e la tradizione con l’innovazione e il futuro". Ad affermarlo è Marco Pastorello, Chief Transformation Officer del Gruppo, illustrando al Meeting di Rimini i progetti di digitalizzazione e trasformazione. La società sta sperimentando sia la robotica sia l’intelligenza artificiale. "Con i cani robot e i droni effettuiamo ispezioni preventive, aumentando la sicurezza dei nostri dipendenti. Proprio a luglio abbiamo siglato un importante accordo con l’Istituto Italiano di Tecnologia", ha ricordato Pastorello. L’innovazione per Acea non è solo tecnologia ma anche attenzione alle persone: "In quest’ultimo anno abbiamo incontrato 5.000 dipendenti in tutta Italia, portando la voce dell’azienda anche in Europa, dal World Economic Forum in poi. Non si può parlare di innovazione senza mettere la persona al centro". Tra i benefici concreti della digitalizzazione, Pastorello ha citato "efficienza, perché consente di rilevare e risolvere più rapidamente i guasti, e sicurezza, perché permette di evitare che le nostre squadre si trovino in situazioni di pericolo, grazie all’impiego dei droni nelle ispezioni".