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(Adnkronos) - Dalle squadre in cui ha giocato ai colleghi, ma anche i team avversari e grandi nomi dello sport. In tutto il mondo si piange la morte prematura di Diogo Jota, attaccante del Liverpool deceduto a soli 28 anni in un incidente d'auto in cui è rimasto ucciso anche il fratello minore André Silva. Dieci giorni fa l'atleta aveva sposato la compagna di sempre, Rute Cadorso, madre dei suoi tre figli. Diogo Jota giocava nella Nazionale portoghese e meno di un mese fa aveva vinto la Nations League con i suoi compagni, che hanno inviato messaggi di cordoglio anche sui social. Tra questi Rafael Leão (che su Instagram scrive "Riposa in pace fratello), e Cristiano Ronaldo che dice: "Non ha senso. Poco fa eravamo insieme nella Nazionale, ti eri appena sposato. Alla tua famiglia, a tua moglie e ai tuoi figli, mando le mie condoglianze e auguro loro tutta la forza del mondo. So che sarai sempre con loro. Riposate in pace, Diogo e Andrea". La Nazionale portoghese, sui profili social ufficiali, si dice "devastata" per la morte dei due fratelli, entrambi calciatori. La morte di Diogo Jota e André Silva "rappresenta una perdita irreparabile per il calci portoghese e faremo tutto il possibile per onorare ogni giorno la loro eredità". "Diogo Jota - si legge ancora nel messaggio - non era solo un giocatore fantastico con quasi 50 presenze in nazionale, ma anche una persona straordinaria, rispettata da tutti i compagni e gli avversari. Aveva una gioia contagiosa ed era un punto di riferimento nella sua comunità." Anche il Liverpool Football Club, in cui il calciatore giocava, si dice "devastato dalla tragica scomparsa" di cui ha dato la notizia. "Il Liverpool FC - ha spiegato - non farà ulteriori commenti in questo momento e richiederà il rispetto della privacy della famiglia, degli amici, dei compagni di squadra e dello staff di Diogo e Andre mentre cercano di fare i conti con una perdita inimmaginabile". I club che si aggiungono al cordoglio social sono tanti. A partire dalle squadre in cui Diogo Jota ha giocato in passato come il Porto, l'Atletico Madrid e il Wolverhampton. "Abbiamo il cuore spezzato. Diogo era adorato dai nostri fan, amato dai suoi compagni di squadra e da chiunque abbia lavorato con lui durante il suo periodo con i Wolves", ha scritto la squadra inglese. Ma si aggiungono anche squadre 'avversarie' come Manchester City, Juventus e Napoli. "La Juventus esprime profondo cordoglio e vicinanza per l’improvvisa scomparsa di Diogo Jota e del fratello André, che hanno perso la vita a seguito di un incidente stradale. Alla loro famiglia, ai loro affetti, al Liverpool e al Penafiel rivolgiamo vicinanza in un momento così tragico e complicato", si legge sul sito della squadra bianconera. "Il Presidente Aurelio De Laurentiis, mister Antonio Conte, i dirigenti, lo staff tecnico, la squadra e tutta la SSC Napoli esprimono profondo cordoglio e commozione per la scomparsa improvvisa di Diogo Jota, manifestando la più sentita vicinanza alla sua famiglia e a tutto il Liverpool", scrive invece la squadra azzurra sui social. Dagli Stati Uniti il messaggio del cestista LeBron James: "Le mie preghiere sono rivolte ai suoi cari. Possiate essere guidati e protetti".
(Adnkronos) - La fine di giugno si avvicina, le temperature si alzano, le località balneari iniziano ad affollarsi. E, come ogni anno, inizia il periodo in cui, tradizionalmente, i lavoratori dipendenti utilizzano le proprie ferie. Ma come si maturano le ferie? E quanti giorni spettano a ogni singolo lavoratore? Per rispondere a queste e ad altre domande sulla normativa di una materia 'calda' in questi giorni la Fondazione studi dei consulenti del lavoro ha stilato la guida operativa 'Ferie: un diritto irrinunciabile' che contiene riepiloghi e tabelle per la corretta gestione dell’istituto. Innanzitutto la guida chiarisce che "la durata minima delle ferie prevista dalla legge è di quattro settimane per un anno di servizio (art. 10 D.lgs. 66/2003) equivalenti, nel caso di fruizione di un periodo consecutivo, a 28 giorni di calendario. I contratti collettivi (nazionali, territoriali, ed aziendali) possono prevedere una durata minima superiore, i criteri di calcolo dei giorni (di calendario o lavorativi) o le regole da seguire in caso di concomitanza dei giorni festivi. I contratti collettivi stabiliscono la durata delle ferie generalmente in base alla qualifica contrattuale e all’anzianità di servizio del lavoratore. Le ferie possono essere espresse in settimane, giorni di calendario, oppure in giorni lavorativi". Come chiarisce la guida dei professionisti il periodo di ferie "va goduto per almeno due settimane, consecutive in caso di richiesta del lavoratore, nel corso dell'anno di maturazione e, per le restanti due settimane, nei 18 mesi successivi al termine dell'anno di maturazione". Le ferie sono un diritto irrinunciabile. "La fruizione delle ferie è un diritto irrinunciabile; qualsiasi patto contrario, sia esso contenuto in un contratto collettivo che in un contratto individuale, è nullo e da ciò ne consegue l’automatica sostituzione della clausola nulla con la disposizione attributiva del diritto stesso. Le ferie non godute non possono essere sostituite dalla relativa indennità, salvi i casi tassativamente indicati dalla legge", si legge ancora nella guida. Come si maturano le ferie? "I giorni di ferie spettanti -spiega la guida- si calcolano considerando due variabili: la maturazione del diritto al momento del godimento delle ferie; la durata stabilita dai contratti collettivi o, in alcuni casi particolari, dalla legge. La maturazione delle ferie è collegata all’effettiva prestazione di lavoro. Esse, infatti, maturano, durante un periodo di dodici mesi stabilito dalla legge, in presenza della prestazione lavorativa o di un’assenza che, dalla legge o dai contratti collettivi, è equiparata al servizio effettivo (Cass. SU 12 novembre 2001 n. 140209). Le ferie maturano anche durante il periodo di prova (Corte costituzionale 22 dicembre 1980 n. 189)". E i consulenti del lavoro chiariscono che "il dipendente che non lavora per l’intero periodo di maturazione – come di frequente accade nei contratti a tempo determinato o in caso di assunzione o cessazione in corso d’anno – ha diritto ad un numero di giorni di ferie proporzionale al servizio effettivamente prestato. Le modalità di conteggio dei mesi e delle frazioni di mese lavorate vengono stabilite dai contratti collettivi. Generalmente ogni mese di servizio dà diritto ad un dodicesimo del periodo annuale di ferie spettanti e le frazioni di mese di almeno 15 giorni valgono come mese intero". La disciplina delle ferie ha subito negli ultimi anni diversi ritocchi, necessari per adeguarsi al quadro normativo comunitario. Ritocchi che hanno costretto le aziende a seguire la materia con molta più attenzione.
(Adnkronos) - “Spesso si pensa che sia l’Europa a imporre scelte ai Paesi membri, ma nel caso dell’economia circolare è accaduto il contrario: l’Italia ha tracciato per prima la strada, con esperienze concrete di raccolta differenziata, impianti industriali e filiere produttive che l’Unione ha inserito nelle proprie direttive e regolamenti, e che hanno anticipato gli obiettivi europei. Abbiamo una leadership internazionale che raccontiamo ancora troppo poco: il modello italiano dell’economia circolare è un esempio straordinario, da preservare e rafforzare per il futuro”. Questo il commento di Stefano Ciafani, presidente nazionale Legambiente, in occasione dell’Ecoforum 2025, tenutosi a Roma e organizzato da Legambiente, Nuova Ecologia e Kyoto Club.